Come coltivare la salvia sclarea, cos'è, effetti e utilizzi

Come coltivare la salvia sclarea, cos'è, effetti e utilizzi
Fonte foto: Getty images

La salvia è un'erba perenne amante del caldo, considerata medicinale per i suoi effetti benefici sull'organismo. Viene utilizzata non solo sotto forma di tè e decotti, ma anche in cosmetica e in gastronomia. Quali sono i suoi effetti e come prendersene cura, lo scoprirete nell'articolo.

Caratteristiche

La salvia (Salvia officinalis) appartiene alla famiglia delle piante dall'odore sordo.

La si può vedere crescere lungo i bordi delle strade, nei cespugli, nei boschi chiari, nelle radure delle foreste e sui pendii rocciosi.

È un semi-arbusto legnoso perenne con un fusto ramificato frusciante sormontato da fusti erbacei pelosi a sezione quadrata.

Le foglie sono oblunghe o lanceolate, affusolate alla base.

Le foglie giovani sono infeltrite, di colore grigio, mentre quelle più vecchie sono verdi.

Foglia di salvia
Foglia di salvia in feltro. Fonte: Getty Images

I fiori, in numero di 6-12, si trovano all'apice del fusto e sono di colore blu-violetto, rosso porpora.

I frutti sono costituiti da 4 drupe, che si rompono durante la maturazione.

Fiorisce da fine maggio a luglio.

L'altezza è di 30-70 cm.

La pianta essiccata ha un colore verde chiaro e un profumo tipico con un sapore amaro e pungente.

La salvia è una pianta mellifera con un elevato contenuto di nettare.

Coltivazione della salvia

Si coltiva nei giardini e si propaga per semina o per talea radicata.

Ama il caldo, ma può adattarsi a zone più fredde.

Seminare in un luogo dove ci sia molta luce solare e la salvia non sia esposta a forti venti.

La salvia può essere seminata all'inizio della primavera, ma la metà di aprile è più ottimale.

Quando si semina da seme, i semi vengono posti a uno o due centimetri di profondità nel terreno, a una distanza di 40-60 centimetri l'uno dall'altro.

Si consiglia di coltivarla per 5-10 anni in un unico luogo.

Il terreno adatto è quello sabbioso, ma può crescere anche in un terreno calcareo più asciutto e ricco di sostanze nutritive.

Per esaltare il sapore e l'aroma dell'erba si consiglia di utilizzare un substrato specifico per erbe aromatiche, mentre è sconsigliata la concimazione con letame fresco.

L'irrigazione deve essere moderata, poiché la salvia preferisce terreni più asciutti.

Coltivazione sul balcone

Se decidete di coltivare la salvia sul balcone in vaso, tenete una sola pianta in ogni vaso.

Non annaffiatela troppo, soprattutto in autunno, quando è molto sensibile.

Inverno e cura della salvia

Non è necessario togliere la salvia dal terreno: potete proteggerla coprendola abbondantemente con paglia, cicoria o foglie per evitare che geli.

Potatela sempre con cura se volete che cresca bene.

All'inizio della primavera, rimuovete le foglie vecchie intorno all'arbusto. La cura e la potatura della salvia si effettuano eliminando le foglie secche e vecchie e tagliando i germogli vecchi e danneggiati.

Innaffiate il terreno dopo la potatura.

Per gli arbusti più vecchi di diversi anni, la potatura può essere effettuata in basso.

Quali sono gli usi della salvia?

Ha un'ampia gamma di usi, dai profumi, ai tè, ai decotti, alle tinture, ma anche come spezia in cucina e al forno. In cucina può essere usata solo in piccole quantità, perché è fortemente aromatica.

L'uso della salvia non è adatto ai bambini, alle donne in gravidanza e alle donne in allattamento.

Effetti collaterali

  • Il tè è sconsigliato alle donne incinte e ai bambini: nelle donne incinte può causare complicazioni della gravidanza e persino un aborto spontaneo.
  • Se si assumono farmaci, è necessario prestare attenzione: il tè può causare interazioni con alcuni farmaci. Pertanto, si consiglia di separare l'assunzione di farmaci dal consumo di tè per un certo periodo di tempo.
  • Non superare la dose giornaliera raccomandata di 3 tazze al giorno. Può causare problemi digestivi e persino indurre convulsioni negli epilettici.
  • Nelle madri che allattano, blocca l'allattamento.
  • In combinazione con l'alcol, ha un effetto negativo sull'organismo.

Quali sostanze contiene la salvia?

La salvia contiene un elevato contenuto di sostanze attive che vengono utilizzate come olio essenziale in cosmetica, medicina e gastronomia.

Contiene elevate quantità di oli essenziali, flavonoidi e sostanze fenoliche, oltre a minerali, vitamine A, B, C, E, K e sostanze ormonali attive.

Ha effetti antinfiammatori e antibatterici.

Ha un sapore amaro dovuto alla grande quantità di tannini.

In alcune culture, la salvia viene utilizzata come parte di cerimonie rituali (per la benedizione, il sacrificio e la purificazione).

Non è consigliabile assumerla a lungo termine o superare la dose giornaliera di 3 tazze di decotto al giorno.

Salvia e specie affini

Tutte le specie di salvia sono diffuse in tutto il mondo, la maggior parte delle quali si trova in America centrale e meridionale, nel Mediterraneo, in Messico, in Asia e in Africa.

A causa delle condizioni che la salvia predilige (luoghi più caldi e soleggiati), non la si trova nelle foreste tropicali o in Siberia.

Il genere salvia conta circa 1000 specie distinte.

Ne elenchiamo alcune conosciute:

La salvia dei prati (Salvia pratensis) cresce nei prati, sulle colline e lungo i bordi delle strade. Il colore dei fiori è solitamente viola, ma a volte bianco o rosa, con un labbro superiore sensibilmente più lungo. Spesso viene confusa con la salvia officinale (Salvia officinalis), ma questa pianta non ha proprietà medicinali ed è più ornamentale.

La salvia (Salvia nemorosa) cresce su prati secchi, bordi delle strade, argini. È una pianta perenne di diversi colori. È una pianta ornamentale che produce nettare. Il suo miele è denso e bianco con un profumo delicato. Non è usata per scopi medicinali.

La salvia appiccicosa (Salvia glutinosa) cresce sui ghiaioni ombreggiati, nei boschi umidi, sulle rive dei corsi d'acqua. Nella medicina popolare rumena veniva usata per curare ferite, infezioni lievi e infiammazioni, ma questo non è stato documentato scientificamente.

La salvia da giardino (Salvia viridis) è una pianta annuale, raramente biennale, spesso piantata in parchi e giardini come pianta ornamentale.

La salvia bianca (Salvia apiana) è usata come pianta medicinale nei rituali di incenso per le sue proprietà purificanti.

Ha anche proprietà medicinali perché contiene tannini, sostanze amare, flavonoidi, oli essenziali e resina, simili a quelli della salvia sclarea. La salvia bianca è più usata nei rituali perché il suo profumo è più intenso e aspro.

La salvia nera (Salvia mellifera) è considerata sacra e viene utilizzata nei rituali e nelle cerimonie.

Si usa anche nel decotto in cui si immergono i piedi.

Allevia il dolore ai piedi, penetrando nella pelle del piede e bloccando i dolori cronici, ma anche i dolori cronici alla schiena, al collo, alle gambe, alle ginocchia, alle spalle e aiuta l'artrite. Questo decotto era usato dagli antichi indiani e veniva chiamato tè del sole.

Il decotto si prepara raccogliendo foglie e rami freschi di salvia nera in ragione di 115 g di pianta per 2 litri d'acqua.

Dopo aver versato l'acqua, l'erba viene messa al sole per 6-8 ore. Prima dell'uso, la pianta viene tolta dall'acqua ed entrambi i piedi vengono messi nell'acqua per 20 minuti. Dopo l'uso, il decotto viene conservato in frigorifero e può essere utilizzato il giorno successivo. Si consigliano almeno 7 sedute.

La Salvia sclarea ha un fusto dritto e angoloso, le foglie sono opposte e rugose.

È una pianta biennale: il primo anno produce una rosetta di foglie macinate e il secondo anno uno stelo con foglie e fiori, il cui colore è rosa-violaceo.

Molto aromatica e medicinale, viene utilizzata in cosmetica, come additivo alimentare per aromatizzare il vino e come additivo per pitture e vernici.

La Salvia splendens è una pianta annuale ornamentale a lunga fioritura con fiori rossi, di bassa statura (25-40 cm), originaria del Brasile e utilizzata come pianta ornamentale.

La salvia ispanica e la salvia californiana sono note per i loro semi simili a chia, molto nutrienti e ricchi di antiossidanti.

La Salvia farinacea è una pianta annuale a fiore lungo, dall'aspetto arbustivo e dai fiori blu scuro, utilizzata come pianta ornamentale nei parchi.

La salvia selvatica (Salvia divinorum) è originaria del Messico e ha effetti allucinogeni se ingerita o fumata. È una droga.

La salvia spagnola (Salvia lavandulaefolia) ha un effetto positivo sulla memoria.

La salvia russa è nota come perovskia lebedolistica o lavanda afgana.

È un'alternativa adatta alla lavanda, il suo profumo ricorda quello della salvia. Il suo uso si sta lentamente affermando in gastronomia, nelle insalate o come condimento.

Allevia l'indigestione, riduce la febbre, allevia i sintomi del raffreddore, rilassa le vie respiratorie e ha un effetto calmante.

La salvia ha un uso medicinale sia interno che esterno.

È possibile acquistare la salvia fresca, essiccata e in preparati come tè alla salvia, sciroppo, pastiglie, compresse, tintura, gocce, olio, unguento.

Si possono preparare tè, decotti, infusi, gargarismi, gocce, tinture, cataplasmi.

Si trova comunemente in preparati come dentifricio, collutorio per sopprimere l'alito cattivo, creme cosmetiche, lozioni, gel detergenti per pelli problematiche con acne.

In cucina, la salvia viene utilizzata come spezia nella preparazione di piatti, ai quali aggiunge un sapore e un aroma specifici.

Tuttavia, deve essere usata con cautela a causa del suo forte profumo aromatico.

È adatta a piatti grassi, per insaporire carne di vitello, maiale e montone.

Quando è fresca, è adatta per creme spalmabili, burro alla salvia e insalate.

Uso interno

L'effetto della salvia è versatile: aiuta non solo in caso di mal di gola e gengivite, ma anche in caso di sudorazione eccessiva e gonfiore.

È nota per i suoi effetti medicinali sotto forma di decotti, tè, oli, ma trova impiego anche in cucina come spezia.

È molto apprezzata per le sue proprietà antivirali, antinfiammatorie e antibatteriche.

Benefici della salvia per la salute

  • Riduce la sudorazione: riduce la secrezione delle ghiandole sudoripare durante la sudorazione notturna nelle persone affette da tubercolosi, sudorazione causata dalla menopausa e disturbi vegetativi.
  • Ha effetti antibiotici e antisettici.
  • Rafforza il sistema nervoso e le difese dell'organismo.
  • Si usa anche per la diarrea.
  • Riduce la produzione di latte nelle madri che allattano.
  • Ha effetti antinfiammatori nelle malattie dell'apparato digerente, del fegato, delle vie biliari e anche nei calcoli renali.
  • Favorisce la funzione epatica.
  • Riduce la flatulenza.
  • Favorisce l'espettorazione del muco.
  • Aiuta in caso di mestruazioni prolungate.
  • Ha un effetto rilassante sui crampi.
  • Abbassa i livelli di zucchero nel sangue.
  • Per i disturbi ormonali e la depressione può essere utile la salvia sclarea, ma anche la salvia bianca e la salvia sclarea hanno un effetto simile.
  • Ha un effetto calmante.
  • Ha un effetto positivo sullo stress e sull'insonnia.

Uso esterno

Per uso esterno si usa, ad esempio, in gargarismi e piastrelle.

  • Come gargarismo si usa per le infiammazioni del cavo orale e la tonsillite.
  • È adatto per i gargarismi in caso di mal di denti e malattie parodontali.

Sotto forma di oli essenziali, ha un effetto benefico se inalato per la bronchite.

Come shampoo o balsamo per rimuovere la forfora dal cuoio capelluto.

Come cataplasma, è efficace per le ferite che guariscono male e per gli eczemi.

Nel bagno si usa come disinfettante per le malattie della pelle causate da funghi.

In combinazione con la camomilla e la corteccia di quercia viene utilizzata per sciacqui vaginali in caso di perdite bianche.

Raccolta e stoccaggio

La salvia viene raccolta una o due volte l'anno.

Le foglie vengono raccolte quando i boccioli fioriscono, poco prima della fioritura, cioè da maggio a settembre.

La prima raccolta avviene tra maggio e giugno e la seconda tra agosto e settembre.

Il momento ideale per la raccolta delle foglie fresche è nelle giornate estive secche, a mezzogiorno, quando si ha la massima quantità di olio essenziale.

Le foglie vengono essiccate all'ombra, dove la temperatura dell'aria non deve superare i 35 °C.

Per la produzione di olio essenziale, le foglie vengono raccolte al momento della piena fioritura, cioè nei mesi di giugno-luglio. Le piante di due-sei anni contengono la maggior quantità di olio essenziale.

L'olio essenziale di salvia ha proprietà antimicotiche e antinfiammatorie e ha un intenso profumo di erbe.

Istruzioni per l'allestimento di preparati medicinali a base di salvia.

Tè alla salvia

Per prepararlo è sufficiente 1 cucchiaino di erba. Versare mezzo litro di acqua bollente sulla salvia e lasciare in infusione per 4 minuti.

Quindi filtrare il tè e berlo a sorsi.

Mezzo litro di tè è la quantità ottimale per la giornata. Non superare la dose giornaliera a causa dei possibili effetti collaterali.

A dosi più elevate, provoca convulsioni simili a spasmi epilettici.

Gargarismi

Gargarismi per il mal di gola e il mal di denti. Per la preparazione è necessario 1 cucchiaio da tavola, da versare in una tazza. Versare acqua calda sull'erba e lasciare in infusione per 8 minuti.

Si può anche preparare un gargarismo versando 3 cucchiai di erba in 1/4 di litro d'acqua. Portare l'acqua con l'erba a ebollizione e filtrare immediatamente. Quindi filtrare, lasciare raffreddare e utilizzare per i gargarismi.

Preparare la tintura di salvia

Per preparare la tintura, occorrono 50 g di salvia fresca o essiccata; metterla in un barattolo o in una bottiglia e versare mezzo litro di alcol di buona qualità (vodka o altro alcol al 45-60%).

Una volta riempito, chiudete il barattolo e lasciate riposare per 14 giorni - 4 settimane in un luogo fresco e buio. Dopo l'invecchiamento, filtrate e utilizzate secondo necessità.

La tintura si usa per fare gargarismi in caso di mal di gola: 1 cucchiaio in 1,5 dcl d'acqua.

Si può anche usare internamente per il raffreddore, assumendo 1 cucchiaino con un bicchiere d'acqua, 2-3 volte al giorno.

Bagno

Per un bagno, utilizzare 100 g di erba in 1 litro d'acqua.

Vapore

L'infuso preparato permette di estrarre tutte le sostanze dall'erba e può essere utilizzato come infuso, per fare gargarismi o sciacqui alla bocca, ma anche per sciacquare i capelli e la pelle.

Per prepararlo, versare 1 cucchiaino di erba su acqua bollente e lasciare in infusione per 8 minuti.

Uso in gastronomia

La salvia fresca ha una grande importanza in gastronomia: può essere aggiunta ai piatti o trasformata in un burro di salvia alle erbe che può essere usato per insaporire la carne.

Potete preparare il burro di salvia tritando finemente la salvia fresca e aggiungendola al burro montato. Mescolate la salvia con il burro e avvolgetela in un foglio di alluminio o preparatene direttamente dei lotti. Lasciatela raffreddare in frigorifero o congelatela nel freezer. Potete utilizzarla ogni volta che avete voglia di aggiungerla ai vostri piatti.

Depurarsi con la salvia

La salvia viene utilizzata anche nei rituali in diverse culture.

Bruciare la salvia è considerato una pulizia: è uno degli antichi rituali spirituali per eliminare non solo le impurità spirituali ma anche gli insetti.

La salvia purifica l'aria da batteri e insetti e distrugge gli allergeni, il che è particolarmente utile per gli asmatici, i soggetti allergici e le persone con problemi respiratori.

In alcune culture e guaritori, la salvia bruciata è usata per connettersi con il regno spirituale e dai guaritori per raggiungere uno stato di guarigione.

La salvia bruciata è leggermente psicoattiva a causa del contenuto di tujone in alcune specie, come la salvia bianca e la salvia sclarea, ed è anche usata per migliorare l'intuizione.

In alcune culture, la salvia viene bruciata per eliminare la negatività, per liberarsi dei traumi del passato, dell'energia negativa e delle esperienze negative; crea un ambiente positivo per la meditazione, con l'intento di liberarsi dei pensieri negativi e di migliorare se stessi.

Il fumo della salvia bruciata crea un fumo profumato che viene usato per purificare se stessi e gli spazi, anche per pulire oggetti specifici.

La salvia bianca è usata per migliorare l'umore e scacciare la negatività, per l'ansia e la depressione e per alleviare lo stress.

La salvia da giardino o salvia bianca è usata per migliorare il sonno.

Salvia ardente
La salvia bruciata è usata nei rituali di purificazione di varie culture. Fonte: La salvia bruciata è usata nei rituali di purificazione di varie culture: Getty Images

Di cosa avete bisogno?

Per eseguire un rituale di combustione della salvia sono necessari:

  • Un fascio di salvia, una ciotola di ceramica o di argilla per evitare che le ceneri della salvia bruciata cadano a terra.
  • È meglio accendere la salvia con un fiammifero tradizionale, da spegnere subito dopo aver acceso il fascio.
  • Usate una piuma o un ventaglio per far girare il fumo nella stanza.

Che tipo di salvia è adatta per la purificazione?

Salvia bianca (Salvia apiana), ma anche altri tipi di salvia.

Durante la purificazione, allontanare tutte le persone dalla stanza e bandire gli animali, in modo che non ci sia nessuno nella stanza. Prima della purificazione, aprire la finestra. Tenerla aperta durante e dopo la purificazione, in modo che il fumo esca dalla stanza.

fcondividi su Facebook

Risorse interessanti

  • 2000 consigli per i giardinieri: Franz Böhmig - Stanislav Peleška
  • Mojerastliny.sk - Mudrc
  • Garden.sk - La salvia vi darà sollievo
  • mojerastliny.sk - Salvia da ardere
  • zahrada.sk - Passo dopo passo.
  • mojemedicina.cz - Salvia - benedirà i vostri problemi di gola e di stomaco
  • botany.cz - Salvia Pratensis L. - salvia / salvia dei prati
  • bylinkyprovsechny.cz - Perovskie lebedolisá (salvia di Yang) - effetti sulla salute, cosa cura, usi, cosa raccogliamo
  • healthline.com - 10 effetti della salvia bruciata, come iniziare e altro ancora
  • ncbi.nlm.nih.gov - Salvia mellifera - Come allevia il dolore cronico?
  • pubmed.ncbi.nlm.nih.gov - Potenziali usi terapeutici di infusi ed estratti idroalcolici di salvia rumena ( Salvia glutinosa L.)
  • plantura.garden - Salvia bianca: la pianta, la cura e gli effetti della salvia sacra
L'obiettivo del portale e dei contenuti non è quello di sostituire i professionisti esame. Il contenuto è a scopo informativo e non vincolante solo, non consultivo. In caso di problemi di salute, si consiglia di cercare aiuto professionale, visitando o contattando un medico o un farmacista.