Trattamento delle piaghe da decubito: farmaci, antibiotici e trattamenti topici

Quando si sospetta una lesione da decubito, è necessario introdurre rapidamente delle misure per eliminare l'aumento di pressione sull'area in questione. Un posizionamento regolare sarà d'aiuto, ma soprattutto ausili anti-sublussazione, un letto posizionabile e, se possibile, la mobilizzazione del paziente.

Sono importanti anche un letto e una biancheria da letto adeguati. Durante il posizionamento, la movimentazione della persona e la tecnica corretta di sollevamento, altrimenti si rischia di provocare piaghe da decubito da attrito o da taglio.

Gli ausili per la lotta alle piaghe da decubito comprendono:

  • cuscinetti di schiuma (rulli, cerchi)
  • materassi anti-disabilità, che possono essere riempiti d'aria o di altri materiali
  • materasso ad aria con compressore
  • materassino, lenzuolo, coperta in pile, per garantire la traspirazione e l'assorbimento dell'umidità
  • materassino in pile sintetico
  • cuscini, che possono essere ad aria, ma anche in gelatina, con granuli
  • trapezio

Un'igiene e una pulizia adeguate sono importanti per la pelle. L'incontinenza di urina e feci è un rischio particolare. Urina e feci sono aggressive per la pelle e accelerano lo sviluppo di ulcere da decubito. La pelle non deve essere troppo bagnata, ma nemmeno troppo secca. Deve essere trattata e massaggiata.

Il trattamento si concentra sulla guarigione delle ferite. La fase di guarigione si articola in tre parti, ossia:

  1. la fase di pulizia (essudazione), in cui può essere presente una copertura necrotica, il rivestimento è di colore bianco-grigio o marrone-verdastro e ha odore
  2. la fase di granulazione, in cui la base è di colore rosso intenso e l'ulcera si riempie di tessuto di granulazione
  3. la fase di epitelizzazione, in cui un nuovo epitelio cresce dai bordi del difetto e copre il tessuto di granulazione.

Anche un'alimentazione adeguata è molto importante per il trattamento. Il decubito può essere causato da una carenza di proteine, che vanno quindi integrate, ma anche di vitamine e minerali, i più importanti dei quali sono la vitamina C e lo zinco.

Cosa può aiutare contro il decubito?

Il trattamento farmacologico sotto forma di antibiotici viene utilizzato quando vi è evidenza di infezione microbica della ferita da parte di batteri e della loro sensibilità agli antibiotici corretti. Vengono somministrati antibiotici totali.

Naturalmente, anche il trattamento topico è importante. Si utilizzano soluzioni di lavaggio (soluzione fisiologica, iodio, soluzione di Ringer, soluzione di permanganato). Le soluzioni aggressive sono inappropriate perché possono danneggiare la pelle e il processo di guarigione della ferita.

La cura della ferita deve essere eseguita con attenzione e nel rispetto dei principi di asepsi (precauzioni contro l'infezione della ferita). Dopo aver risciacquato la ferita e averla disinfettata, si applicano vari preparati per garantire la guarigione della ferita, come ad esempio antisettici topici, medicazioni varie e pellicole.

Esistono molti preparati per il trattamento delle ferite da decubito. È meglio consultare un medico per valutarne l'idoneità e il tipo e la combinazione giusta, ad esempio un chirurgo. Il trattamento chirurgico (rimozione del tessuto necrotico) è necessario nel caso degli stadi 3 e 4. Esempi sono le medicazioni antisettiche, le medicazioni non aderenti, le bende e il carbone attivo, l'idrogel, l'idrocolloide, la copertura d'argento, la copertura in schiuma, la pellicola, la rete in silicone, le medicazioni in alginato.

Un trattamento tempestivo e appropriato è garanzia di successo nella lotta contro il decubito. Il modo migliore è, ovviamente, valutare il rischio e prevenirne l'insorgenza. Durante il trattamento, vengono valutate le condizioni generali del paziente (scala di Norton). È importante il corretto regime di cura della ferita (non tutti i giorni, stabilito da uno specialista), così come la riabilitazione.

fcondividi su Facebook