Solarium o colarium, sapete qual è la differenza?

Solarium o colarium, sapete qual è la differenza?
Fonte foto: Getty images

Una bella abbronzatura e un corpo sexy attraggono soprattutto le donne, ma sempre più anche gli uomini. Il desiderio di avere una pelle bruna e dorata prima dell'inizio dell'estate è una tendenza moderna che ci spinge a cercare i lettini abbronzanti, i più recenti biosolari o i meno conosciuti colarium. Sono tutti dispositivi speciali che ci danno una tonalità di pelle più scura sulla base delle radiazioni UV. Questo si ottiene in breve tempo e l'effetto dura più a lungo rispetto a una normale abbronzatura. Tuttavia, nulla è gratuito. Anche per un bel corpo possiamo pagare la tassa finale. Su quali basi funzionano questi dispositivi e quali sono le differenze tra di loro, potete leggere di seguito.

Il lettino abbronzante è un concetto familiare per le donne moderne. Un concetto un po' più giovane è quello del colarium. In questo articolo scoprirete le differenze fondamentali tra questi due dispositivi, sempre più utilizzati.

Radiazioni

La maggiore fonte di radiazioni UV (radiazioni ultraviolette) è il Sole, dal quale solo circa il 5-6% delle radiazioni raggiunge la Terra. Il resto viene intercettato dall'atmosfera. I raggi UV fanno parte dello spettro elettromagnetico con una lunghezza d'onda compresa tra 100 e 400 nm.

Le radiazioni UVA rappresentano fino al 95% delle radiazioni totali che penetrano sulla Terra durante tutto l'anno, indipendentemente dalla stagione o dalle condizioni meteorologiche. Esse penetrano anche attraverso le nuvole. Le radiazioni UVB rappresentano il restante 5% delle radiazioni che penetrano nell'atmosfera e sono più forti nei mesi estivi. Queste radiazioni sono assorbite dalle nuvole e in parte dai vetri. Le più pericolose sono le radiazioni UVC, che fortunatamente sono completamente assorbite dall'atmosfera.

Misurazione della radiazione UV

Il cosiddetto indice UV, ovvero la misurazione della dose di radiazioni UV, è diventato particolarmente importante negli ultimi anni, a causa della maggiore tendenza a esporsi agli effetti della luce solare o delle radiazioni prodotte artificialmente nei lettini solari. Le radiazioni UV, invisibili a occhio nudo, si misurano in watt per m² e consistono in una scala da 1 a 10, dove 10 è il valore più pericoloso.

Per le persone con la pelle chiara e i capelli biondi, il livello di pericolosità è già 4. La necessità di dispositivi di protezione e creme con fattori protettivi è già necessaria al livello 5. Il livello 8 è molto pericoloso e dannoso per la salute.

Effetti negativi delle radiazioni sul corpo umano

L'esposizione prolungata o eccessiva alle radiazioni UV può causare danni a diverse aree del corpo. La pelle, gli occhi e il sistema immunitario sono i più colpiti. I sintomi si manifestano più spesso sulla pelle, mentre gli occhi e le difese immunitarie sono danneggiati da un'esposizione prolungata nel tempo, anche per diversi anni.

Effetti sulla pelle

La forma più semplice di danno cutaneo è la comune scottatura o ustione da lettino solare, che si manifesta con eritema (arrossamento), dolore e sensibilità locale. Raramente si verificano vesciche, ad esempio quando ci si addormenta mentre si prende il sole nei caldi mesi estivi.

In alcuni soggetti più sensibili possono manifestarsi varie forme di allergia al sole (eritema solare). Le forme più lievi si manifestano con un arrossamento locale della pelle con un lieve gonfiore. Una piccola eruzione simile all'orticaria si verifica come nelle normali reazioni allergiche. Le forme più gravi sono l'eruzione luminosa polimorfa, la prurigo attinica, l'orticaria solare, la dermatite attinica cronica o giovanile.

Vedi tutti i problemi estivi:
La nostra salute in estate - sole, caldo, lesioni e malattie

L'esposizione diretta alle radiazioni provoca l'allargamento dei pori, che tendono a ostruirsi e a provocare la comparsa dell'acne. I casi più gravi di pelle a tendenza acneica lasciano piccole cicatrici multiple.

I sintomi tardivi includono antiestetiche macchie pigmentate, che tendono a formarsi nelle aree danneggiate della pelle a causa delle radiazioni stesse (danni alle cellule della pelle e alle fibre elastiche). La pigmentazione più scura si trova, ad esempio, nelle cicatrici da acne.

La distruzione delle cellule cutanee, delle fibre elastiche e la perdita di collagene portano a un invecchiamento precoce della pelle, che gradualmente si affloscia, perde elasticità e un aspetto sano. Cominciano a formarsi le prime rughe, inizialmente nella zona delle palpebre, che si afflosciano e cadono.

La malattia più pericolosa che i raggi UV possono provocare è il cancro della pelle. Il più comune è il melanoma maligno. Si tratta di una voglia che inizialmente cambia di dimensione, forma (bordi sfumati) e colore (si scurisce). Può prudere o gonfiarsi.

CONSIGLIO: Una bella pelle abbronzata e la nostra salute

Danni alla vista

Che si tratti di lettino abbronzante o di sole, è fondamentale proteggere la vista con occhiali da sole di buona qualità con filtro UV. In questo modo si previene in larga misura lo sviluppo della cataratta. I raggi UV causano anche retinopatia e cambiamenti degenerativi nella congiuntiva, danni che provocano il deterioramento o addirittura la perdita della vista.

Indebolimento del sistema immunitario

I raggi UV hanno anche un impatto negativo sull'immunità generale dell'organismo. Stare al sole per il tempo raccomandato ha un effetto positivo sull'immunità. L'esposizione prolungata al sole e l'abbronzatura nei lettini abbronzanti hanno l'effetto opposto. Abbassano l'immunità e sono quindi direttamente responsabili delle frequenti recidive di malattie comuni, tubercolosi, herpes simplex. Sono anche la causa di altre forme di cancro a causa della soppressione dell'immunità generale.

Cos'è un solarium e come funziona?

donna in costume da bagno sdraiata nel solarium
Radiazioni UV nei solarium. Fonte: Getty Images

Un lettino solare è un dispositivo abbronzante costituito da diversi tubi che emettono radiazioni UV di tipo A e, in misura minore, di tipo B. Nei lettini solari viene utilizzata in misura maggiore la radiazione considerata meno dannosa (ossia la radiazione UVA o anche "luce nera"), che ha una lunghezza d'onda maggiore, pari a 315-380 nm.

I lettini abbronzanti emettono anche una quantità limitata di radiazioni UVB, più dannose, che vengono in gran parte soppresse da filtri speciali e quindi la vitamina D non viene sintetizzata quando ci si abbronza con i lettini abbronzanti.

Attenzione: alcuni operatori di lettini solari aumentano la dose di radiazioni UVB per ottenere un aspetto abbronzato più duraturo della pelle, ma allo stesso tempo aumentano i rischi per la salute. I tubi dei lettini solari cambiati in modo irregolare aumentano la nocività delle radiazioni UV e quindi moltiplicano i danni alla salute.

Non è importante il tipo di apparecchiatura, ma il tipo, l'intensità delle radiazioni, la manutenzione (pulizia) e la sostituzione regolare dei tubi. I lettini abbronzanti sono per lo più tubi da 100 watt, a volte fino a 160 watt. La loro durata è di circa 600-800 ore. Come clienti, avete il diritto di conoscere l'esatto limite di tempo del precedente utilizzo dei tubi. Più ore di utilizzo hanno avuto, più forti sono le radiazioni e quindi il lettino abbronzante diventa più pericoloso per voi.

La nocività dei lettini abbronzanti sul corpo umano

I lettini abbronzanti emettono radiazioni UV pericolose per la salute, classificate dagli esperti come cancerogene accertate, addirittura appartenenti alla più alta categoria di cancerogenicità. In termini di pericolosità, sono paragonabili, ad esempio, al fumo di sigaretta o al pericoloso amianto cancerogeno.

Provoca arrossamento e indolenzimento della pelle, che risulta irritata e più sensibile all'attrito meccanico e alla pressione. L'esposizione prolungata alle radiazioni provoca ustioni cutanee. L'esposizione regolare al lettino solare danneggia la pelle, distruggendo il collagene e le fibre elastiche. La pelle diventa flaccida e rugosa. Le rughe compaiono più precocemente, la pelle appare visibilmente più vecchia. Le antiestetiche macchie pigmentate o le cosiddette macchie dell'età compaiono relativamente presto, interessando soprattutto le parti del corpo sovraesposte alle radiazioni. Il viso, il décolleté e le spalle sono le più sensibili.

I problemi più comuni associati all'uso dei lettini solari sono:

  • Eritema (arrossamento), dolore
  • reazione allergica
  • eccessiva secchezza della pelle e desquamazione
  • scottature solari
  • invecchiamento precoce della pelle, perdita di elasticità, elasticità, rughe
  • cancro della pelle, più spesso melanoma maligno
  • pori dilatati e acne
  • macchie pigmentate e lentiggini
  • riduzione dell'immunità, aumento della morbilità
  • herpes simplex
  • disturbi visivi, cecità
  • piccoli vasi sanguigni dilatati e screpolati

I lettini abbronzanti stanno diventando sempre più popolari nonostante la mancanza di consapevolezza da parte dell'opinione pubblica dei loro effetti negativi. Secondo le informazioni disponibili, sono frequentati soprattutto da giovani sotto i 30 anni. Il desiderio di una bella abbronzatura è più forte della consapevolezza dei rischi.

Tuttavia, medici ed esperti continuano a mettere in guardia, soprattutto a causa dell'aumento dell'incidenza del melanoma maligno della pelle, soprattutto tra la popolazione giovane!

Le prove scientifiche del legame tra i raggi UV e lo sviluppo del cancro della pelle sono ampie e comprovate. Il rischio di sviluppare un melanoma della pelle aumenta quando l'esposizione al sole è associata all'abbronzatura, che è direttamente responsabile dello sviluppo di tumori maligni della pelle fino al 75% dei casi.

Collararia e i suoi effetti

Un nome relativamente più recente è quello di colarium. Si può anche sentire parlare del cosiddetto "solarium al collagene" e questo è il principio su cui si basa. Si tratta di un dispositivo speciale molto simile nell'aspetto a un solarium, la cui differenza sta nei tubi, che sono molto più deboli rispetto al solarium.

Il colarium non è stato concepito principalmente per prendere il sole, anche se è possibile farlo (con una debolezza dimezzata). La funzione di abbronzatura può essere disattivata completamente semplicemente spegnendo i tubi aggiuntivi.

Funziona secondo il principio della terapia della luce e si concentra sull'attivazione e sulla produzione naturale di collagene. È particolarmente indicato per i clienti con pelle eccessivamente secca o invecchiata. È anche adatto per una più rapida rigenerazione della pelle. Aiuta ad accelerare la guarigione di piccole ferite, acne, eczemi. Leviga le linee sottili e restituisce alla pelle l'elasticità e la morbidezza perdute.

Prima della terapia vera e propria, il pigmento della pelle del paziente viene misurato con un laser, in base al quale lo specialista determina l'intensità della luce adatta al singolo cliente.

Effetti del colarium sul corpo umano

Non sono ancora stati rilevati o dimostrati effetti nocivi del colarium sulla pelle e sul corpo umano nel suo complesso. Si tratta infatti di una forma di trattamento, la cosiddetta collagenoterapia, che è adatta anche se la pelle è danneggiata dagli effetti del lettino solare. La formazione di collagene giova non solo alla pelle, ma anche ai tessuti connettivi, ai muscoli, ai tendini, alle cartilagini e alle ossa. Il calore generato durante il trattamento riscalda i muscoli e ha un effetto positivo sul dolore.

Consigli e suggerimenti prima di visitare un solarium

I lettini abbronzanti hanno le loro specificità e non sono adatti a tutti. Solo le persone sane dovrebbero visitare queste strutture come raccomandato e seguire tutte le raccomandazioni per ridurre al minimo gli effetti delle radiazioni nocive.

Ogni lettino solare dovrebbe avere informazioni scritte in un luogo ben visibile sui suoi rischi e su come usarlo correttamente. In caso contrario, l'addetto al lettino solare dovrebbe informarvi di questi rischi. Dovrebbe anche consigliarvi su quanti minuti di abbronzatura sono appropriati per voi e su quali cosmetici usare. Dovrebbe anche rispondere a domande sincere sulle condizioni tecniche della macchina e sulla durata dei tubi.

Per chi è del tutto inadatto un lettino solare?

Non tutti sono adatti a visitare un lettino abbronzante, almeno non con regolarità. Alcuni individui sono più a rischio di danni alla salute rispetto ad altri. Se vi ritrovate in uno dei punti descritti di seguito, non siete un buon candidato.

  • Albinismo
  • pelle bianca, capelli chiari - il cosiddetto tipo celtico
  • pelle bianca e lentigginosa, capelli rossi
  • presenza di voglie multiple sulla pelle, possibilmente cancro della pelle o borderline
  • ipersensibilità al sole (allergia), maggiore reattività all'esposizione alla luce solare
  • uso concomitante di alcuni farmaci (contraccettivi, antidepressivi, antibiotici)
  • riduzione dell'immunità (cronica e durante le malattie acute)
  • madri in gravidanza e in allattamento
  • bambini piccoli (l'età più adatta è oltre i 25 anni)
  • ustioni o altri danni al rivestimento cutaneo
  • tatuaggi recenti
  • malattie degli occhi
  • malattie del cuore e della tiroide

Cosa non bisogna dimenticare?

Per la salute e la bellezza naturale della nostra pelle, non dovremmo nemmeno frequentare i lettini abbronzanti. Tuttavia, quando decidiamo di visitarli, dovremmo essere informati sui possibili rischi dei lettini abbronzanti per la nostra salute, su come massimizzare la protezione della salute durante l'abbronzatura, sul modo corretto di utilizzarli e sulle condizioni tecniche di quella particolare struttura.

  • ridurre al minimo le visite ai lettini solari
  • non superare il limite di tempo consigliato per la permanenza nella struttura
  • iniziare l'abbronzatura in un solarium con tubi più deboli per un massimo di 5 minuti
  • rispettare l'intervallo di tempo tra le sedute abbronzanti (dovrebbe essere di almeno 48 ore)
  • non fare la doccia prima di esporsi al sole
  • verificare lo stato di usura dei tubi del solarium in cui ci si reca
  • utilizzare creme di buona qualità con un SPF sufficiente in base al fototipo o creme studiate appositamente per i lettini solari
  • utilizzare occhiali con filtro UV (si trovano in tutti i lettini)
  • non combinare l'abbronzatura con l'esposizione al sole (aumenta il rischio di cancro della pelle).

Cosa non deve mancare in un solarium?

Poiché i raggi UV sono un agente cancerogeno accertato, i requisiti per l'utilizzo di un lettino solare sono più severi. Tuttavia, non sono vietati e la loro frequentazione è volontaria. È simile alle sigarette: sappiamo che causano il cancro, ma vengono comunque vendute e la gente le compra. Pertanto, è importante conoscere almeno i requisiti che un lettino solare dovrebbe soddisfare.

  • informazioni scritte o verbali sulla struttura
  • personale addestrato per il funzionamento dell'apparecchiatura
  • ventilazione (a causa dell'accumulo di ozono nocivo durante il funzionamento dell'apparecchio)
  • requisiti rigorosi per il tipo, la potenza e la manutenzione dei tubi (per non superare il limite di 0,3 Wm²)

fcondividi su Facebook
L'obiettivo del portale e dei contenuti non è quello di sostituire i professionisti esame. Il contenuto è a scopo informativo e non vincolante solo, non consultivo. In caso di problemi di salute, si consiglia di cercare aiuto professionale, visitando o contattando un medico o un farmacista.