Trattamento del pneumotorace: farmaci, puntura o intervento chirurgico
Il trattamento dipende principalmente dalle dimensioni e dal tipo di lesione, dalla ferita, dalla causa del collasso polmonare e dallo stato di salute generale dell'individuo.
In caso di pneumotorace traumatico, il trattamento inizia all'arrivo dell'ambulanza. Durante il trasporto, al paziente vengono solitamente somministrati antidolorifici e trattate le ferite aperte. Se si sviluppa un'insufficienza cardiopolmonare, viene eseguita anche la rianimazione.
Il trattamento principale consiste nel rimuovere l'aria e la pressione che agiscono sui polmoni, con l'obiettivo di riespandere i polmoni e ripristinare la respirazione e la circolazione fisiologiche.
Possibili trattamenti:
- Trattamento conservativo
- Puntura della pleura
- Drenaggio della cavità pleurica
- Trattamento chirurgico esteso
La puntura della cavità pleurica viene eseguita principalmente per i difetti pleurici chiusi, quando l'aspirazione dell'aria accumulata può espandere nuovamente il polmone danneggiato.
La puntura pleurica è una procedura più semplice e meno invasiva del drenaggio pleurico. La sede della puntura posteriore è principalmente lo spazio intercostale attraverso la linea ascellare del paziente.
Il drenaggio pleurico è comune. Il drenaggio pleurico consiste nel rimuovere il liquido dalla ferita e dal versamento utilizzando uno speciale sistema di tubi e pompe.
La procedura viene eseguita in anestesia locale ed è necessaria l'ospedalizzazione del paziente. Dopo il drenaggio del liquido in eccesso dalla cavità e la pulizia della ferita, il torace viene chiuso chirurgicamente.
Tuttavia, se il drenaggio della cavità è inefficace o il danno traumatico al torace è esteso, si procede all'intervento chirurgico, che ha lo scopo di pulire la cavità pleurica, ripristinare le strutture polmonari e riparare il difetto presente.
Se il pneumotorace è causato da un trauma minore e il paziente non ha difficoltà respiratorie, in alcuni casi può guarire spontaneamente.
In caso di pneumotorace spontaneo è possibile un trattamento conservativo, soprattutto nei casi non a rischio, che consiste nel ricovero in ospedale e nel monitoraggio costante delle condizioni del paziente.
Sono indicate la farmacoterapia e l'ossigenoterapia, ovvero la respirazione con una maschera di ossigeno che accelera l'assorbimento dell'aria dal torace.
Se il paziente non mostra segni di instabilità circolatoria e respiratoria, è indicata la somministrazione di un flusso elevato di ossigeno al 100% per uno o due giorni di ricovero.