L'alcol e il suo effetto sulla psiche umana

L'alcol e il suo effetto sulla psiche umana
Fonte foto: Getty images

L'alcol è una delle droghe più diffuse e crea dipendenza. L'alcolismo è una malattia mentale. L'alcolismo è caratterizzato da cambiamenti comportamentali quando il paziente è ubriaco, ma l'uso cronico porta a cambiamenti nella personalità del consumatore.

L'alcol è una delle droghe più diffuse. Perché ha un'influenza così grande e solida sul nostro animo e quanto ci influenza negativamente?

Il componente principale di tutte le bevande alcoliche è l'alcol denaturato (etanolo, alcol etilico, CH3-CH2-OH), una sostanza liquida incolore, altamente infiammabile e dall'odore caratteristico.

Interessante:
Le bevande alcoliche stesse subiscono un processo di fermentazione naturale. I lieviti convertono lo zucchero estratto dalla frutta in alcol e anidride carbonica. Seguono la fermentazione e la distillazione dell'alcol.

L'effetto dell'alcol è individuale e dipende principalmente dalla quantità di alcol ingerita, dal volume di alcol contenuto nella bevanda, dalla velocità di consumo, dal peso e dalla tolleranza dell'individuo.
In entrambi i casi si verificano danni acuti o cronici alla salute.

Leggi anche:
Alcolismo: effetti comprovati dell'alcol sul nostro corpo

Intossicazione acuta da alcol

Anche un non alcolista può subire gravi danni alla salute dovuti all'alcol. Ciò accade quando si consuma improvvisamente una grande quantità di alcol. Questo fenomeno è più frequente nei giovani che non conoscono l'entità del loro consumo.

4 fasi dell'intossicazione da alcol:

  1. Fase eccitatoria - Si verifica un aumento dell'energia, dell'attività, della socievolezza, dell'euforia e dell'eccitazione. Paradossalmente, la vista si deteriora, i tempi di reazione rallentano e si verifica una perdita di coordinazione muscolare.
  2. Fase ipnotica - L'allerta primaria e l'aumento dell'attività si trasformano in inattività, sonnolenza, marcata compromissione della vista, della parola e dell'andatura, diminuzione dei riflessi.
  3. Stadio narcolettico - La vista si deteriora notevolmente, la visione è doppia, sfocata e incoerente, il paziente comunica in modo incomprensibile, balbetta, di solito non risponde, si limita a guardare verso l'ignoto, si addormenta. È più difficile da svegliare e si riaddormenta quasi subito al risveglio. I muscoli sono flaccidi.
  4. Stadio asfittico - È lo stadio più grave, quando la sonnolenza progredisce fino allo stato comatoso. Il paziente non risponde, respira lentamente e superficialmente, c'è ipotermia generale, l'iporeflessia muscolare e il rilassamento dello sfintere dello stomaco aumentano il rischio di morte per aspirazione del vomito.

Quanto alcol ho bevuto e quanto ne ho nel sangue?

Continuate a leggere con noi per scoprirlo:
Che impatto ha l'alcolismo sull'anima di una persona.
Distrugge l'individuo, ma anche l'ambiente circostante.

L'alcolismo è un disturbo mentale

Interessante:
L'alcolismo è stato identificato per la prima volta come un disturbo mentale nel 1784 da B. Rush. Questa definizione è tuttora valida. Fino ad allora, era considerato un disturbo comportamentale direttamente legato al carattere di una particolare persona.

L'alcolismo è quindi considerato una malattia mentale quando un individuo è dipendente dal consumo di bevande alcoliche. Non solo la dipendenza da alcol, ma anche altre dipendenze sono definite dall'OMS come malattie mentali e devono essere trattate e curate secondo questa classificazione.

Non solo è un disturbo mentale, ma è anche il disturbo mentale con la più alta incidenza: fino al 50% dei pazienti ricoverati nei reparti psichiatrici e negli ospedali psichiatrici soffre di questo disturbo.

Interessante:
L'abuso cronico di alcol riduce l'aspettativa di vita media di un individuo fino a 10 anni.

Quali sono le cause dell'alcol?

  • danni organici e funzionali al cervello
  • danni organici e funzionali agli organi interni
  • gravi disturbi psichiatrici
  • gravi problemi sociali
  • deterioramento della situazione economica

Tabella con i diversi stadi dell'alcolismo:

Stadi dell'alcolismo: Stadio I dell'alcolismo Stadio II dell'alcolismo Stadio III dell'alcolismo Stadio IV dell'alcolismo
Nome di ogni stadio: Stadio iniziale Stadio prodromico Stadio critico Stadio terminale
Rischio di alcolismo completo:
  • Basso rischio
  • rischio medio
  • rischio elevato
  • alcolismo
Funzionamento nella vita quotidiana:
  • Normale
  • occasionalmente problematico
  • altamente problematico
  • incapacità di funzionare normalmente
Frequenza del consumo di alcol:
  • Occasionale
  • regolare
  • regolare
  • regolare
Tolleranza alla quantità di alcol:
  • Bassa
  • media
  • alta
  • molto alta
Quantità di alcol consumata:
  • Aumento graduale delle dosi
  • dosi gradualmente crescenti
  • grandi quantità (consumo mattutino)
  • grandi quantità (bere tutto il giorno)
Impatto sulla salute:
  • Basso rischio
  • medio rischio
  • rischio elevato (prima malattia)
  • rischio molto elevato (danni irreversibili alla salute)

Malattie mentali causate dal consumo di alcol

Gli effetti dell'alcol sulle funzioni cognitive e sulla psiche nel suo complesso sono ben noti, ma la stragrande maggioranza della popolazione crede erroneamente che questi disturbi siano transitori e che si manifestino solo quando si è ubriachi.

Tuttavia, l'alcol provoca danni permanenti e irreversibili al cervello e alla psiche.

Le manifestazioni psicologiche più comuni in una persona ubriaca sono:

  • euforia, seguita da depressione
  • pensieri impulsivi
  • pensieri negativi, persino suicidi
  • agitazione, irritabilità
  • irrequietezza psicomotoria
  • rabbia, aggressività

I disturbi psicologici più comuni causati dall'uso di alcol:

  • Depressione
  • Disturbo maniaco-depressivo
  • Demenza alcolica
  • Psicosi di Korsakoff e altri amenicoli
  • Allucinosi alcolica
  • Psicosi paranoica

Depressione indotta dall'alcol

Ladepressione è una condizione o malattia psicologica che si manifesta con un sentimento di tristezza morbosa e spesso ingiustificata, accompagnata da una serie di disturbi somatici come debolezza muscolare generale, nausea, vomito, mal di testa e altri.

L'alcol non è una soluzione alla tristezza e alla depressione: nella maggior parte dei casi, è solo una "razionalizzazione", che significa "razionalizzare" il bere. Il fatto è che l'alcol esacerba la depressione. In alternativa, il suo consumo a lungo termine ne è la causa.

In un numero minore di casi, per lo più uomini, si manifesta prima la depressione e poi la dipendenza da alcol. Gradualmente, entrambi i disturbi si approfondiscono e si intensificano. Tuttavia, accade anche il contrario: bere regolarmente porta all'autocommiserazione, a sentimenti di inferiorità e a pensieri depressivi.

Suggerimento: ansia, paura, depressione o altri sintomi.

Disturbo affettivo, dove l'individuo si distingue

Il disturbo affettivo appartiene alle malattie psichiatriche e, come la depressione, è classificato come un disturbo dell'umore, delle emozioni e degli affetti. Nel paziente si alternano due poli opposti, ovvero sentimenti di felicità e tristezza, cioè mania e depressione. Per questo motivo, viene anche indicato con il termine psicosi maniaco-depressiva o disturbo bipolare.

Nel disturbo affettivo, l'individuo colpito si distingue notevolmente dalla norma per un umore eccessivamente patologico con un andamento ricorrente.

Per circa 2 settimane predominano la depressione, la tristezza, la perdita di fiducia in se stessi, i sensi di colpa e persino l'idea di suicidio. A questo stato d'animo negativo segue una settimana di aumento dell'attività fisica, della socievolezza, della comunicatività e dei pensieri, insieme a irrequietezza psicomotoria, distraibilità e irritabilità.

Demenza alcolica e perdita di memoria

La demenza si manifesta nell'alcolismo etilico cronico prima che l'individuo abbia il tempo di invecchiare (demenza senile). Questo è stato dimostrato da studi recenti, che hanno anche evidenziato tassi di compromissione più elevati negli uomini.

Interessante:
Il rischio di demenza precoce si verifica quando gli uomini consumano 60 g di alcol al giorno e le donne 40 g di alcol al giorno.

L'alcol danneggia infatti le strutture cerebrali e le loro funzioni, accelerando fino a tre volte l'insorgenza della demenza. Nei bevitori cronici e pesanti, il consumo eccessivo e regolare di bevande alcoliche provoca danni al fegato e quindi la fuoriuscita di ammoniaca nel flusso sanguigno e nel cervello, compromettendo ulteriormente le funzioni cerebrali.

Leggi anche.

Psicosi di Korsakov da alcol

La psicosi di Korsakoff prende il nome dal neurologo e psichiatra russo Sergei Sergeyevich Korsakoff. È nota anche come amenazione di Meynert o sindrome amnestica. È causata da un danno organico al cervello (corpi mamillari e talamo) dovuto all'alcol.

In questa malattia, la memoria a breve termine (minuti, ore, giorni) è profondamente compromessa, in modo simile alla demenza senile. Il problema maggiore è ricordare e conservare ciò che si è appreso o i ricordi dei vari eventi nella memoria. L'individuo sostituisce e maschera queste "finestre" con ricordi immaginari - confabulazioni.

La progressione della condizione porta con sé un disorientamento totale e danni permanenti e irreversibili all'intelletto. Il paziente perde non solo una mente sana ma anche il suo precedente background sociale, perdendo così gradualmente la sua vita precedente.

Allucinosi alcolica

L'allucinosi causata dall'uso cronico di alcol si chiama allucinosi alcolica ed è molto simile alla schizofrenia, alla paranoia e ad altri disturbi in cui il paziente vede o sente cose inesistenti. Si tratta quindi di un disturbo psicotico derivante dalla dipendenza cronica da alcol (10 anni o più).

I disturbi del sonno (insonnia), la relazionalità e la tensione dominano gli antecedenti. Il disturbo in sé si manifesta con un'insorgenza improvvisa e un rapido sviluppo dei sintomi: ansia significativa, allucinazioni uditive e deliri persecutori (sensazione di essere perseguitati da qualcuno) sono prominenti.

L'allucinosi alcolica può non persistere. L'astinenza dall'alcol provoca la scomparsa delle allucinazioni e dei deliri nella stragrande maggioranza dei pazienti affetti da questo disturbo, mentre in un numero ridotto essi persistono e progrediscono fino alla paranoia.

Esperienza interessante:
Un uomo di mezza età è stato ricoverato nel reparto di traumatologia e curato per fratture multiple. La causa del trauma fisico è stata un salto deliberato davanti a un treno, motivato da voci che glielo avevano ordinato. Durante la degenza in ospedale ha visto ombre uscire dalle pareti. Naturalmente, c'era una storia di alcolismo.

Psicosi paranoica

Avete mai sentito dire che gli alcolisti vedono i topi bianchi? Pensate che se lo stiano inventando? No, lo fanno davvero!

La paranoia e la psicosi paranoide rappresentano il problema più grave della psichiatria clinica. Paranoia significa "fuori di sé", è un grave disturbo mentale difficile da gestire e trattare.

I pazienti soffrono molto spesso (a volte in modo permanente) di allucinazioni uditive, olfattive e visive. Sentono voci che sussurrano loro cosa fare, sentono odori diversi (ad esempio il fumo) e temono che qualcuno stia deliberatamente cercando di soffocarli, vedono topi, figure umane, ma anche esseri alieni.

fcondividi su Facebook

Risorse interessanti

  • pisrozumom.sk - Come funziona l'alcol
  • infodrogy.sk - L'alcolismo non è solo un problema degli alcolisti, ma è molto più ampio
L'obiettivo del portale e dei contenuti non è quello di sostituire i professionisti esame. Il contenuto è a scopo informativo e non vincolante solo, non consultivo. In caso di problemi di salute, si consiglia di cercare aiuto professionale, visitando o contattando un medico o un farmacista.