Quali sono gli alimenti adatti e quelli non adatti all'ipertensione?

Quali sono gli alimenti adatti e quelli non adatti all'ipertensione?
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L'ipertensione arteriosa è una malattia con la quale bisogna imparare a convivere. È classificata come una malattia della civiltà. È anche chiamata "killer silenzioso". Il motivo principale di questo nome è che l'ipertensione arteriosa non fa male.

L'ipertensione arteriosa è una malattia pericolosa che richiede un trattamento adeguato e costante. È importante un cambiamento nello stile di vita, che comprende l'aggiunta di alimenti appropriati e l'eliminazione di quelli inappropriati dalla dieta.

Ci si chiede: quali alimenti sono appropriati e quali inappropriati per una malattia chiamata ipertensione?

Le malattie da civilizzazione sono quelle che sono comuni nella popolazione, frequenti e che colpiscono un'alta percentuale di persone. Sono un problema globale e sono una causa comune di morte. L'ipertensione arteriosa è una di queste malattie.

L'ipertensione non fa male, ma ha serie complicazioni

L'uomo si tiene il petto, il cuore gli fa male
L'infarto del muscolo cardiaco può essere il primo segno di ipertensione. Fonte della foto: Getty Images

L'ipertensione non fa male e può non avere sintomi.

A volte capita che la sua complicazione sia il primo sintomo, ad esempio può essere un ictus, un infarto, ma anche la morte.

Per individuare precocemente l'ipertensione, come viene chiamata professionalmente la pressione alta, sono molto importanti gli esami preventivi. Nel caso in cui venga diagnosticata l'ipertensione, si inizia il trattamento.

In particolare, per la diagnosi dell'ipertensione collaborano un medico generico, un internista e un cardiologo; se è causata da un'altra malattia, interviene anche uno specialista del settore (che può essere, per esempio, un nefrologo o un endocrinologo).

Per il suo trattamento vengono utilizzati diversi farmaci e sostanze attive.

Per saperne di più sull'ipertensione si può leggere l'articolo La pressione alta come sintomo.

Cosa bisogna ricordare?

È importante ricordare che nell'ipertensione il trattamento non viene interrotto.

Questo anche se i valori della pressione arteriosa si stabilizzano, sono normali a lungo termine e la comparsa di problemi è minima o non si verifica affatto.

Una persona può sentirsi bene, ma non è guarita.

I valori della pressione arteriosa sono riportati nell'articolo.

Diversi fattori influenzano la pressione arteriosa

Ci sono naturalmente molti fattori che influenzano la pressione arteriosa. Lo stile di vita è importante, così come gli alimenti che una persona ama e mangia a lungo termine.

Leggete anche l'articolo sull'influenza dello stile di vita sulla pressione bassa.

Per quanto riguarda la pressione alta, la situazione è più complicata.

L'ipertensione è una malattia e il suo trattamento dura tutta la vita.

Saltare il trattamento o interromperlo può avere gravi conseguenze.

I seguenti fattori influenzano la pressione arteriosa:

  • l'età, soprattutto quella avanzata
  • predisposizioni genetiche
  • malattia primaria
  • sovrappeso
  • assunzione di sale
  • alcool
  • fumo
  • stress
  • attività fisica
  • stile di vita generale

Uno stile di vita sano e un'alimentazione adeguata hanno un effetto positivo sui valori pressori. L'attività fisica è importante, ma anche un'alimentazione razionale ed equilibrata è benefica.

I minerali svolgono un ruolo importante, soprattutto:

  • calcio
  • potassio
  • magnesio

Anche la rutina, un flavonoide di origine vegetale, è benefica: ha proprietà antiossidanti e aiuta a contrastare l'ipertensione. Si trova nel grano saraceno e nel ribes. È stato dimostrato che l'arginina ha un effetto benefico nell'abbassare la pressione sanguigna.

È necessario anche un adeguato contenuto di vitamine:

  • vitamina E
  • vitamine del gruppo B, in particolare la B3
  • vitamina C

Sapete quali sono gli alimenti che fanno bene alla pressione alta?

Una dieta razionale ed equilibrata è la base di ogni giornata. L'assunzione di cibo dovrebbe essere suddivisa in cinque porzioni durante la giornata. Cereali, verdura e frutta garantiranno un apporto sufficiente di fibre, vitamine e minerali.

Bere è una parte importante della giornata, influenzata da diversi fattori legati alla perdita di liquidi dall'organismo. È importante ricordare che 2 litri di liquidi sono essenziali. Durante lo sforzo fisico, con il caldo, il vomito, la diarrea e la febbre, l'assunzione di acqua dovrebbe essere aumentata un po' di più.

Alimenti adatti al consumo, soprattutto per una rappresentazione ottimale delle sostanze necessarie:

  • cipolle
  • porri
  • aglio
  • prezzemolo
  • patate
  • barbabietola
  • sedano
  • paprika
  • cetriolo
  • broccoli
  • cavolo
  • legumi
    • lenticchie
    • fagioli
    • piselli
    • soia
    • ceci
  • spezie di cayenna
  • condimento al peperoncino
  • zafferano
  • spinaci
  • curcuma
  • melanzane
  • noci
  • mandorle
  • semi di girasole
  • semi di papavero
  • arachidi
  • pistacchi
  • cacao
  • cioccolato ad alto contenuto di cacao
  • yogurt
  • kefir
  • lievito di birra
  • alghe
  • tè verde
  • uova
  • carne magra
    • carne di coniglio
    • pollame
    • fegato
    • pesce
  • grano saraceno
  • germe di grano
  • crusca
  • fiocchi d'avena
  • germe di cereali
  • cereali
  • pane integrale
  • olio
    • d'oliva
    • girasole
    • grano
    • mais
  • mele
  • pompelmo
  • agrumi
  • pesche
  • prugne (anche secche)
  • uva spina
  • ananas
  • cocco
  • mango
  • banana
  • dose giornaliera di vitamina C 500 mg
  • avocado

Alimenti inadeguati per l'ipertensione

Dall'altra parte dello spettro ci sono gli alimenti che hanno un effetto negativo: per la loro composizione, aumentano la pressione sanguigna e la loro presenza nella dieta dovrebbe essere parzialmente o completamente limitata.

Gli alimenti inadatti all'ipertensione sono

  • i grassi
    • acidi grassi saturi
      • ridurre la loro assunzione
      • presenti in formaggi, burro, paté, carne
    • i grassi trans sono dannosi
      • il loro contenuto è più alto nei cibi fritti come le patatine, i cibi pronti
  • l'alcol
    • la regola generale è che un bicchiere di birra o di vino non fa male
  • il sale
    • la sua assunzione giornaliera non dovrebbe superare i 3 g
    • si deve tenere conto del sale già presente in prodotti come salsicce, wurstel e patè
  • caffè e tè nero
    • una tazza di caffè o di tè nero al giorno non è un peccato, ma bisognerebbe evitare dosi superiori
  • zucchero, pane bianco, dolci, torte, pasticcini, dolciumi
  • pesce affumicato, salsicce, involucri, pesce in scatola
  • acqua minerale contenente sodio
  • salse pronte
  • barrette salate, noci e pretzel
  • marmellate e conserve
  • brodi ad alto contenuto di sale, marinate, mostarde, ketchup
  • salsicce, pancetta
  • formaggi, in particolare quelli lavorati, stagionati, muffe e la maggior parte dei formaggi duri.

L'essenza di un regime dietetico per l'ipertensione è una rappresentazione razionale di componenti alimentari come vitamine, minerali e fibre. È bene limitare il sodio, cioè il sale, e i grassi non salutari.

L'alcol non è vietato, ma la sua quantità deve essere limitata al massimo raccomandato.

Oltre all'alimentazione, sono importanti uno stile di vita sano, l'attività fisica, la riduzione dello stress e della fatica. Il fumo è un importante fattore negativo ed è meglio non fumare nell'ipertensione.

Per l'ipertensione è necessario un trattamento costante, anche se si tratta di un'ipertensione secondaria che è la causa di un'altra malattia. Il trattamento non deve essere interrotto.

Video sulla dieta nell'ipertensione

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