- solen.sk - Prevenzione e trattamento dell'insufficienza venosa cronica
- krecove-zily.cz - Portale che si occupa di vene varicose
- vaskularnamedicina.sk - Alta pressione nel sistema venoso degli arti inferiori
Se le gambe sono doloranti e pesanti, e non solo dopo una giornata pesante, vi diamo dei consigli su come alleviarle.
La sensazione di pesantezza non è un problema solo delle persone anziane, ma sempre più spesso anche dei giovani. Le ragioni per cui i nostri piedi sembrano di piombo sono molteplici. Alleggerite i vostri piedi pesanti finché siete in tempo.
Contenuto dell'articolo
Dopo una giornata lunga e faticosa, non è strano per nessuno sentire i piedi pesanti e doloranti. Tuttavia, sintomi come piedi pesanti, gonfi o dolorosi possono nascondere molto di più.
Quali sono le cause dei piedi pesanti?
La causa più comune di queste difficoltà è un problema al sistema venoso degli arti inferiori. Oggi la malattia venosa cronica e l'insufficienza venosa rappresentano un problema moderno della civiltà.
La metà o due terzi della popolazione ne soffre, soprattutto a causa dello stile di vita sedentario e della mancanza di esercizio fisico che caratterizzano i nostri tempi.
Il disagio delle gambe pesanti, i crampi o il gonfiore possono essere i sintomi iniziali di una malattia venosa incipiente. Nella malattia venosa, la parete delle vene si indebolisce e perde la sua elasticità. Il sangue si accumula nei vasi e l'ossigenazione è compromessa.
I sintomi della malattia venosa comprendono alterazioni del colore della pelle, come vene varicose visibili o i cosiddetti baffi. Purtroppo, in questa fase, molte persone considerano questi problemi come il risultato dello stress quotidiano e considerano le manifestazioni cutanee come un problema estetico.
I problemi sono legati all'accumulo di sangue nelle vene degli arti inferiori e insorgono in seguito a determinati fattori scatenanti, che possono essere sia controllabili che incontrollabili.
I fattori non controllabili sono
- sesso
- cambiamenti ormonali
- gravidanza
- la predisposizione familiare
- l'influenza dei farmaci e di alcune malattie
I fattori che possiamo influenzare sono
- stile di vita sedentario
- mancanza di esercizio fisico
- obesità e sovrappeso
- dieta
- calzature e abbigliamento inadeguati
- stress
Pertanto, qualsiasi alterazione della pelle della parte inferiore delle gambe non deve essere considerata solo un problema estetico, ma anche un problema di salute.
Sebbene la malattia sia una di quelle che durano tutta la vita, se presa in tempo e trattata, può essere rallentata e mantenuta in una certa misura. Senza trattamento, il problema peggiora e si sviluppa molto rapidamente.
Occorre prestare particolare attenzione se si avvertono
- pesantezza agli arti inferiori
- gonfiore degli arti inferiori
- formicolio, bruciore o crampi
- vene visibili, calli o callosità sulle gambe
Leggete anche l'articolo sull'aterosclerosi e la coronaropatia degli arti inferiori.
Donne e problemi alle vene degli arti inferiori
Sono soprattutto le donne a soffrire di problemi alle vene degli arti inferiori, a causa degli influssi ormonali, dell'uso frequente di scarpe col tacco e della gravidanza.
Durante la gravidanza, infatti, il peso della futura mamma aumenta, così come il volume del sangue che circola nei vasi sanguigni. Anche la pressione esercitata dal feto mette a dura prova gli arti inferiori.
Le gambe si gonfiano in gravidanza? Può essere un problema serio. Leggi l'articolo:Come riconoscere la pre-eclampsia in gravidanza
Sostenere la circolazione sanguigna e il ritorno venoso
Nel corpo ci sono vasi sanguigni attraverso i quali scorre il sangue. Le arterie portano il sangue in tutto il corpo, mentre le vene lo riportano al cuore.
Il ritorno del sangue, soprattutto dagli arti inferiori, è ostacolato dalla gravità. Per far sì che il sangue fluisca senza problemi dagli arti inferiori, sono necessari alcuni meccanismi.
Uno di questi è costituito dalle valvole venose, che si trovano all'interno dei vasi sanguigni e impediscono il riflusso del sangue.
Un altro meccanismo è costituito dai muscoli degli arti inferiori, che esercitano una certa pressione sulle vene e spostano così il sangue verso il cuore. Stiamo parlando della cosiddetta pompa muscolare.
Le grandi vene si trovano accanto alle grandi arterie, che si contraggono e si rilassano ritmicamente, agendo come una pompa.
Tutti questi meccanismi funzionano meglio quando facciamo abbastanza esercizio fisico. L'esercizio fisico regolare e lo sport favoriscono il pompaggio muscolare e il ritorno venoso.
Uno stile di vita attivo, l'allenamento o almeno le passeggiate occasionali sono una prevenzione efficace non solo contro le gambe pesanti.
Tuttavia, non tutte le attività sportive sono adatte!
Le valvole delle vene possono reagire in modo sensibile al sollevamento di carichi pesanti o all'allenamento con i pesi, con effetti particolarmente negativi se la tecnica di allenamento con i pesi non è corretta.
Sono invece da preferire gli sport che allungano ritmicamente i muscoli degli arti inferiori, come il nuoto, il ciclismo, la corsa, la danza o la camminata.
Uno stile di vita attivo e un'intensa attività fisica non solo favoriscono un migliore funzionamento dei vasi sanguigni, ma aiutano anche a raggiungere una forma fisica generale, vitalità e una mentalità positiva.
È possibile favorire la circolazione sanguigna e il ritorno venoso anche facendo la doccia alle gambe, in particolare alternando docce calde e fredde.
Ricordate che i nostri vasi sanguigni preferiscono l'acqua fredda a quella calda.
L'acqua fredda può avere molti più effetti positivi per il vostro corpo di quanto pensiate. Leggete l'articolo della nostra rivista:Tempra: iniziate quest'estate.
Non lasciate che le gambe si appesantiscano
Se non volete che le vostre gambe si sentano pesanti, doloranti o gonfie, cercate di evitare le situazioni che rendono difficile il ritorno delle vene.
Con alcuni principi e trucchi, non solo eviterete sensazioni spiacevoli, ma preverrete anche diversi disturbi e malattie delle vene.
Stare in piedi e seduti a lungo
Se siete costretti a stare in piedi per lunghi periodi di tempo, tendete alternativamente i muscoli del polpaccio o semplicemente mettetevi a cavalcioni. In questo modo stimolerete la pompa muscolare degli arti inferiori e migliorerete la circolazione sanguigna. Potete anche ruotare la caviglia con la gamba sollevata.
Quando si è seduti, non mettere una gamba sopra l'altra: questo rende più difficile il ritorno venoso e il flusso sanguigno.
Quando viaggiate in auto per lunghi periodi, cercate di fare pause frequenti, che potete utilizzare per rinfrescarvi e fare una breve passeggiata. Quando viaggiate in treno o in aereo, alzatevi di tanto in tanto e muovete il corpo il più possibile.
Non lasciate che la vostra vacanza sia rovinata da gambe doloranti. Leggete il nostro articolo:Trombosi dei viaggiatori
Ai vasi sanguigni piace il freddo
Evitate ambienti caldi, bagni di sole prolungati o saune.
Il calore dilata i vasi sanguigni e il flusso sanguigno rallenta, compromettendo l'intero ritorno venoso.
I nostri vasi sanguigni reagiscono al calore in modo complesso. Leggete anche questo articolo sulcollasso che può verificarsi negli ambienti caldi.
Calzature, abbigliamento e piedi doloranti
Si dice che per la bellezza si debba soffrire: comprendiamo che molte professioni e il galateo sociale richiedono un certo standard nel vestire.
Tuttavia, bisogna tenere presente che, ad esempio, indossare a lungo scarpe con un tacco alto 3-4 cm è uno dei fattori più significativi nello sviluppo delle vene varicose.
Pertanto, le donne dovrebbero preferire scarpe particolarmente comode ed evitare di indossare a lungo scarpe con tacchi alti.
Indossate abiti larghi e comodi che non vi limitino e non interferiscano con il sistema vascolare.
Gli abiti troppo stretti hanno un effetto negativo sul sistema vascolare degli arti inferiori. Jeans, corsetti o minigonne troppo strette rendono difficile il ritorno delle vene. Il sangue si accumula nelle gambe che diventano doloranti e pesanti.
Bere e dieta
Si sente sempre parlare dell'importanza dei liquidi per l'organismo. Anche in questo caso sono importanti. Quando il corpo manca di acqua e di liquidi, il sangue diventa più denso e il suo flusso nei vasi sanguigni è ostacolato, così come il lavoro delle valvole.
La dieta dovrebbe contenere molte fibre e il minor numero possibile di grassi saturi.
Potrebbe interessarti anche questo articolo.
Quante fibre dovremmo mangiare?
Non solo dopo una giornata pesante o una lunga giornata in piedi, riposate le gambe con i piedi sollevati: in questa posizione elevata, gli arti inferiori si aprono e alleviano il dolore e il gonfiore.
Sono adatti anche i massaggi, che favoriscono la circolazione sanguigna e il ritorno venoso. Molto apprezzato è anche il linfodrenaggio, noto anche come massaggio linfatico, che favorisce la circolazione venosa e linfatica.
Anche camminare a piedi nudi può essere efficace come misura preventiva. Camminare su superfici come la sabbia o l'erba è piacevole. Inoltre, stimola le terminazioni nervose del piede e mette in moto l'intero sistema circolatorio.
Un aiuto dalla farmacia per i piedi pesanti
In commercio esistono diversi farmaci da banco che favoriscono la forza e l'elasticità dei vasi sanguigni.
Alcuni unguenti, creme o gel hanno a loro volta la capacità di favorire il flusso sanguigno, alleviare il dolore e il gonfiore.
Esistono anche ausili, come le varie calze a compressione, che costituiscono un'efficace prevenzione e trattamento dell'insufficienza venosa cronica.
Comprimendo le vene superficiali, si accelera il flusso sanguigno nelle vene profonde, ma è bene farsi guidare nella scelta da personale qualificato.
Quando è necessario rivolgersi a un medico?
Anche se il dolore alle gambe, il gonfiore o i crampi occasionali non sembrano indicare un problema serio, non è detto che sia così: questi segnali non devono essere ignorati.
Senza una soluzione, i sintomi di solito si aggravano e la condizione scivola facilmente in uno stadio da cui è difficile tornare indietro.
Gli stadi avanzati dell'insufficienza venosa possono portare a diagnosi come vene varicose, infiammazione venosa, trombosi venosa o vene varicose.
Pertanto, non esitate a consultare un medico in caso di dubbi.