Il trattamento dell'acne assume diverse forme: topica, generale e fisica.
Il trattamento si divide in diverse forme.
Trattamento locale
Il medico effettua una valutazione completa della condizione della pelle e, a seconda del tipo di acne, determina la procedura di trattamento della pelle e suggerisce una terapia.
La prima fase del trattamento professionale consiste nella pulizia profonda della pelle; nel caso in cui il paziente presenti depositi infiammati di grandi dimensioni, si preferisce ricorrere al trattamento.
Nelle prime fasi del trattamento, è appropriata l'applicazione di preparati topici sotto forma di soluzioni, unguenti, creme e gel.
La tabella elenca la sostanza medicinale e il suo effetto
Il farmaco | Effetto |
Perossido di benzoile |
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Acido azelaico |
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Gli antibiotici topici (eritromicina, clindamicina) |
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Retinoidi topici |
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I farmaci formulati individualmente sono una parte essenziale del trattamento topico dell'acne.
Sono un elemento importante nello studio medico, perché prescrivendo un farmaco formulato individualmente, il paziente riceve una terapia su misura. Tra le forme di dosaggio, le soluzioni e le pomate dominano la terapia dell'acne.
Trattamento globale
Se il trattamento topico non ottiene risultati positivi o se l'acne progredisce fino a diventare più grave, è opportuno scegliere una combinazione di terapia topica e trattamento generale.
Il trattamento dell'acne è un processo a lungo termine e richiede pazienza da parte del paziente e aderenza alle raccomandazioni del medico.
Tabella con il farmaco e il suo effetto
Farmaco | Effetto |
Antibiotici orali, antibiotici tetraciclici (tetraciclina, doxiciclina, minociclina), antibiotici macrolidi (eritromicina, azitromicina) |
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Isotretinoina |
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Terapia ormonale |
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Trattamento fisico e complementare dell'acne
I trattamenti fisici comprendono la fototerapia.
La fototerapia utilizza una luce di una certa lunghezza d'onda per assorbire la protoporfirina IX (presente nei batteri e nei lieviti). Dopo l'assorbimento della luce, le molecole di protoporfirina IX vengono scomposte, con conseguente formazione di radicali di ossigeno tossici per i batteri.
Grazie a questo meccanismo, le manifestazioni infiammatorie dell'acne vengono alleviate.
Un'altra opzione per il trattamento fisico dell'acne è la cosiddetta terapia fotodinamica.
Questo metodo sfrutta l'effetto sinergico dell'acido aminolevulinico (una sostanza fotosensibile) e della luce di una certa lunghezza d'onda (415 nm, la cosiddetta luce blu, o 633 nm, la cosiddetta luce rossa).
Questo trattamento determina l'apoptosi delle cellule delle ghiandole sebacee e la distruzione di lieviti e batteri.
Il laser Smoothbeam funziona in modalità pulsata e utilizza energia laser con una lunghezza d'onda di 1450 nm, raggiungendo le parti più profonde della pelle dove si trovano le ghiandole sebacee.
Il risultato è una riduzione della produzione di sebo.
La crioterapia (trattamento di raffreddamento) è uno dei metodi più utilizzati negli studi dermatologici.
È particolarmente indicata per il trattamento dell'acne papulopustolosa. Il trattamento superficiale allevia efficacemente i sintomi infiammatori e riduce la produzione di sebo.
Il peeling chimico viene utilizzato per il trattamento dell'acne comedonica, dell'acne papulopustolosa e per il trattamento delle cicatrici da acne. Dopo l'uso del peeling, la pelle risulta idratata, più morbida e più liscia.