Quali sono gli effetti del selenio sull'organismo, dove trovarlo e quali sono i sintomi della carenza?

Quali sono gli effetti del selenio sull'organismo, dove trovarlo e quali sono i sintomi della carenza?
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Quali sono gli effetti del selenio sul nostro organismo, dove possiamo trovarlo e quali sono i sintomi di una carenza o di un eccesso?

Tutti ricordiamo il selenio come elemento chimico della tavola periodica degli elementi, con il simbolo Se e il numero di protoni 34. Conosciamo i suoi effetti sul nostro organismo, come si manifesta la sua carenza e quali sono le sue fonti naturali, da quali alimenti lo ricaviamo.

Conosciamo i suoi effetti sul nostro organismo, come si manifesta la sua carenza e quali sono le sue fonti naturali, da quali alimenti lo prendiamo?

Selenio - Selenio latino

Lo sapevate che...

È stato scoperto nel 1818 dal chimico svedese Berzelius.
Prende il nome dalla dea greca della luna Selene.
Per 140 anni è stato considerato velenoso,
fino al 1957.
Schwartz e Foltz hanno scoperto che ha un ruolo essenziale nel corretto funzionamento del corpo umano.

Il selenio nella tavola periodica degli elementi chimici
Il selenio nella tavola periodica degli elementi chimici. Fonte: Getty Images

In natura, il selenio si presenta in due forme: inorganica e organica.

Entra nel nostro corpo in tre forme:

  • selenocisteina
  • selenometionina
  • sali inorganici

La dose giornaliera raccomandata di selenio è di 55 µg.

Il limite massimo tollerato di assunzione giornaliera per gli adulti è di 400 µg. Il corpo degli adulti contiene 5-15 mg di selenio, che è legato alle proteine dei tessuti o si trova sotto forma di selenoproteine.

Le selenoproteine sono la forma funzionale del selenio e comprendono gli enzimi glutatione perossidasi e iodio-5-deiodinasi, che proteggono le cellule dall'ossidazione.

Nel corpo umano, circa la metà della quantità totale di selenio è raccolta nel fegato. Si trova anche nei reni e nella ghiandola tiroidea. Il livello di selenio nel sangue dovrebbe essere di circa 0,1 mg/l. Di questo, il 60% è nei globuli rossi e il 40% nel siero sanguigno. Il selenio è trasportato dal sangue a tutti i tessuti del corpo.

Quali sono i suoi effetti?

  • Rafforza il sistema immunitario
  • Migliora la funzione cerebrale
  • Ha un effetto antivirale
  • Contribuisce alla prevenzione di varie malattie della civilizzazione
  • Aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari
  • Fa parte degli enzimi antiossidanti
  • Migliora la fertilità
  • Rallenta l'invecchiamento
  • Ha effetti antitumorali
  • Aiuta il corretto funzionamento della tiroide
  • Mantiene unghie e capelli sani

Ricerche precedenti hanno dimostrato che gli effetti del selenio dipendono dalla sua concentrazione.

La stima degli effetti dose-dipendenti del selenio è riportata nella seguente tabella

DOSE EFFETTO
50-60 µg/giorno effetto protettivo ottimale
200-300 µg/giorno effetti antiossidanti
700-800 µg/giorno inibizione della crescita delle cellule tumorali
1 500-5 000 µg/giorno danni al DNA e morte cellulare

Nella sezione seguente vengono descritti i diversi effetti del selenio sull'organismo umano.

1. Sistema immunitario

Già negli anni '80 sono stati osservati cambiamenti nell'immunità del corpo umano in relazione ai livelli di selenio. L'effetto risultante del selenio consiste in diversi meccanismi.

L'effetto antiossidante del selenio è mediato dalle selenoproteine (glutatione perossidasi, tioredoxina reduttasi), che proteggono le cellule normali dagli effetti dello stress ossidativo, il cui aumento può indurre diverse alterazioni patologiche.

Che cos'è lo stress ossidativo?

Lo stress ossidativo è definito come una condizione in cui la produzione di radicali liberi supera la capacità antiossidante del corpo umano.

Il danno ossidativo è sia causa che conseguenza di molti processi fisiopatologici.

Stress ossidativo - illustrazione della mela e del decadimento cellulare
Stress ossidativo di una cellula e confronto con la decomposizione di una mela. Fonte: Getty Images

2. La ghiandola tiroidea

Il selenio si trova nella tiroide sotto forma di selenoproteine (0,2-2 µg/g di tessuto). Le selenoproteine comprendono le glutatione reduttasi, che hanno un'attività antiossidante. La loro azione consiste nello scavenging dei radicali liberi prodotti durante la produzione degli ormoni tiroidei.

Inoltre, il selenio è un componente delle molecole di iodotironina deiodinasi, che svolgono un ruolo importante nell'interconversione delle varie forme di ormoni tiroidei.

Bassi livelli di selenio (iposelenia) sono un fattore di rischio per lo sviluppo di noduli e noduli tiroidei. Livelli ridotti di selenio sono stati osservati anche in pazienti affetti dalla malattia di Graves-Basedow.

Pertanto, la somministrazione di selenio sotto forma di composti organici ha effetti benefici nei pazienti con tiroidopatia.

Viene utilizzato principalmente nel trattamento di supporto delle tireopatie.

Il selenio come elemento importante per il corretto funzionamento della tiroide
Il selenio è un elemento importante per il corretto funzionamento della tiroide. Fonte: Getty Images

3. Malattie oncologiche

Gli scienziati suggeriscono che il selenio può ridurre il rischio di cancro.

Il meccanismo d'azione consiste nell'inibire in modo specifico la crescita delle cellule tumorali. I composti di selenio potrebbero essere utili nel trattamento del cancro al colon, ai polmoni, al seno e alla prostata. Studi scientifici dimostrano che aumentano l'efficacia di alcuni farmaci. Per esempio, l'integrazione di selenio sotto forma di acido selenico potenzia gli effetti della doxorubicina e del taxolo.

I meccanismi dell'azione antitumorale del selenio comprendono:

  • protezione dallo stress ossidativo
  • stimolazione della riparazione del DNA

4. Cervello

Numerosi studi evidenziano il ruolo indispensabile del selenio per il corretto funzionamento del cervello.

Ecco alcuni esempi.

L'integrazione di selenio nei bambini con epilessia riduce il numero di crisi epilettiche.

La carenza di selenio è associata a un'accelerazione della senilità e del declino cognitivo.

+

La carenza di selenio nell'organismo può causare un aumento dell'incidenza di depressione, paura e comportamenti ostili. Le cause di questi cambiamenti non sono del tutto note. Una ragione potrebbe essere un cambiamento nel metabolismo dei neurotrasmettitori.

Un'altra possibilità potrebbe essere una migliore regolazione degli ormoni tiroidei, che sono coinvolti nella regolazione dei processi cerebrali.

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È inoltre importante per il corretto funzionamento del sistema cerebrale e nervoso. Fonte: "Il sistema nervoso è importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso": Getty Images

5. Salute riproduttiva

Dal punto di vista riproduttivo, il selenio è molto importante per entrambi i sessi.

Nell'uomo, il selenio è essenziale per la formazione e il normale sviluppo degli spermatozoi. Nell'uomo, sono importanti due tipi di selenoproteine: il primo tipo si trova nel nucleo dello spermatozoo ed è importante per la maturazione degli spermatozoi. Il secondo tipo di selenoproteina si trova nel flagello e protegge gli spermatozoi durante il loro sviluppo.

Durante la maturazione, gli spermatozoi si polimerizzano (raggruppamento di molecole di sostanza basica in grandi unità) in una proteina strutturale responsabile della motilità degli spermatozoi.

Nelle donne che abortiscono nel primo trimestre di gravidanza sono stati riscontrati bassi livelli di selenio, che si ritiene siano dovuti a una ridotta protezione antiossidante delle membrane.

6. Nutrizione neonatale

Sappiamo che il selenio è un importante antiossidante.

La dose giornaliera raccomandata di selenio nella nutrizione parenterale ed enterale dei neonati è di 5-10 µg/kg.

Il selenio e il suo ruolo nella nutrizione dei neonati pretermine

L'assunzione di ferro, zinco, iodio e selenio è molto importante nei neonati pretermine. Sappiamo che il selenio fa parte dei selenoenzimi, coinvolti nella protezione antiossidante dell'organismo.

I neonati estremamente immaturi sono a rischio di numerose complicazioni:

  • displasia broncopolmonare.
  • retinopatia
  • emorragia peri/intraventricolare
  • enterocolite necrotizzante

Il selenio svolge un ruolo importante nella protezione dalle infezioni (sepsi), nella sintesi degli ormoni tiroidei ed è anche molto importante per la crescita e lo sviluppo.

Livelli ridotti di selenio nei neonati prematuri sono associati a disturbi del miocardio, macrocitosi eritrocitaria, ritardo nella crescita, alopecia e malattie del letto ungueale.

Al contrario, dosi elevate di selenio possono avere effetti pro-ossidanti.

La dose di selenio raccomandata per la somministrazione endovenosa ai neonati prematuri è di 2 µg/kg/die, ma le prove attuali suggeriscono che una dose di 3 µg/kg/die sarebbe più appropriata per ottenere le stesse concentrazioni di selenio dei neonati allattati al seno.

7. Il selenio e il suo ruolo nell'invecchiamento

I minerali e le vitamine svolgono un ruolo importante nel corretto funzionamento dei processi biologici.

Gli oligoelementi classici sono il ferro, lo iodio, il selenio e il calcio, che fanno parte dei sistemi di protezione durante tutta la vita e soprattutto nel periodo dell'invecchiamento, durante il quale diminuisce la capacità di rinnovamento delle cellule, si verificano danni alle proteine e al DNA, cambia l'equilibrio antiossidante e avvengono molte altre reazioni.

L'invecchiamento riduce i livelli di selenio, zinco e magnesio, mentre i livelli di ferro tendono a essere elevati in alcune condizioni patologiche (morbo di Alzheimer).

Sapevate che il selenio può prevenire la carie?

Il selenio è anche un antiossidante molto importante in odontoiatria. Il componente organico più importante è il collagene. Nei suoi legami, il selenio può sostituire lo zolfo. Tale legame è più forte di quello dello zolfo. Secondo alcuni studi, la somministrazione di selenio alla dose di 50 µg/die riduce l'incidenza della carie dentale.

In quali alimenti si trova il selenio?

I livelli più elevati di selenio si trovano nei frutti di mare e nelle noci del Brasile.

Il consumo di due noci del Brasile copre il fabbisogno giornaliero di selenio.
Si sconsiglia di consumare più di tre noci del Brasile al giorno.

Altre fonti di selenio sono

  • formaggio
  • uova
  • legumi
  • aglio
  • pere
  • cereali integrali
Fonti alimentari di selenio
Fonti alimentari di selenio. Fonte: Getty Images

La maggior parte del selenio presente negli alimenti di origine animale è sotto forma di selenocisteina. Negli alimenti di origine vegetale, il contenuto di selenio del terreno o del fertilizzante utilizzato e la sua disponibilità per la pianta sono di solito il fattore determinante per il contenuto di selenio.

Esistono aree in diverse parti del Paese con diverse concentrazioni di selenio nel suolo. Concentrazioni medie di selenio si trovano nel suolo del Canada (ad eccezione dell'Ontario) e in gran parte degli Stati Uniti (soprattutto negli Stati costieri dell'Atlantico e del Pacifico).

Alcuni Paesi europei (Finlandia, Svizzera, Repubblica Ceca, Slovacchia) e la Nuova Zelanda presentano concentrazioni molto basse di selenio nel suolo.

La dose giornaliera raccomandata di selenio dipende dalla posizione geografica.

L'assorbimento del selenio migliora se l'organismo dispone di una quantità sufficiente di proteine e vitamine A, E e C.

L'assorbimento del selenio è ridotto dall'assunzione di fibre alimentari, zinco, cadmio e mercurio.

Quali sono i fattori di rischio per bassi livelli di selenio?

  • Età avanzata
  • Fumo
  • Alcolismo
  • Eccessivo consumo di caffè
  • consumo eccessivo di uova e riso bianco

Cosa può causare bassi livelli di selenio?

  • Malattia di Keshan - si manifesta con ingrossamento del cuore, indebolimento del cuore e debolezza muscolare; si verifica solo nella regione di Keshan in Cina.
  • Malattia di Kashin-Beck - un tipo di osteocondropatia endemica che si verifica in alcune zone della Cina, della Siberia sudorientale e della Corea del Nord.
  • disturbi della fertilità
  • disturbi psicologici
  • cataratta

Avete mai sentito parlare di selenosi?

La selenosi è una condizione in cui il nostro organismo presenta quantità eccessive di selenio, causate da un'assunzione prolungata di selenio superiore a 400 µg al giorno.

I sintomi di un sovradosaggio di selenio comprendono:

  • odore di aglio nell'alito e nel sudore
  • sapore metallico in bocca
  • vomito
  • dolore addominale
  • perdita di capelli
  • spaccatura delle unghie
  • stanchezza

Come viene eliminato il selenio dall'organismo?

  • Attraverso i reni (60%)
  • attraverso le feci (35%)
  • attraverso la saliva (5%)

È disponibile in farmacia...

È disponibile in farmacia in due forme: compresse e capsule.

Gli integratori alimentari contengono

  • selenio legato organicamente in lievito di selenio - questa forma è considerata la più sicura e la migliore
  • selenometionina
  • selenio inorganico sotto forma di selenito e selenito di sodio

Esempi di combinazioni ed effetti nella tabella

Combinazioni di selenio negli integratori alimentari Effetti
Selenio + zinco Contribuisce al mantenimento di una buona vista, al corretto funzionamento del sistema immunitario, alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo e al mantenimento di una pelle sana.
Coenzima Q 10 + vitamina E + selenio Partecipa alla produzione di energia in tutte le cellule del corpo. Aiuta ad eliminare i radicali liberi, proteggendo le cellule dai danni e dall'invecchiamento.
Zinco + selenio + echinacea Contribuisce al corretto funzionamento del sistema immunitario. È importante per mantenere capelli e unghie sani. Contribuisce al normale funzionamento del sistema respiratorio. Sostiene la salute fisica e mentale.
Vitamina C + vitamina E + vitamina B6 + betacarotene + zinco + selenio. Contribuisce alla corretta funzione cognitiva, alla sintesi del DNA, al mantenimento di ossa sane, capelli, unghie e pelle sani. Contribuisce inoltre al mantenimento di una buona vista e alla corretta funzione del sistema immunitario.
Vitamina E + selenio + zinco Contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, alla corretta funzione tiroidea, alla corretta spermatogenesi e al mantenimento di capelli e unghie sani.
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