Trattamento della sindrome post-trombotica - farmaci, regime e prevenzione
Il trattamento precoce si basa sulla diagnosi precoce della malattia. La prevenzione è altrettanto importante.
La prevenzione deve comprendere misure atte a prevenire la trombosi venosa profonda stessa e, se presente, a prevenire la sindrome post-trombotica.
È importante evitare episodi ripetuti di trombosi venosa, poiché il rischio di sviluppare la sindrome post-trombotica aumenta con le recidive.
È utile anche per la trombosi e le sue complicanze tardive.
Nella prevenzione:
- misure di regime
- esercizio fisico sufficiente
- limitare l'inattività
- cambio di posizione più frequente durante il lavoro sedentario
- sollevare le gambe
- bere a sufficienza, facendo attenzione alla disidratazione
- tensione dei muscoli degli arti inferiori durante la seduta o la posizione eretta prolungata
- cambiamenti nello stile di vita
- ridurre il sovrappeso e l'obesità
- smettere di fumare e limitare l'assunzione di alcol
- trattamento sufficiente delle malattie associate
- alimentazione razionale
- uso di calze elastiche a compressione
- un sufficiente trattamento anticoagulante
Il trattamento della malattia richiede principalmente un approccio conservativo.
Vengono applicate misure sia preventive che curative, vale a dire misure di regime, modifiche dello stile di vita e l'uso di ausili elastici.
Anche l'accurata terapia anticoagulante e i farmaci venosi sono importanti. La rimozione precoce della trombosi venosa, tramite trombolisi (un metodo per dissolvere i trombi) o in modo invasivo (trombectomia), ha un impatto sul decorso complessivo.
Se sono presenti difetti cutanei, devono essere trattati adeguatamente.
