Trattamento delle parasonnie: farmaci, igiene del sonno e psicoterapia
Quando si inizia un trattamento per le parasonnie, è molto importante identificare correttamente il disturbo e diagnosticare eventuali malattie organiche, neurologiche o psichiatriche, farmaci o droghe che possono essere la causa delle parasonnie.
Le strategie di trattamento generalmente accettate per i disturbi del sonno non-REM e REM sono le seguenti:
- Mantenere le abitudini della cosiddetta igiene del sonno:
- un sonno regolare che duri dalle 7 alle 9 ore durante la notte.
- spegnere luci, televisione e dispositivi elettronici
- la temperatura della camera da letto dovrebbe essere di circa 18-22 °C
- evitare la caffeina e lo sforzo fisico almeno qualche ora prima di andare a letto
- mantenere una routine regolare di sonno e veglia anche nei giorni di riposo, nei fine settimana, nelle vacanze e nelle ferie
- evitare l'uso di alcol e droghe ricreative
- uso regolare di farmaci prescritti da un neurologo o da uno psichiatra
Terapia per i disturbi del sonno non-REM:
Ai pazienti che soffrono di parasonnie non-REM di solito non vengono prescritti farmaci.
Tuttavia, se il medico decide di prescrivere un farmaco, di solito la prima scelta è rappresentata dai farmaci del gruppo delle benzodiazepine, ma talvolta si possono usare anche antidepressivi triciclici.
Alcuni individui trovano molto utili approcci psicologici individuali come l'ipnosi, la terapia di rilassamento o la terapia cognitivo-comportamentale o la psicoterapia.
Terapia dei disturbi del sonno REM:
Per il trattamento delle parasonnie del sonno REM, il farmaco di elezione è il clonazepam, che viene somministrato circa 30 minuti prima di coricarsi. È un farmaco molto efficace. Circa il 79% dei pazienti è completamente libero dalle parasonnie e il 90% dei pazienti prova sollievo dal disturbo. Tuttavia, è importante assumerlo regolarmente ogni notte. Le parasonnie ritornano quasi immediatamente dopo la sospensione.
Un altro farmaco alternativo è la melatonina, che ha il vantaggio di avere un'ottima tollerabilità e un'incidenza quasi nulla di effetti collaterali nei pazienti. Tuttavia, la sua efficacia è leggermente inferiore a quella del clonazepam.
Precauzioni
Un aspetto del trattamento dei pazienti con parasonnie è rappresentato da precauzioni ben scelte che non devono essere sottovalutate.
Alcuni consigli per la sicurezza a letto
- eliminare dalla camera da letto gli oggetti pericolosi o taglienti
- mettere al sicuro piccole lampade da tavolo sul comodino
- posizionare un tappetino o un materasso sul pavimento sotto il letto per evitare lesioni in caso di caduta
- fissare i bordi taglienti dei mobili da letto
- l'acqua sul comodino deve essere contenuta in una bottiglia o in un bicchiere di plastica
- allarmi alle finestre e alle porte per svegliare il partner se la persona sonnambula le apre
- separare i letti se la persona affetta da parasomnia è aggressiva, colpisce o scalcia durante il sonno.
Trattamento della parasonnia in età pediatrica
Le parasonnie non REM sono comuni nei bambini, iniziano nell'infanzia e terminano solitamente durante l'adolescenza.
I farmaci sono raramente prescritti ai bambini, ma quando sono necessari, il trattamento è breve, di solito da tre a sei settimane.
I farmaci di scelta, come per gli adulti, sono le benzodiazepine o gli ansiolitici.