Il cuore batte a riposo o dopo un pasto? Cosa può significare?

Il cuore batte a riposo o dopo un pasto? Cosa può significare?
Fonte foto: Getty images

Quando il cuore batte forte durante uno sforzo o un'agitazione mentale, di solito non gli attribuiamo alcun significato, ma a riposo non è del tutto normale.

Il cuore è il muscolo più importante del nostro corpo. Di solito non ci accorgiamo della sua attività, ma sentiamo il suo lavoro solo quando siamo attivi o sotto stress mentale.

Si tratta della sua normale risposta alle maggiori esigenze dell'organismo in una determinata situazione. Tuttavia, se iniziamo ad avvertire un qualsiasi disagio, tra cui un'attività innaturale del cuore, in condizioni di completo riposo, ciò è fonte di preoccupazione.

La gravità dipende dalla causa effettiva di tale reazione: può trattarsi di un malfunzionamento del cuore stesso, di un altro organo, ma anche dell'influenza di altri fattori.

Quindi, se il cuore batte anche a riposo, è necessario ricercarne la causa: spesso indica un disturbo grave, oltre che una malattia.

La sensazione delle palpitazioni è spesso sgradevole, irregolare o associata a vertigini, tremori e debolezza.

Un battito cardiaco sgradevole e rapido è noto professionalmente come palpitazioni. Un battito cardiaco rapido è chiamato tachicardia . Per saperne di più sui disturbi del ritmo, leggete l'articolo.

Fatto interessante:

Il cuore allenato degli atleti è più resistente e il cuore si contrae in modo più efficiente. Il polso può essere inferiore a 60 al minuto a riposo negli sportivi attivi.

Leggete l'articolo della nostra rivista.

Nella prossima sezione dell'articolo, vedi: Possibili cause delle palpitazioni. Effetto del ritmo di vita. Cambiamenti ormonali. Il cuore batte dopo aver mangiato? Quando rivolgersi al medico e trattare le palpitazioni.

Possibili cause delle palpitazioni nella tabella.

Cause esterne al cuore (non cardiache) Stress fisico corsa, camminata veloce, nuoto
stress psicologico stress, stanchezza, paura, dolore
sostanze stimolanti droghe, alcol, nicotina, farmaci
malattie anemia, disturbi della tiroide, diabete
disturbi del corpo perdita improvvisa di sangue, disidratazione
cause cardiache aritmie (disturbi del ritmo)

Le droghe che causano palpitazioni sono la metanfetamina, la cocaina e l'ecstasy, mentre i farmaci sono gli antidepressivi triciclici, la digossina e le catecolamine.

Il ritmo della vita e il nostro cuore

Il ritmo veloce della vita richiede spesso un carico di lavoro elevato. La conseguenza è la stanchezza, l'esaurimento e lo stress. Molte persone ricorrono a stimolanti come la caffeina, che si trova nel caffè.

Ha un effetto stimolante sull'organismo e sul cuore, favorendone l'attività.

Le bevande energetiche hanno un effetto simile sul sistema cardiovascolare. Quando vengono consumate, la pressione e il battito cardiaco aumentano. È consigliabile prestare attenzione, soprattutto per le persone che soffrono di pressione alta, che dovrebbero evitare del tutto questi prodotti.

Le bevande energetiche hanno un effetto su quasi tutti gli organi del corpo. Leggete questo e altre informazioni interessanti nell'articolo della nostra rivista: Le bevande energetiche e il loro effetto sulla salute. Qual è la migliore?

La composizione chimica di questa sostanza è identica a quella della caffeina. In realtà si tratta di sostanze identiche.

La differenza sta nell'inizio dell'azione: nel caffè, la caffeina viene rilasciata rapidamente a contatto con i succhi gastrici, per cui l'inizio dell'azione è più marcato e più rapido.

Nel tè, la teina è legata ad altre sostanze e quindi il suo effetto è più blando e ritardato.

Con l'uso eccessivo di queste sostanze possono insorgere problemi come sudorazione, irrequietezza, malessere e, naturalmente, spiacevoli palpitazioni cardiache.

Anche l'alcol o la nicotina contenuta nelle sigarette causano un battito cardiaco accelerato.

Il cuore e la vita sotto il cuore

Le palpitazioni cardiache si verificano frequentemente in gravidanza. Anche nelle donne vigorose e in forma fisica, l'attività cardiaca rapida associata alle palpitazioni può verificarsi con uno sforzo minimo.

Si tratta di uno dei primi sintomi della gravidanza, dovuto alle maggiori esigenze dell'organismo, che cerca di compensare con un aumento dell'attività cardiaca.

Non solo su di loro potete leggere nell'articolo.

Disturbi alla tiroide

La tiroide è un organo situato nella parte anteriore del collo che produce ormoni che influenzano una serie di processi dell'organismo.

Il suo disturbo, quando si verifica un aumento della produzione ormonale, si manifesta spesso proprio con battito cardiaco accelerato e altri disturbi del ritmo.

Quando la tiroide è poco efficiente e la produzione di ormoni è ridotta, si può verificare un rallentamento del battito cardiaco.

Per saperne di più sulla ghiandola tiroidea, consultare l'articolo.

Basso livello di zucchero nel sangue

La riduzione della concentrazione di zuccheri nel sangue è tecnicamente chiamata ipoglicemia. Colpisce soprattutto i diabetici (pazienti in trattamento con insulina), ma può verificarsi anche in persone che non soffrono di diabete.

I primi sintomi di un calo di zuccheri sono sensazione di fame, nervosismo, irritabilità, sudorazione e palpitazioni.

L'abbassamento dei livelli di zucchero nelle persone non affette da diabete può essere causato anche da:

  • Farmaci e alcolici
  • gravidanza
  • sepsi con insufficienza multiorgano
  • malattie critiche cardiache, epatiche e renali
  • malattia epatica

Leggete anche l'articolo L'ipoglicemia è un calo di zuccheri nel sangue: quali sono i sintomi e le complicazioni?

L'anemia

L'anemia è una delle malattie in cui il cuore deve compensare alcune carenze. Nell'anemia, la mancanza di importanti componenti del sangue si manifesta con lo sforzo del cuore di produrre una maggiore quantità di energia.

Pertanto, uno dei sintomi è una rapida attività cardiaca, durante la quale il paziente può avvertire palpitazioni. I sintomi dipendono dalla velocità dell'anemia e dalla capacità di compensazione dell'organismo.

Per ulteriori informazioni sull'anemia , consultare l'articolo.

Palpitazioni cardiache dopo i pasti

Dopo un pasto, il sangue si sposta verso le aree del corpo e gli organi in cui è necessario. I muscoli vengono dissanguati. L'apparato digerente viene a sua volta dissanguato più del solito.

Il sangue trasporta i residui del cibo digerito, come zuccheri, grassi e proteine, nei luoghi in cui sono necessari.

Le difficoltà possono verificarsi soprattutto dopo un pasto abbondante, quando non solo i muscoli ma anche il cuore stesso sono esposti. Le persone con problemi cardiovascolari o pressione alta possono sperimentare questa condizione attraverso debolezza, vertigini e battito cardiaco accelerato.

Le palpitazioni cardiache dopo i pasti possono quindi suggerire un possibile disturbo, una malattia in erba, ma anche una scarsa forma fisica, vitalità o obesità.

Potrebbe interessarvi anche l'articolo della nostra rivista, Qual è la differenza tra sovrappeso e obesità?

Quando il cuore stesso è la causa delle palpitazioni

Il cuore stesso e il suo ritmo possono essere la causa della spiacevole sensazione di palpitazioni.

Si può trattare di aritmie in cui l'azione del cuore è veloce, lenta o addirittura completamente caotica. La gravità dipende da come il cuore mantiene la sua funzione di pompare il sangue in tutto il corpo in questa condizione.

Con alcune aritmie si vive più a lungo senza grandi difficoltà, mentre altre rappresentano una minaccia immediata per la vita.

Una breve descrizione dei disturbi del ritmo è riportata nella tabella seguente

Bradiaritmia (battito cardiaco lento) bradicardia sinusale Rallentamento del normale ritmo sinusale
sindrome del seno malato interruzione del normale ritmo sinusale
blocco AV disturbi nella trasmissione degli impulsi tra atri e ventricoli
Extrasistoli (contrazioni cardiache eccessive) atriale insorgono negli atri
cellulare si verificano nell'area interatriale/ventricolare
ventricolare insorgono nei ventricoli
Tachiaritmie (battito cardiaco accelerato) fibrillazione e flutter atriali flutter e flutter atriale caotico
tachicardia atriale attività atriale rapida
tachicardia ventricolare attività ventricolare rapida
fibrillazione ventricolare fibrillazione, flutter ventricolare

In caso di tachicardia ventricolare e fibrillazione ventricolare, il cuore non è in grado di pompare completamente il sangue, con conseguente arresto circolatorio, perdita di coscienza e pericolo di vita immediato.

Quando rivolgersi a un medico

Il battito cardiaco accelerato o lento è una sensazione spiacevole che naturalmente desta preoccupazione. Molte volte passa, altre volte il disturbo persiste per un periodo di tempo più lungo.

È necessario rivolgersi al medico soprattutto se si avvertono contemporaneamente dolore al petto, vertigini, nausea o vomito.

Il medico si avvarrà di esami come l'ECG (registrazione elettrica del cuore), gli esami del sangue e l'anamnesi per determinare la causa e il trattamento.

La registrazione dell'ECG è l'esame diagnostico più importante, che costituisce la base per ulteriori azioni.

In alcuni casi è preferibile anche il cosiddetto ECG Holter, un dispositivo che registra l'attività elettrica del cuore 24 ore su 24. Può quindi rilevare l'attività cardiaca che si verifica solo transitoriamente durante il giorno e che si attenua da sola.

Trattamento e gestione delle palpitazioni

La soluzione dipende dalla causa delle palpitazioni: questo fenomeno non è la malattia in sé, ma una sua conseguenza o un sintomo. Infine, ma non meno importante, è necessario trovare abbastanza tempo per l'esercizio fisico, lo sport o il relax, ad esempio nella natura.

Spesso un cambiamento nello stile di vita è una soluzione efficace: riposare e dormire a sufficienza ed evitare lo stress aiutano a risolvere molti problemi.

Naturalmente, anche limitare l'assunzione di alcol, sigarette, caffeina o altre sostanze che fanno battere il cuore più velocemente è una buona idea.

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Se le palpitazioni sono il risultato di una malattia, è importante affrontarla: come abbiamo detto, potrebbe trattarsi di anemia, diabete, pressione bassa o persino di una malattia della tiroide.

Per le condizioni in cui il cuore stesso è la causa delle palpitazioni, cioè varie aritmie, il medico probabilmente vi indirizzerà a un internista o a un cardiologo.

Leggete anche l'articolo della nostra rivista: Quali sono le cause delle palpitazioni?

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