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Bevande energetiche: come influiscono i loro ingredienti sulla salute + Rischi
Siete sopraffatti da una stanchezza incessante e una tazza di caffè al giorno non vi aiuta? Che ne dite di una bevanda energetica? In un periodo di tempo relativamente breve, può rienergizzare una persona e restituirci l'energia che abbiamo perso. Tuttavia, i suoi effetti non durano a lungo e questo ci spinge a prendere un'altra lattina. Quando è giusto consumare bevande energetiche e quando c'è il rischio di danni alla salute? I loro effetti sul corpo umano sono noti solo in parte. Vediamo insieme come queste bevande influenzano il nostro corpo e quali rischi reali comportano per l'uomo.
Contenuto dell'articolo
- La storia delle bevande energetiche
- Cosa sono le bevande energetiche?
- Bevande che spesso vengono confuse con le bevande energetiche
- La composizione delle bevande energetiche
- Confronto tra gli ingredienti dei diversi tipi di bevande energetiche
- Le bevande energetiche e il loro effetto sul corpo umano
- Effetto delle bevande energetiche sul sistema nervoso centrale
- Effetto delle bevande energetiche sul sistema cardiovascolare
- Effetto delle bevande energetiche sul sistema respiratorio
- Effetto delle bevande energetiche sull'apparato digerente e sul metabolismo
- Effetto delle bevande energetiche su altri sistemi
- Bevande energetiche, gravidanza, allattamento e bambini
- Con cosa non si dovrebbero associare le bevande energetiche?
- Bevande energetiche e dipendenza
Nel mondo frenetico di oggi, il consumo di bevande energetiche è diventato la norma. Le crescenti esigenze esterne costringono le persone a superare la loro naturale stanchezza con mezzi diversi dalla suggestione.
Tuttavia, in tutto questo trambusto di eventi e stress continui, ci dimentichiamo della nostra salute e vogliamo essere "pienamente coscienti" anche a costo di gravi complicazioni per la salute.
La storia delle bevande energetiche
Sebbene le bevande energetiche siano una grande tendenza e un'icona della vita moderna, non sono nuove al mercato alimentare. La loro storia risale a più di 50 anni fa e non sorprende che la loro creazione sia dovuta al Giappone.
I giapponesi sono noti anche da noi come il popolo dominante quando si tratta del rapporto dipendente-datore di lavoro, ed è lì che tutto è cominciato.
I datori di lavoro dittatoriali volevano mantenere i loro dipendenti il più possibile in forma, in modo che potessero continuare a lavorare e a mantenere bassa la media di produzione. Ma erano solo esseri umani, e spesso lavoratori manuali e duri. Non sorprende quindi che, come ogni essere umano, fossero soggetti a stanchezza sotto stress fisico.
Avevano quindi bisogno di qualcosa che li tenesse svegli più a lungo e che aumentasse le loro prestazioni. E così nel 1962 nacquero le bevande energetiche come le conosciamo oggi.
Il precursore delle bevande energetiche
Naturalmente va menzionata anche una serie di esperimenti condotti nel Regno Unito nel 1929, il cui scopo era quello di creare una bevanda o un integratore alimentare in grado di aumentare l'energia dei pazienti delle istituzioni mediche. Anche in questo caso l'esperimento ebbe successo e nacque così un precursore delle bevande energetiche chiamato Lucozade.
Lucozade è stato utilizzato principalmente nel settore sanitario come parte del trattamento e della riabilitazione. In seguito, c'è stata un'inversione di tendenza ed è stato preferito dal gruppo target degli atleti come integratore per migliorare le prestazioni. Il termine energy drink è stato coniato solo nel 1983.
Nel 1987 è apparsa sul mercato una delle bevande energetiche più famose, tuttora in commercio: la Red Bull, creata dall'economista austriaco Dietrich Mateschitz e prodotta sulla base di un'antica ricetta tailandese.
La popolarità non è passata inosservata e la bevanda si è diffusa in Europa, negli Stati Uniti e praticamente in tutto il mondo.
Dal passato al presente
La produzione di bevande energetiche è cambiata nel corso degli anni fino ad evolversi in quello che è oggi. È essenzialmente la stessa, solo la quantità dei singoli ingredienti è cambiata. La caffeina, la taurina e altre sostanze sono strettamente limitate nella maggior parte dei Paesi e la quantità di zucchero è stata ridotta in modo significativo rispetto all'originale fino a 4250 mg di carboidrati in 250 ml.
Oggi il mercato è rappresentato da un'ampia gamma di queste bevande di diversi produttori e nel 2007 sono comparse sugli scaffali dei supermercati anche le compresse per la loro produzione domestica.
Cosa sono le bevande energetiche?
Le bevande energetiche non hanno una definizione ufficiale, ma vengono chiamate solo soft drink. In via non ufficiale, la definizione viene estesa alle bevande analcoliche contenenti caffeina, taurina o arginina, a seconda delle sostanze contenute nella bevanda. In questo modo, il consumatore può farsi un'idea approssimativa del prodotto.
Interessante:
In Germania, fino a undici Stati hanno vietato una bevanda energetica senza nome a causa di tracce di cocaina; in Australia, cinque prodotti sono stati ritirati dal mercato per eccesso di caffeina.
Le bevande energetiche, per la loro composizione, danno energia a una persona, aumentano la concentrazione e le prestazioni del consumatore, ritardano la stanchezza e la sonnolenza. Naturalmente, il loro effetto, come dovrebbe essere, dura circa 1 ora.
Bevande che spesso vengono confuse con le bevande energetiche
Esistono anche bevande studiate per aumentare le prestazioni e l'energia che possono essere facilmente confuse con le bevande energetiche. Tuttavia, la loro composizione e i loro effetti funzionano secondo un principio simile ma diverso.
Bevande ioniche
Alcuni giovani atleti, soprattutto quelli amatoriali, confondono spesso le bevande energetiche con quelle ioniche, il che può avere gravi conseguenze per la salute, poiché le bevande energetiche non sono consigliate prima della prestazione sportiva.
Le bevande ioniche, destinate agli atleti per reidratarsi ed energizzarsi, sono soluzioni isotoniche o ipotoniche. Contengono principalmente acqua, minerali con un aumento di sodio (da 10 a 30 mmol/l). Alcune contengono quantità minime di caffeina, che però non è il loro ingrediente principale.
Bevande intelligenti
Le bevande intelligenti sono un'altra bevanda di questo tipo e contengono i principi attivi dei neurotrasmettitori e dei loro precursori (GABA, acetilcolina), sostanze nutritive per il cervello (D-fenilalanina, L-fenilalanina) ed estratti di piante come guaranà, ginseng, ginkgo biloba e altre erbe stimolanti.
La differenza principale tra gli energy drink e gli smart drink sta nella loro azione: gli smart drink non solo influenzano le prestazioni e la concentrazione, ma anche la psiche di una persona, che può sopportare meglio le situazioni di stress.
La composizione delle bevande energetiche
Le bevande energetiche sono molto popolari e la loro produzione e distribuzione è diffusa in quasi tutto il mondo. Ci sono molti produttori e tipi, ma la composizione di base non cambia.
Interessante:
In Danimarca, Turchia e Uruguay è in vigore un divieto assoluto di vendita e consumo di bevande energetiche a causa del loro impatto negativo sulla salute. In Francia è stato imposto un divieto temporaneo sulla Red Bull in seguito alla morte di un giovane (le vendite sono state ripristinate in seguito a una valutazione della Commissione Europea).
Ingredienti rappresentati nelle bevande energetiche
La caffeina è una sostanza cristallina bianca.
È un derivato della purina 1-3-7-trimetilxantina. È anche una delle droghe e delle sostanze psicoattive più comunemente utilizzate in generale. Come qualsiasi altra droga, crea dipendenza e produce sintomi di astinenza in sua assenza.
È persino liberamente disponibile per i bambini, ad esempio nel cioccolato.
Per un confronto:
Una lattina di Coca-Cola contiene circa 30 mg di caffeina, una tazza di caffè contiene fino a 100 mg di caffeina e un energy drink contiene in media 80-100 mg di caffeina. Tuttavia, la quantità di caffeina varia a seconda delle dimensioni della tazza, della quantità di materia prima e di altri fattori. Gli energy drink contengono anche altre sostanze.
La taurina è uno dei beta-amminoacidi del sistema nervoso centrale ed è un neurotrasmettitore. Si trova naturalmente nei muscoli, nel tessuto polmonare e nella retina. È importante per il corretto funzionamento delle cellule stesse e delle loro membrane, della retina, del cuore, del fegato e delle cellule epatiche o piastrine.
Ha anche un effetto sulla corretta immunità e agisce come antiossidante.
La sinefrina è un composto alcaloide simile all'efedrina (trattamento per la pressione bassa), che restringe i vasi sanguigni e aumenta la pressione arteriosa. Può anche causare un'elevata frequenza cardiaca, disturbi del ritmo cardiaco, fibrillazione del cuore e persino arresto cardiaco.
La L-carnitina, come la taurina, è un aminoacido. Questo ingrediente della bevanda non agisce come stimolante, a differenza della caffeina e della taurina, e finora non è stato identificato alcun rischio per la salute. Viene utilizzato come integratore alimentare o come trattamento per carenze vitaminiche, malattie renali e persino ADHD.
L'inositolo è un alcol ciclico, precedentemente classificato come vitamina del complesso B. Si forma dalla riduzione dello zucchero. È una sostanza biologicamente attiva che regola la quantità di calcio nelle cellule. È coinvolto nel metabolismo dei grassi nel sangue.
Interessante:
L'inositolo è una sostanza che può essere utilizzata in vari modi: nell'industria farmaceutica per produrre farmaci per il disturbo ossessivo compulsivo (ancora in fase di studio). I venditori ambulanti lo aggiungono alle droghe pesanti per diluirle (ha un colore e proprietà chimiche simili). L'inositolo e i suoi derivati sono utilizzati anche per produrre esplosivi.
Le vitamine contenute nelle bevande energetiche appartengono per lo più al gruppo B. La vitamina B1 o tiamina è essenziale per il metabolismo cellulare e per il corretto funzionamento dei muscoli. La vitamina B2 (riboflavina) è importante per il metabolismo di zuccheri, grassi e proteine.
La vitamina B6 (piridossina) svolge un ruolo nel metabolismo degli aminoacidi e infine la vitamina B12 per la corretta formazione del sangue.
Gli zuccheri sono naturalmente presenti nell'organismo (carboidrati), ma si trovano anche negli alimenti e nelle bevande come dolcificanti artificiali ricavati dalla canna da zucchero. L'organismo ha bisogno di carboidrati per funzionare correttamente, così come il cervello.
La sua carenza ha gravi conseguenze per la salute. Oggi il problema non è l'assenza di zuccheri, ma l'eccesso di zuccheri. Le bevande energetiche contengono quantità minime di zuccheri.
Gli ingredienti delle bevande energetiche hanno i loro limiti
Le bevande energetiche hanno un effetto sul corpo umano, ma se una persona giovane e sana le beve in quantità ragionevoli e non le associa ad altre bevande rischiose (alcol) e droghe, non corre rischi maggiori.
Se si superano i limiti raccomandati, si possono verificare danni alla salute.
La dose che non dovrebbe causare problemi di salute dipende dalla quantità di caffeina contenuta nella bevanda: non dovrebbe superare i 100 mg/giorno per gli adolescenti e gli adulti, e i 2,5 mg/kg/giorno per i bambini. Naturalmente, i bambini non dovrebbero berla affatto.
Tabella dei limiti massimi giornalieri per gli adulti
Cartella | Quantità |
Caffeina | 320 mg/l |
taurina | 4000 mg/l |
inositolo | 200 mg/l |
glucuronalattone | 2400 mg/l |
Confronto tra gli ingredienti dei diversi tipi di bevande energetiche
Ogni ingrediente delle bevande energetiche ha un effetto sull'uomo, come ad esempio la caffeina, che ha i suoi lati negativi e, in parte, anche quelli positivi. Tuttavia, la combinazione di ingredienti in queste bevande può essere letale.
Il più delle volte i produttori indicano sulla confezione il contenuto di caffeina, taurina, niacina e altre vitamine, che è solo una parte del contenuto effettivo della bevanda.
Alcune bevande riportano gli ingredienti in milligrammi, ma ce ne sono anche alcune che li riportano in percentuale. Per quanto riguarda i milligrammi, è necessario prestare attenzione al fatto che la quantità dell'ingrediente sia in 250 ml (una lattina normale) o in un litro di bevanda.
Il consumatore medio potrebbe non essere consapevole della quantità effettiva al momento dell'acquisto, il che può facilmente portare a un consumo eccessivo e a problemi di salute.
Tabella dei singoli ingredienti presenti nelle diverse bevande energetiche
Bevanda energetica | Paese di origine | Caffeina | Taurina |
Red Bull | Austria | 80 mg/250 ml | 700 mg/250 ml |
Semtex | Repubblica Ceca | 80 mg/250 ml | 1000 mg/250 ml |
Inferno | Ungheria | 80 mg/250 ml | 700 mg/250 ml |
Bruciatura | USA (Società Coca-Cola) | 80 mg/250 ml | 1000 mg/250 ml |
Monster | Irlanda | 84.525 mg/240 ml | 700 mg/250 ml |
Kamikaze | Repubblica Ceca | 70,125 mg/275 ml | 220 mg/275 ml |
Kamikaze Energia Forte | Repubblica Ceca | 152,5 mg/250 ml | 2000 mg/250 ml |
Powerking | Paesi Bassi | 80 mg/250 ml | 700 mg/250 ml |
Maxx Exxtreme | Slovacchia | 80 mg/250 ml | 800 mg/250 ml |
Come sono gli zuccheri, i grassi e le vitamine | |||
Carboidrati | Grassi | Vitamine | |
Red Bull | 27500 mg/250 ml | 0 mg/250 ml | B3, B5, B6, B12 |
Semtex | 30000 mg/250 ml | 250 mg/250 ml | C, B2, B3, B5, B6 |
Inferno | 27250 mg/250 ml | 0 mg/250 ml | B2, B3, B5, B6, B12 |
Ustione | 33000 mg/250 ml | 0 mg/250 ml | B3, B5, B6, B12 |
Mostro | 27500 mg/250 ml | 0 mg/250 ml | B2, B3, B6, B12 |
Kamikaze | 26400 mg/275 ml | 0 mg/275 ml | B1, B6, B12 |
Kamikaze Energia Forte | 28250 mg/250 ml | 0 mg/250 ml | B1, B6, B12 |
Powerking | 25750 mg/250 ml | 250 mg/250 ml | B1, B12 |
Maxx Exxtreme | 27250 mg/250 ml | 0 mg/250 ml | B1, B5, B6, B12 |
I produttori di diversi tipi di bevande energetiche le propongono in diverse varianti, per cui il contenuto delle singole sostanze, in particolare zuccheri, coloranti ed estratti di erbe, può variare.
Per fare un confronto, in termini di contenuto di carboidrati e glucosio, un cucchiaino di zucchero cristallino fatto in casa contiene circa 6000 mg di zuccheri, il che significa che una lattina da 250 ml di energy drink contiene circa 4,5 cucchiaini di zucchero.
La bevanda energetica prodotta nei Paesi Bassi, Powerking, contiene la percentuale di zuccheri più bassa di tutte le bevande confrontate. Ironia della sorte, nonostante questo, i suoi produttori non la raccomandano sul sito ufficiale per i bambini, le donne in gravidanza e in allattamento, le persone in cura per malattie cardiache e i diabetici.
Le dosi più elevate di caffeina e taurina erano contenute nel prodotto ceco Kamikaze Strong Energy, attualmente non disponibile. Pertanto, il numero uno è stato Monster, con il più alto contenuto di caffeina. Semtex e Burn contengono la maggior quantità di taurina. Burn ha anche la più alta quantità di zuccheri.
Secondo la tabella di confronto, la bevanda energetica meno dannosa tra quelle confrontate è il prodotto ceco Kamikaze, che contiene meno caffeina, taurina e zuccheri.
Le bevande energetiche e il loro effetto sul corpo umano
Le bevande energetiche agiscono in qualche misura su quasi tutto il corpo, interessando vari sistemi e manifestandosi all'esterno con un'ampia gamma di sintomi.
Effetto delle bevande energetiche sul sistema nervoso centrale
Hanno un effetto stimolante sul sistema nervoso centrale attraverso il rilascio di adrenalina, che a sua volta stimola il sistema nervoso simpatico, influenzando così l'intero organismo e innescando una cascata di sintomi.
L'attività motoria aumenta, la velocità di parola aumenta, l'umore migliora e in alcuni casi si manifesta euforia con l'aumento del consumo. Il tempo di reazione diminuisce.
Interessante:
Si parla di riduzione del rischio di morbo di Parkinson e di rallentamento del declino cognitivo (demenza) in relazione al consumo regolare di bevande energetiche, ma questo non è ancora stato dimostrato.
Effetto delle bevande energetiche sul sistema cardiovascolare
L'effetto stimolante sul muscolo simpatico e cardiaco provoca un aumento della frequenza cardiaca (chiamata tachicardia sinusale) e delle palpitazioni associate. La risposta è un aumento transitorio della pressione sanguigna.
Le bevande energetiche, se usate in modo eccessivo, hanno un effetto temporaneo di aumento del rischio di attacco cardiaco acuto.
Interessante:
Non è stato dimostrato un legame tra le bevande energetiche e lo sviluppo di ipertensione arteriosa (pressione alta) e aritmie. Tuttavia, le persone in cura per queste patologie dovrebbero evitare le bevande energetiche: l'aumento transitorio della pressione arteriosa e delle pulsazioni potrebbe peggiorare la loro condizione cronica.
Effetto delle bevande energetiche sul sistema respiratorio
All'inizio (primi 30-40 minuti) si verifica una broncodilatazione, cioè un rilassamento (distensione) dell'apparato respiratorio. Stimolando la respirazione, questa risulta più leggera. A dosi più elevate, tuttavia, diventa più veloce e difficile.
Effetto delle bevande energetiche sull'apparato digerente e sul metabolismo
L'apparato digerente è il luogo di assorbimento degli alimenti e anche di ciò che beviamo. Anche le bevande energetiche vengono assorbite in parte nello stomaco e nella mucosa intestinale. Questo processo inizia circa 10 minuti dopo l'ingestione. L'azione massima si ha dopo 30-40 minuti.
A livello dell'esofago, lo sfintere si rilascia e porta il contenuto dello stomaco verso l'alto, provocando il G.E.R.D. (reflusso gastroesofageo) - bruciore di stomaco o "acidità". In seguito compaiono erosioni e ulcere nello stomaco.
La scomposizione dei singoli componenti avviene nel fegato. La loro completa eliminazione avviene in ogni individuo a seconda di altri fattori. Il tempo varia da 3 a 10 ore e può essere più lungo nelle donne in gravidanza.
Storicamente, si è ipotizzato che la quantità di zuccheri sia diminuita costantemente nel corso degli anni. Oggi è al minimo. I produttori hanno raggiunto i consumatori anche con bevande energetiche senza zucchero con edulcoranti aggiunti (i cosiddetti sugar free).
Oltre al basso contenuto di zuccheri, sono caratterizzate dalla soppressione dell'appetito, dall'aumento del metabolismo e dalla capacità di bruciare i grassi. La riduzione dei grassi è quindi certa, ma visti gli altri effetti, il loro maggiore consumo durante le diete è discutibile e inappropriato a questo scopo.
Effetto delle bevande energetiche su altri sistemi
Rilassando la muscolatura liscia degli organi e avendo un effetto diuretico, queste bevande agiscono come buoni diuretici. Ciò significa che le persone urinano più frequentemente e quindi perdono liquidi. Tuttavia, la disidratazione del corpo non si verifica perché questo effetto non è così forte. Un'eccezione può essere il sovradosaggio nei bambini.
Bevande energetiche, gravidanza, allattamento e bambini
Sulle etichette e sulle lattine, i produttori sconsigliano il consumo di queste bevande alle donne incinte o alle madri che allattano: gli ingredienti contenuti nella bevanda passano attraverso la placenta e finiscono nel latte materno.
È noto che le donne in gravidanza hanno un'emivita di eliminazione più elevata per tutti i componenti della bevanda, il che significa che l'organismo impiega più tempo per eliminare queste sostanze. Se consumate in quantità elevate (caffeina > 300 mg/die, cioè circa 3,5 lattine/die), il neonato ha un peso inferiore alla nascita e c'è il rischio di aborto spontaneo.
Nei bambini piccoli, la frequenza cardiaca tende ad aumentare. Ciò è dovuto anche alla frequenza cardiaca fisiologicamente più elevata nei bambini. Ad esempio, un neonato ha fino a 140 battiti al minuto. Questa frequenza diminuisce gradualmente con l'età.
Interessante:
In alcuni Paesi, la vendita e il consumo di bevande energetiche sono vietati fino ai 18 anni, proprio come i prodotti del tabacco. In Svezia, ad esempio, il limite di età è stato spostato a 15 anni.
Con cosa non si dovrebbero associare le bevande energetiche?
Non è difficile sapere con quali bevande energetiche non si dovrebbero associare: prima di tutto, è necessario capire come influiscono sul nostro organismo, su quali sistemi del corpo umano agiscono di preferenza e come si manifestano.
A quel punto non sarà più un problema di buon senso capire quando non è consigliabile consumarle.
Bevande energetiche in combinazione con l'alcol
Soprattutto i giovani spesso combinano le bevande energetiche con l'alcol. Questa combinazione è diventata letteralmente una tendenza. È la combinazione più pericolosa in assoluto. Sulle etichette delle bevande energetiche spesso mancano le avvertenze che sconsigliano di mescolarle con bevande alcoliche. Fa eccezione la Svezia, dove le etichette avvertono di questo pericolo.
L'energy drink combinato con l'alcol ritarda l'ubriacatura. Poiché le persone non si sentono ubriache (sensazione di ubriachezza soggettivamente ridotta), bevono di più. Questo prolunga il consumo effettivo di alcol. Tuttavia, il livello di alcol nel sangue è più alto rispetto a quando si beve da solo. Questo aumenta il rischio di intossicazione da alcol e di morte.
Altri rischi presenti in uno stato di maggiore ubriachezza combinata con l'alcol includono comportamenti di consumo rischiosi e una valutazione distorta della situazione. Le persone sono più audaci, più aggressive e inclini ad attività pericolose (guida in stato di ebbrezza, atti di vandalismo, danni fisici ad altri).
Bevande energetiche combinate con droghe
Il consumo di bevande energetiche dovrebbe essere completamente evitato, soprattutto dalle persone in cura per malattie cardiache, ipertensione e diabete: la loro malattia rappresenta un rischio e può portare a un grave deterioramento della loro salute (infarto, ictus, disturbi glicemici).
Le bevande energetiche possono anche amplificare, rallentare o bloccare l'effetto di alcuni farmaci per il cuore o la pressione sanguigna (nonché di altri farmaci), causando gravi complicazioni (crisi ipertensiva, collasso, infarto, coma ipoglicemico e altro). Un preparato noto come efedrina viene utilizzato per trattare la pressione bassa.
Insieme alla bevanda energetica, può verificarsi un forte aumento della pressione, tachicardia, aritmia, sudorazione e persino la morte.
È pericoloso anche se associato a farmaci per disturbi psicologici, tra cui quelli per la depressione e l'ansia.
Bevande energetiche e dipendenza
Le bevande energetiche contengono diversi ingredienti che, in modo indipendente, provocano una dipendenza da queste sostanze. La loro combinazione aumenta il rischio di dipendenza. Si tratta principalmente di caffeina, taurina e, in misura minore, zuccheri.
Sintomi di sovradosaggio
- irrequietezza, ansia, paura, disturbo di panico
- insonnia
- sudorazione eccessiva
- pressione sanguigna elevata, mal di testa, disturbi visivi
- palpitazioni, frequenza cardiaca elevata
- disturbi del ritmo cardiaco
- insufficienza cardiaca, morte
- respirazione rapida e superficiale fino all'insufficienza respiratoria
- minzione frequente, danni ai reni e al fegato
Sintomi da astinenza
- arrossamento del viso
- sudorazione eccessiva
- irrequietezza psicomotoria
- irritabilità, aggressività
- confusione e allucinazioni
- tremore degli arti
- nausea, vomito
- palpitazioni cardiache, frequenza cardiaca elevata
- pressione sanguigna elevata
Mancano prove tangibili, ma si ritiene che le bevande energetiche combinate con l'alcol aumentino il rischio di dipendenza da alcol.
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