- prolekare.cz - Diradamento diffuso dei capelli nelle donne nella pratica clinica
- prolekare.cz - Mesoterapia in tricologia
- prolekare.cz - Diagnosi dermatoscopica dell'alopecia
- prolekare.cz - Diidrotestosterone e inibitori della 5α-reduttasi steroidea
- prolekare.cz - Breve ripetizione sul ciclo del pelo e sul follicolo pilifero
Alopecia (condizione di ridotta quantità di capelli): quali sono le cause e i sintomi?
I capelli sono considerati la corona della bellezza e hanno una grande influenza sull'aspetto generale di una persona. I danni ai capelli, che si manifestano con cambiamenti di colore, spessore e consistenza, sono uno dei motivi per cui ci rivolgiamo a un medico. Cos'è l'alopecia?
Sintomi più comuni
- Perdita dei peli pubici
- Iperpigmentazione
- Cicatrici
- Perdita di capelli - caduta eccessiva di capelli
- Macchie bianche sulla pelle
- Pelle secca
- Prurito alla pelle
- Pelle arrossata
Caratteristiche
Che cos'è l'alopecia? Perché esiste una condizione di riduzione del volume dei capelli?
Prima di descrivere il problema della caduta dei capelli in sé, è necessario comprenderne alcune caratteristiche di base. Descriviamo di cosa è fatto un capello e qual è il suo ciclo di crescita.
La struttura del capello
Il capello fa parte dell'unità pilosebacea, il cui nome deriva dalle parole latine pilus (capello) e sebum (sebo). Ogni capello cresce da un follicolo pilifero. Il follicolo pilifero può essere considerato come una sacca sul cuoio capelluto che si estende in uno strato più profondo della pelle, il derma.
Le funzioni fondamentali del follicolo pilifero comprendono:
- sintesi e ancoraggio del fusto del capello (la parte visibile del capello)
- produzione e secrezione di sebo
- un importante serbatoio di cellule di Langerhans e melanociti.
Il follicolo pilifero è composto da componenti epiteliali e connettivali.
Le componenti connettivali comprendono i vasi sanguigni e i nervi nutritivi, la papilla dermica e la guaina connettivale. La papilla e la sua guaina connettivale formano un'unità funzionale. La papilla contiene vasi sanguigni che forniscono ossigeno e sostanze nutritive al capello in crescita.
I componenti epiteliali comprendono la matrice, il midollo, la corteccia e la cuticola. La parte epiteliale più importante del follicolo pilifero è la matrice pilifera. La matrice pilifera è la massa germinale che circonda la papilla.
Il capello è composto da tre strati:
1. il midollo (medulla)
Il midollo può essere considerato come un canale situato nella parte centrale (interna) del fusto del capello e contiene cheratina, considerata un elemento fondamentale per la costruzione del capello.
La cheratina conferisce al capello forza ed elasticità e ha anche una funzione protettiva: rende il capello resistente alle alte e basse temperature e lo protegge dai raggi solari.
2. Corteccia del capello
È la parte centrale e più voluminosa del capello (dal 75% al 90% del suo volume). La corteccia contiene la melanina, che dà il colore ai capelli.
La corteccia influenza la forma, la consistenza, il colore e l'elasticità dei capelli.
3. Cuticola
La cuticola è lo strato esterno del capello, una sorta di barriera protettiva del capello che lo protegge dall'influenza meccanica e chimica dell'ambiente esterno.
È costituita da cheratina e ha una struttura squamosa che ricorda una pigna.
Ogni follicolo pilifero contiene una ghiandola sebacea.
Il sebo ha diverse funzioni:
- ammorbidisce i capelli e il cuoio capelluto
- riduce la crescita dei batteri
Come crescono i capelli?
I capelli umani, a differenza delle unghie, non crescono continuamente.
Ogni follicolo pilifero segue un ritmo ciclico di crescita e fasi di riposo. Il ciclo di crescita di un follicolo pilifero non dipende dai follicoli piliferi vicini.
In poche parole, ogni follicolo pilifero ha un proprio ciclo.
La durata del ciclo del capello dipende dal tipo e dalla posizione del follicolo. Ogni follicolo attraversa circa 10-20 cicli del capello durante la sua vita.
Sapevate che...
La maggior parte dei capelli cade tra la fine di agosto e l'inizio di settembre.
Durante questo periodo, perdiamo circa 60 capelli al giorno.
Il ciclo del capello si divide in tre fasi:
- Fase anagenica (crescita).
- Fase catagen (di transizione)
- Fase telogen (di riposo)
Fase anagenica (di crescita)
Nella fase di crescita, il follicolo pilifero è più attivo.
Circa l'85% di tutti i capelli si trova in questa fase di crescita.
Il capello in crescita è saldamente attaccato alla radice del capello, in modo che il capello stesso non cada. Le cellule di crescita della radice del capello si moltiplicano rapidamente e formano un nuovo capello.
Il giovane capello acquisisce cheratina e sale dal follicolo, per poi uscire dal corpo attraverso i pori del cuoio capelluto.
Durante la fase di crescita, i capelli sulla testa crescono di circa 0,35-0,44 mm al giorno.
La lunghezza dei capelli cresciuti dipende dalla durata della fase di crescita, che è diversa per ogni persona. La fase di crescita di un capello dura da 3 a 6 anni.
La fase catagen (di transizione)
La fase di transizione dei capelli fa parte del processo di rigenerazione del follicolo pilifero.
Durante questa fase i capelli smettono di crescere, ma non cadono dal cuoio capelluto. Durante la fase di transizione, il follicolo pilifero si riduce a circa 1/6 della sua dimensione originale.
La parte inferiore del follicolo viene distrutta e il fusto del capello si stacca dall'afflusso di sangue. Il capello viene lentamente spinto verso l'alto dal follicolo che si sta disintegrando.
La fase di transizione dura alcuni giorni.
Fase telogen (di riposo)
La fase di riposo dei capelli umani dura da 3 a 4 mesi.
Durante questa fase, la radice del capello si rigenera e il capello non cresce, ma rimane intrappolato nel follicolo pilifero.
È interessante notare che circa il 10-15% dei capelli è ancora in fase di riposo.
Dopo la fase di riposo, il ciclo di crescita del capello è completo e il follicolo entra nuovamente nella fase di crescita principale.
Durante questo periodo si formano nuovi capelli e quelli vecchi vengono completamente espulsi.
Al termine della fase di riposo, il capello danneggiato cade e viene sostituito dalla formazione di un nuovo capello con una nuova fase di crescita.
Che cos'è l'alopecia?
L'alopecia è definita come una malattia infiammatoria cronica autoimmune che colpisce il follicolo pilifero e talvolta anche le unghie. In termini semplici, l'alopecia può essere descritta come una condizione di riduzione dei peli/capelli nelle aree in cui normalmente si trovano i peli/capelli.
L'effluvium/defluvium è caratterizzato da un'aumentata perdita di capelli.
Rappresenta una sorta di precursore dell'alopecia.
L'alopecia può essere suddivisa in tre gruppi:
1. Alopecia diffusa
- Alopecia androgenetica
L'alopecia androgenetica è definita come una perdita di capelli cronica e diffusa.
Colpisce entrambi i sessi: negli uomini si verifica una perdita completa dei capelli nel corso del tempo, mentre nelle donne si verifica solo una calvizie parziale. Le sue manifestazioni iniziano solitamente tra i 30 e i 40 anni.
Colpisce circa il 30-50% degli uomini di 50 anni e circa l'80% degli uomini di oltre 70 anni.
Negli adolescenti si manifesta sporadicamente tra i 13 e i 15 anni.
- Defluvium anagenico
Il defluvium anagenico è caratterizzato da una lesione marcata e grave del follicolo anagen. La caratteristica è una perdita di capelli evidente, rapida e diffusa.
La causa della malattia può essere dovuta ad alcuni farmaci (citostatici, antimetabolici e altri) che influenzano i processi mitotici e metabolici del follicolo pilifero e bloccano la crescita dei capelli.
Un esempio tipico di anagen defluvium è la caduta dei capelli durante il trattamento con farmaci antitumorali con effetto antimitotico.
- Telogen defluvium
Il telogen defluvium fisiologico si verifica nei neonati e può continuare fino al 6° mese di vita.
In generale, è noto che le donne sperimentano una maggiore perdita di capelli dopo il parto. Ciò è dovuto all'aumento dei livelli di estrogeni nel terzo trimestre di gravidanza. Con tale meccanismo, la fase di transizione da anagen a telogen viene prolungata.
Il risultato è una maggiore perdita di capelli.
La condizione si corregge solitamente dopo sei mesi.
Tuttavia, a volte questa perdita di capelli può durare fino a un anno.
La causa può essere anche una dieta scorretta, una ridotta funzione tiroidea, l'anestesia generale, lo stress o le malattie accompagnate da temperature elevate.
- Alopecia cronica diffusa
L'alopecia cronica diffusa è definita come una malattia idiopatica caratterizzata da un'aumentata perdita di capelli nella fase di riposo, che si manifesta soprattutto nelle donne con capelli spessi.
La patogenesi della malattia è sconosciuta.
2. Alopecia areata
- Alopecia areata
L'alopecia areata è definita come una malattia infiammatoria cronica autoimmune che colpisce i capelli e talvolta le unghie.
La causa esatta della malattia è sconosciuta.
È più frequente nei bambini e negli adolescenti e colpisce in egual misura entrambi i sessi. In questo tipo di alopecia, i capelli cadono in una o più aree nettamente circoscritte.
- Alopecia traumatica (alopecia indotta da pressione e trazione)
Le alopecie indotte dalla pressione sono sempre circoscritte e sono spesso di origine professionale.
L'alopecia indotta da trazione si verifica in alcuni tipi di acconciature, ad esempio la coda di cavallo.
- Alopecia areolaris specifica (alopecia sifilitica)
Questo tipo di alopecia si verifica nel secondo stadio della sifilide.
La manifestazione tipica è un gran numero di piccoli depositi a forma di strisce sulle tempie e sulla nuca.
3. Alopecia cicatriziale
Questo gruppo comprende un'ampia gamma di processi caratterizzati da cicatrici, distruzione del follicolo pilifero e perdita di capelli.
In pratica, si distinguono due tipi di alopecia cicatriziale:
- secondaria - in questo caso, la riparazione è possibile. Tra le cause note si annoverano infezioni virali, batteriche e micotiche, tumori, ustioni e scottature.
- Primaria - la riparazione è quasi impossibile. Le cause sono sconosciute.
Progetti
L'eccessiva perdita di capelli può essere causata da un duplice meccanismo:
- Una percentuale maggiore di capelli entra nella fase telogen (di riposo), con conseguente aumento della perdita giornaliera di capelli. Esempi di tale perdita di capelli sono le condizioni post-partum o l'uso di alcuni farmaci (eparina, vitamina A, retinoidi, selenio, metotrexato, colchicina, metalli pesanti e altri).
- Un follicolo pilifero anagen molto attivo dal punto di vista metabolico può essere danneggiato in modo tossico (ad esempio da sostanze citostatiche).
La seguente tabella descrive le diverse cause di caduta dei capelli nelle donne e negli uomini
Donne | Uomini |
Disturbi della tiroide | predisposizione genetica |
squilibrio ormonale | malattie della pelle |
predisposizione genetica | malattie renali |
carenza di ferro | uso prolungato di alcuni farmaci |
malattie renali e surrenali | chemioterapia |
malattie della pelle | invecchiamento |
chemioterapia | uso frequente di cappelli, berretti e berrette |
stress | dieta scorretta |
stile di vita scorretto | |
diete ripetute | |
tinture per capelli non professionali | |
stiratura e asciugatura frequenti | |
uso di prodotti per capelli di scarsa qualità | |
invecchiamento |
Sintomi
Diagnostica
La chiave del successo del trattamento è la formulazione di una diagnosi corretta e l'identificazione di tutti i fattori che possono aggravare la malattia.
Nella prima fase, ci si concentra sull'anamnesi, che può essere:
- anamnesi familiare - malattie dei capelli e della pelle, malattie autoimmuni ed endocrine
- anamnesi allergologica - può essere positiva per l'alopecia aretica
- anamnesi ginecologica - nelle donne in condizioni associate a cambiamenti ormonali (gravidanza, contraccezione)
- Anamnesi personale - malattie croniche, endocrine, oncologiche e interventi chirurgici
- Anamnesi farmacologica - molti farmaci possono causare la caduta dei capelli.
Il passo successivo è una valutazione oggettiva, in cui siamo interessati alla localizzazione e al grado di perdita dei capelli.
Osserviamo la qualità complessiva dei capelli e l'intensità della caduta, notiamo i cambiamenti del cuoio capelluto e le manifestazioni infiammatorie, valutiamo le alterazioni cutanee sulle membrane mucose e intorno alle unghie.
La valutazione della forma, della consistenza, della qualità e della rappresentazione degli stadi di sviluppo dei capelli è fornita da un tricogramma. Si tratta di un esame microscopico della radice del capello. Con questo metodo, si determina la percentuale di capelli in ogni stadio del ciclo pilifero.
Lo svantaggio del tricogramma classico è la dolorosità, in quanto è necessario estrarre da 40 a 100 capelli per l'esame.
Pertanto, attualmente viene sostituito dal fototricogramma.
Fototricogramma digitale
Questo metodo diagnostico ci aiuta a determinare il rapporto tra capelli in fase di crescita e di riposo.
Inoltre, è possibile valutare la densità dei capelli, la lunghezza media e lo spessore del fusto.
I vantaggi del fototricogramma digitale sono la non invasività, la rapidità dell'esame e la possibilità di archiviare i risultati.
La tricoscopia è un metodo semplice e non invasivo utilizzato nella diagnosi dermatoscopica delle malattie dei capelli. Questo esame viene eseguito in due modi: con un dermatoscopio portatile o con un dermatoscopio digitale.
Corso
Nella sezione seguente descriveremo il decorso delle forme più comuni di alopecia.
Alopecia androgenetica nell'uomo
L'alopecia androgenetica negli uomini non inizia prima dell'età adulta.
A seconda della progressione del processo, si distinguono diversi gradi di calvizie maschile:
Stadio 0 - pelosità normale
Stadio 1 - stempiatura del bordo superiore della fronte e dei capelli sulle tempie verso la parte posteriore (angoli della saggezza)
Stadio 2 - continuo diradamento dei capelli
Stadio 3 - crescente diradamento dei capelli nelle aree laterali
Stadio 4 - capelli solo ai lati e sul retro del capillizio (si forma la forma a ferro di cavallo)
alopecia androgenetica nelle donne
In pratica, si distinguono due forme di alopecia androgenetica nelle donne:
A. Alopecia androgenetica di tipo femminile
È condizionata da una predisposizione genetica e, di norma, compare tra i 20 e i 40 anni di vita della donna.
In questo caso, si distinguono quattro stadi della malattia:
Stadio 0 - pelosità normale
Stadio 1 - diradamento dei capelli sulla sommità del capo, con l'attaccatura frontale che rimane larga 1-3 cm
Stadio 2 - diradamento significativo dei capelli sul vertice
Stadio 3 - calvizie estesa su ampie zone dell'area frontoparietotemporale con capelli fini.
B. Alopecia androgenetica di tipo maschile nelle donne
L'alopecia androgenetica di tipo maschile è caratterizzata dalla formazione dei cosiddetti angoli della saggezza. I livelli di androgeni nel sangue possono essere elevati.
Alopecia areata (perdita di capelli circolare o ovale)
L'alopecia areata può avere un decorso diverso.
Quando i capelli iniziano a crescere sui depositi alopecici, all'inizio tendono a essere fini e senza pigmento.
In alcuni casi, anche il carattere dei capelli può cambiare: anziché ricci, crescono lisci e viceversa.
Nel 50% dei pazienti che sviluppano l'alopecia areata prima della pubertà, i capelli cadono e non ricrescono.
Nei pazienti grigi in età avanzata possono cadere solo i capelli pigmentati, mentre i capelli grigi rimangono. Questa condizione viene anche definita ingrigimento notturno.
Quali sono le ricette casalinghe contro la caduta dei capelli?
- Impacco a base di tuorlo d'uovo, rum e olio
Mescolate il tuorlo d'uovo con un cucchiaio di rum e uno di olio di ricino. Massaggiate il composto ottenuto sul cuoio capelluto per 5 minuti, quindi fate un impacco e lasciatelo in posa per almeno mezz'ora.
- Maschera di tuorlo d'uovo, olio d'oliva e limone
Mescolate in una ciotola tuorlo d'uovo, olio d'oliva e succo di limone. Applicate la maschera ottenuta sui capelli e ripetete alcune volte. L'effetto dovrebbe essere visibile entro 3 settimane.
- Maschera al miele
Mescolate un cucchiaio di miele, un tuorlo d'uovo e un cucchiaino di olio d'oliva o di ricino. Formate una maschera e applicatela sui capelli. Avvolgete i capelli in un asciugamano e lasciatela in posa per un'ora, dopodiché lavate i capelli.
- Miscela di olio di cocco
Mescolare due cucchiai di olio di cocco con un cucchiaio di olio d'oliva. Strofinare il composto ottenuto su tutta la lunghezza dei capelli. Avvolgere in un sacchetto di plastica e lavare il composto dopo un'ora.
Qual è la cura giusta per i capelli?
Lavare i capelli
I capelli devono essere lavati solo dopo averli pettinati accuratamente.
Massaggiare delicatamente lo shampoo sui capelli e fare la schiuma. La quantità di shampoo dovrebbe essere di circa mezzo centimetro (la dimensione di una nocciola dovrebbe essere sufficiente per capelli corti o di media lunghezza).
Quali shampoo possiamo usare per fermare l'eccessiva perdita di capelli?
- Shampoo alla caffeina - rafforza le radici dei capelli indebolite e previene la caduta ereditaria dei capelli
- shampoo rivitalizzante - rafforza le radici dei capelli e ne riduce la caduta
- Shampoo nutrizionale per donne - apporta nutrienti appositamente concentrati al cuoio capelluto fino alle radici dei capelli
- Shampoo rivitalizzante alle proteine - rafforza e rivitalizza i capelli
I capelli bagnati sono molto delicati, quindi è meglio avvolgerli in un asciugamano: l'asciugamano assorbe l'acqua in eccesso e i capelli si asciugano più velocemente senza danneggiarsi durante il processo di asciugatura.
Con quale frequenza devo lavare i capelli?
La frequenza dei lavaggi deve essere adattata al tipo di capelli.
I capelli secchi possono essere lavati una volta alla settimana.
I capelli grassi possono richiedere lavaggi più frequenti.
Tuttavia, non è necessario lavare i capelli alla minima sensazione di untuosità.
Lavando i capelli troppo spesso si interrompe il loro sistema protettivo e si toglie loro l'idratazione.
Asciugare i capelli con il phon
In generale, gli esperti sconsigliano il trattamento termico quotidiano dei capelli.
Se avete già bisogno di asciugare i capelli velocemente, utilizzate la modalità aria fredda del phon. Asciugate i capelli da una distanza sufficiente.
Sapevate che per avere dei bei capelli dobbiamo anche assicurarci di dormire bene?
Una delle cause della caduta dei capelli può essere la mancanza di sonno.
Unsonno di qualità e sufficiente è importante non solo per la salute generale di una persona, ma anche per la salute dei capelli. Non solo la durata del sonno, ma anche il materiale della biancheria da letto influisce sulla qualità dei nostri capelli.
Dovremmo scegliere un materiale più scivoloso (raso): il raso ha una superficie più morbida e non provoca attrito e i nostri capelli si rigenerano durante il sonno.
Di notte, è consigliabile intrecciare i capelli in una coda di cavallo sciolta, in modo che non rotolino liberamente sul cuscino e non causino inutili tiraggi e sfregamenti.
Come viene trattato: titolo Alopecie
Alopecia: il trattamento è sia ambulatoriale che domiciliare. Farmaci topici e generali
Mostra di più