Trattamento della cardiomiopatia ipertrofica
Parte del trattamento comprende misure preventive e la gestione della cardiopatia stessa. Innanzitutto, è necessario escludere uno stress fisico eccessivo, che può minacciare direttamente la vita del paziente. Inoltre, si ricorre a una forma di trattamento conservativo, con la somministrazione di beta-bloccanti, antiaritmici, diuretici e calcio-antagonisti. Inoltre, è necessario effettuare interventi chirurgici e operativi direttamente sul cuore, per eliminare le complicazioni problematiche che possono minacciare.
Per esempio, l'ablazione percutanea transluminale del setto, che rimuove la parte del setto che può chiudere il tratto di deflusso del ventricolo sinistro. Il trattamento più comune per l'aritmia e il battito cardiaco irregolare è l'impianto di un pacemaker, che può dirigere automaticamente il ritmo cardiaco ogni volta che c'è una deviazione dai valori normali. È anche molto importante evitare situazioni di stress e sport dopo l'intervento chirurgico, poiché c'è il rischio di morte a causa della fibrillazione ventricolare.