FATTO: Glicemia, zucchero nel sangue. Quanto è normale, troppo poco o troppo?

FATTO: Glicemia, zucchero nel sangue. Quanto è normale, troppo poco o troppo?
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Uno dei parametri attentamente monitorati è la glicemia, o zucchero nel sangue. Che cos'è un livello di zucchero nel sangue normale, basso o alto?

Una delle variabili che il nostro corpo mantiene all'interno di un range preciso è la glicemia, o zucchero nel sangue. Se la glicemia è bassa, le nostre funzioni cognitive non funzionano correttamente. È altrettanto grave se il livello è troppo alto.

Una persona sana ha maggiori probabilità di trovarsi in uno stato di riduzione dei livelli di zucchero, ad esempio aumentando l'attività fisica e riducendo l'assunzione di cibo, e può far fronte a livelli più elevati.

La glicemia alta o iperglicemia è tipica di una malattia chiamata diabete, causata da una produzione insufficiente di insulina o dal suo mancato effetto.

Sia l'IPoglicemia che l'iperglicemia sono due termini familiari soprattutto ai diabetici. Il dato allarmante è che i casi di diabete sono in aumento.

In tutto il mondo aumentano le persone affette da diabete mellito di tipo 2. In passato si trattava di una malattia che colpiva più che altro gli anziani, mentre oggi i tempi moderni significano un aumento dei casi anche nei giovani.

E ci si chiede: perché?

In breve, si tratta principalmente di fattori quali: stile di vita scorretto e alimentazione inadeguata, predominanza di zuccheri nella dieta, mancanza di esercizio fisico, sottopeso e obesità.

1. ☑ Livelli di glicemia NORMALI in una persona non diabetica - a digiuno

3,9-5,5 mmol/l = 70-99 mg/dcl

2. ☑ Glicemia NORMALE in una persona con diabete - a digiuno

4,4-7,2 mmol/l = 80-130 mg/dcl

3. ☑ NORMALE 2 ore dopo un pasto in una persona senza diabete

fino a 7,8 mmol/l = 140 mg/dcl

4. ☑ NORMALE 2 ore dopo il pasto in una persona diabetica

fino a 10,0 mmol/l = 180 mg/dcl

5. ↓ IPOGLICEMIA DA BASSA GLICEMIA

inferiore a 2,8 mmol/l = 50,4 mg/dcl

6. ↑ IPERGLICEMIA DA ALTA ZUCCHERIA - a digiuno in un soggetto non diabetico

superiore a 5,5 mmol/l = 99 mg/dcl

7. ↑ IPERGLICEMIA ALTA DI ZUCCHERI NEL SANGUE - a digiuno in un diabetico

superiore a 7,5 mmol/l = 135 mg/dcl

La tabella fornisce una breve ripartizione della glicemia per valore

Denominazione mmol/l
Ipoglicemia meno di 2,8
Standard 3,9-5,5
Iperglicemia superiore a 5,5
Misurazione della glicemia - livelli di zucchero nel sangue mediante una goccia di sangue pungente sul dito.
Il sangue viene prelevato dal dito pungendolo delicatamente con un ago. Una goccia di sangue viene iniettata in una striscia reattiva inserita nel glucometro. Il glucometro analizza quindi il livello di glucosio. Fonte: Getty Images

8. Millimol o milligrammo

Le unità di misura del display della glicemia sono:

  1. mmol/litro l
  2. mg/decilitro dcl/dl

9. Tempi di conversione × ↔ diviso per ÷ 18

Ricordare il numero 18:

Si passa dai millimoli ai milligrammi moltiplicando 18 ⇒ 4,0 mmol/l x 18 = 72 mg/dl.

Per passare dai milligrammi ai millimoli, dividere 18 ⇒ 72 mg/dl : 18 = 4,0 mmol/l.

10. Perché si manifesta questa malattia e quali sono i fattori di rischio per la sua insorgenza?

Il diabete si divide in due tipi.

Il diabete mellito di tipo 1 non ha una chiara causa di insorgenza, è una malattia cronica che dura tutta la vita e richiede l'apporto di insulina all'organismo tramite iniezione artificiale.

La causa di fondo è un processo autoimmune che altera la funzione del pancreas (le sue cellule B) di produrre insulina.

L'innesco di questa reazione può essere dovuto a una predisposizione genetica e all'ereditarietà; in alcuni casi si ritiene che sia coinvolta anche l'influenza di virus.

Diversi fattori possono essere responsabili dello sviluppo del diabete di tipo 2. Alcuni di essi possono essere influenzati dalle nostre azioni. Un esempio è rappresentato da uno stile di vita scorretto, che comprende diverse sotto-componenti.

I fattori di rischio per il diabete di tipo 2 includono

  • sovrappeso e obesità
  • dieta squilibrata
  • predominanza di zuccheri nella dieta
  • mancanza di esercizio fisico
  • mancanza di sonno
  • esposizione a sostanze chimiche e tossiche
  • genetica e storia familiare
  • diabete gestazionale
  • ipertensione arteriosa
  • sindrome dell'ovaio policistico
  • stress

Il diabete gestazionale è un tipo particolare, che dovrebbe correggersi da solo dopo il parto, ma in una piccola percentuale di casi può continuare come diabete di tipo 2.

11. Complicazioni del diabete

In ogni caso, questa malattia ha le sue complicazioni.

12. Ipoglicemia

Livelli bassi possono causare una serie di manifestazioni.

Ad esempio, il cambiamento dello stato mentale fino all'aggressività, il disorientamento, la debolezza e l'affaticamento, il mal di testa, la pelle bianca e sudata, il collasso, l'incoscienza, le convulsioni corporee fino al coma e alla morte.

L'abbassamento della glicemia è particolarmente minaccioso per le persone con diabete che si iniettano insulina.

Succede che, dopo aver iniettato l'insulina, si dimentichi di mangiare o si inietti una dose di insulina superiore al necessario.

Per questo motivo l'insulina non viene mai somministrata quando la glicemia è bassa - ipoglicemia.

13. Iperglicemia

L'aumento prolungato della glicemia ha effetti negativi su tutto l'organismo.

Ad esempio, influisce negativamente su

  • i vasi sanguigni
  • i nervi
  • la retina dell'occhio
  • che è associato al rischio di sviluppare
    • neuropatia, angiopatia, retinopatia, piede diabetico, nefropatia

Visualizza l'articolo completo :Cos'è la normalità e cos'è l'iper/ipoglicemia?

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