Come curare la pelle grassa e problematica? 3 passi principali e consigli per la cosmesi

Come curare la pelle grassa e problematica? 3 passi principali e consigli per la cosmesi
Fonte foto: Getty images

Al giorno d'oggi, molte persone desiderano avere un aspetto impeccabile, mentre alcune sono inorridite nel trovare un'eruzione cutanea sul proprio viso.

Come dobbiamo prenderci cura della nostra pelle?

I prodotti per la cura della pelle devono essere scelti in base al proprio tipo di pelle.

In pratica, per determinare il tipo di pelle si usa il seguente test:

  1. Lavare la pelle con un gel o una schiuma e asciugarla.
  2. Non applicare nulla sulla pelle per un'ora.
  3. A questo punto si può determinare il tipo di pelle che si ha (come si sente la pelle).

L'acne colpisce più dell'85% delle persone, soprattutto tra gli 11 e i 33 anni. Colpisce entrambi i sessi, ma le donne ne soffrono più spesso degli uomini.

Nella sezione seguente descriveremo le caratteristiche dei diversi tipi di pelle.

  1. Pelle normale - Non è né secca né grassa.
  2. Pelle secca - Dopo aver asciugato il viso, si avverte tensione intorno alla bocca e sulla fronte; la texture della pelle del viso è ruvida, le rughe sono prominenti, si notano squame e macchie secche.
  3. Pelle grassa - La pelle del viso è lucida e, passando un fazzoletto sul viso, si notano macchie grasse.
  4. Pelle mista - Sentiamo un formicolio intorno alla bocca, la fronte, il naso e il mento sono generalmente lucidi (quando mettiamo un fazzoletto sul viso, possiamo vedere delle macchie di grasso).

Il test ha dimostrato che abbiamo la pelle grassa. Come prendersi cura della pelle problematica?

Prima di tutto, dobbiamo concentrarci sulla pulizia della pelle: non ci vogliono più di tre minuti per pulirla.

Molti di noi pensano di potersi liberare della pelle grassa con una pulizia frequente, ma è vero il contrario: una pulizia frequente provoca un aumento della produzione di sebo.

Vedi anche i seguenti esempi:

La pulizia della pelle rimuove le tracce di polvere, sebo, trucco e creme dalla superficie cutanea. Il prodotto va applicato su un dischetto di cotone o un bastoncino di cotone e va applicato dal collo verso l'alto.

La pulizia deve essere delicata per evitare di sfregare le impurità nei pori.

Le persone che hanno una pelle problematica dovrebbero evitare lavaggi intensivi con saponi alcalini, che seccano la pelle.

Pulizia della pelle
Pulizia della pelle. Fonte: Getty Images

Quali saponi detergenti possiamo usare?

  1. Sapone per il viso disintossicante per una pulizia profonda

Il sapone detossinante per la pulizia profonda del viso contiene:

  • Olio naturale di olivello spinoso - Migliora l'elasticità della pelle, tonifica, ammorbidisce e nutre la pelle.
  • Schizandra nanai - Protegge la pelle dalle influenze esterne negative.
  • Olio di olivello spinoso biologico - Ricco di vitamina E.
  • Estratto di gelso siberiano biologico - Contiene vitamina C, acidi grassi insaturi omega 3 e 6. Ha proprietà antiossidanti, uniforma il tono della pelle e la protegge dagli influssi esterni negativi.
  • Olio di mirtillo - Unifica il tono della pelle e ne aumenta l'elasticità.
  • Olio naturale di semi di lampone - Ha effetti antibatterici.
  1. Sapone allo zolfo con minerali del Mar Morto

Il sapone allo zolfo con minerali del Mar Morto deterge la pelle a tendenza acneica. Contiene zolfo che aiuta a regolare la produzione di sebo, a ridurre i bruciori e a lenire la pelle infiammata. Rimuove l'olio. Lascia la pelle pulita e naturalmente luminosa.

La pulizia della pelle del viso dovrebbe essere un rituale quotidiano. Al mattino, dovremmo lavare il viso con acqua tiepida e in nessun caso con acqua calda. L'acqua calda provoca l'indebolimento della pellicola protettiva sulla pelle e la perdita di idratazione naturale.

La sera dobbiamo dedicare un tempo sufficiente alla pulizia della pelle. La cura serale della pelle consiste in tre fasi:

La prima fase della cura della pelle

  1. La prima fase consiste nel rimuovere il trucco dal viso.

Nella prima fase, il trucco deve essere rimosso per primo, concentrandosi sulla zona T (fronte, naso e mento), che è quella in cui si deposita la maggior parte delle impurità. Dobbiamo scegliere gli struccanti in base al nostro tipo di pelle.

Sul mercato sono disponibili lozioni detergenti, gel, lozioni o salviette.

Fase due - attenzione alle impurità

  1. Nella fase successiva, rimuoviamo le impurità dalla pelle. I gel detergenti sono molto popolari e sono adatti per il trattamento di pelli normali, miste o grasse.
    • Applicare una piccola quantità di gel detergente sulla pelle.
    • Massaggiare con movimenti circolari.
    • Quindi risciacquare con acqua.

Esempi di gel detergenti:

  • Gel detergente per il viso con nimbus

Il gel detergente per il viso è adatto all'uso quotidiano. Pulisce la pelle del viso per uso quotidiano e allo stesso tempo contrasta la formazione di eruzioni cutanee. Rimuove l'olio in eccesso e le impurità dalla pelle. A differenza del sapone, il gel detergente per il viso non lascia la pelle secca e tesa.

La nimba ha proprietà antibatteriche e agisce contro i batteri che causano infiammazioni cutanee. La curcuma agisce come antisettico.

  • Gel schiumogeno detergente con acqua termale

Il gel schiumogeno detergente con acqua termale è pensato per la cura quotidiana della pelle grassa e acneica. Contiene zinco, che riduce la produzione di sebo e allo stesso tempo pulisce la pelle. Il gel rimuove le impurità dalla pelle e riduce la visibilità dei punti neri.

La terza parte consiste nel purificare...

  1. Nell'ultima fase, si termina la pulizia della pelle con un tonico per il viso, che rimuove lo sporco e l'olio residui e riequilibra il pH della pelle.

Se avete la pelle grassa, evitate i prodotti che contengono alcol, che seccano la pelle e favoriscono la produzione di sebo.

Il risultato di un prodotto sbagliato è una pelle eccessivamente secca, desquamata, irritata e molto grassa.

Che ne dite di fare un peeling alla vostra pelle?

L'esfoliazione è considerata il modo migliore per rimuovere le cellule morte. L'esfoliazione ha molti effetti benefici sulla pelle:

  • riduce l'eccessiva produzione di sebo
  • previene l'ostruzione dei pori
  • rigenera la pelle
  • leviga e illumina la pelle
  • migliora la circolazione sanguigna della pelle

Sul mercato sono disponibili diversi peeling.

Qual è la differenza tra crema da giorno e crema da notte?

Al giorno d'oggi sono disponibili molti prodotti per trattare la pelle problematica. Le creme sono una parte importante della cura della pelle.

Esistono due tipi di creme...

1. Creme da giorno

Le creme da giorno, a differenza di quelle da notte, hanno una consistenza più leggera, si assorbono rapidamente e sono una buona base per l'applicazione del trucco. Forniscono alla nostra pelle nutrimento, idratazione e protezione dai raggi solari.

Uso di una crema per il viso
Applicazione della crema sul viso. Fonte della foto: Getty Images

2. Creme da notte

Le creme da notte servono a rigenerare la pelle durante la notte. Rispetto alle creme da giorno, hanno una consistenza più densa. Le creme da notte devono essere applicate sulla pelle del viso accuratamente esfoliata e pulita.

Vanno applicate almeno 15 minuti prima di andare a letto.

Le creme da notte hanno molti effetti benefici sulla nostra pelle:

  • favoriscono la rigenerazione cellulare
  • leniscono la pelle
  • reintegrano le riserve di antiossidanti

Per molte donne e uomini, le eruzioni cutanee sul viso sono un grave problema estetico. Anche la loro psiche ne risente. Molti cercano un modo per coprire le imperfezioni della pelle. A questo scopo si può usare il correttore.

Creme coprenti

Le creme coprenti sono disponibili in due varianti: la crema AC-color (tonalità più scura) e la crema AC-color light (tonalità più chiara). Sono un utile aiuto per nascondere quotidianamente le imperfezioni cutanee.

I pazienti le apprezzano per le loro proprietà benefiche:

  • scelta di due tonalità
  • facile da spalmare
  • asciuga le eruzioni cutanee
  • facile da rimuovere
  • non appesantiscono la pelle
  • Prezzo ragionevole
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Pulire le spugne e i pennelli che si usano per truccarsi

Molte donne usano quotidianamente spugne e pennelli per truccarsi, ma non molte sanno che è necessario prendersene cura regolarmente. Sulla loro superficie si accumulano batteri che possono causare reazioni infiammatorie sulla pelle.

Per questo motivo, dovrebbero essere puliti almeno una volta al mese. La pulizia di spugne e pennelli richiede solo pochi minuti: basta lavarli con uno shampoo per bambini e lasciarli asciugare per una notte.

Quali sono le regole da seguire per la cura della pelle problematica?

  1. È necessario lavare il viso con acqua tiepida, non fredda o calda.
  2. Scegliere cosmetici non comedogeni (che non ostruiscono i pori).
  3. Utilizzare un make-up che non ostruisca i pori.
  4. Pulire accuratamente la pelle dal trucco e dalle impurità prima di andare a letto.
  5. Non detergere eccessivamente il viso: un'eccessiva pulizia del viso può causare un peggioramento dell'acne.
  6. Non spremere le eruzioni cutanee del viso.
  7. Pulite e sostituite regolarmente gli strumenti (pennelli, spugne) che usate per truccarvi.

Infine, sfatiamo i miti persistenti sull'acne...

  1. Mito: l'acne è causata da una scarsa igiene

I primi segni dell'acne sono i comedoni aperti, visibili a occhio nudo come punti neri, che possono dare falsamente l'impressione di essere pieni di sporcizia. I comedoni aperti sono pieni di cellule morte e melanina.

Ne consegue che la mancanza di igiene non è la causa dell'acne.

  1. Mito: mangiare cibi grassi causa l'acne

Non esiste un legame diretto tra il consumo di cibi grassi e la comparsa dell'acne. Quindi, se mangiate patatine fritte o pancetta, non significa che il giorno dopo vi verrà un'eruzione cutanea sul viso. Tuttavia, anche quando si mangiano cibi grassi, bisogna essere moderati.

  1. Mito: l'acne è una malattia contagiosa

Ci sono 4 fattori principali che contribuiscono allo sviluppo dell'acne: l'eccessiva produzione di sebo, la colonizzazione microbica, l'ipercheratosi e l'infiammazione. Questa malattia non è trasmissibile da persona a persona, quindi non c'è da preoccuparsi.

  1. Mito: se si soffre di acne, non si deve usare il trucco

È possibile utilizzare il trucco medico per coprire i brufoli, che fa parte del trattamento dell'acne. Tuttavia, questo vale solo per i prodotti correttivi dermocosmetici progettati per trattare la pelle con malattie cutanee.

  1. Mito: l'abbronzatura elimina le eruzioni cutanee

L'abbronzatura può dare alla pelle un aspetto uniforme per un certo periodo di tempo. Sulla pelle abbronzata, le eruzioni cutanee non sono così visibili. Tuttavia, l'effetto essiccante dei raggi solari fa sì che la pelle produca una quantità eccessiva di sebo dopo una vacanza.

Per questo motivo, l'esposizione al sole può causare improvvisi focolai di acne.

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  • solen.sk - Diagnosi e trattamento dell'acne e dei miti persistenti, MUDr. Eva Rasochová, Clinica Dermatovenerologica, Ospedale Universitario di Bratislava, reparto Staré Mesto
  • solen.sk - Acne vulgaris - quadro clinico e opzioni terapeutiche, MUDr. Andrea Kozárová, PhD.
  • solen.sk - Cura della pelle e trattamento dell'acne, doc. MUDr. Olga Vohradníková, CSc.
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