Sindrome del tunnel carpale: perché si verifica, come si manifesta e come si cura?

La sindrome del tunnel carpale è una delle sindromi oppressive. Si riferisce a un'affezione del nervo mediano nel tunnel carpale del polso. Colpisce più spesso le donne e deriva da varie cause. Nella maggior parte dei casi, è il risultato di uno sforzo eccessivo sulla mano durante il lavoro prolungato o altre attività. Questa sindrome è abbastanza comune e provoca dolore e altri disagi.
Sintomi più comuni
- Dolore muscolare
- Dolore alla spalla
- Rigidità muscolare
- Difesa
- Gonfiore degli arti
- L'isola
- Dita gonfie
- Formicolio
- Dolore che si diffonde nelle dita
- Debolezza muscolare
Caratteristiche
È più frequente nelle donne, circa tre volte più spesso che negli uomini. In generale, si manifesta più spesso tra i 40 e i 50 anni circa. Colpisce più frequentemente la mano dominante, ma non è rara la presenza bilaterale. Diverse pubblicazioni riportano una frequenza di 100-350 casi ogni 100.000 persone.
Piccolo spazio e grandi problemi
In caso di compressione o di tensione cronica o di sovraccarico prolungato del polso con pressione, questo nervo viene compresso, causando dolore nella zona del polso e altri problemi. La compressione del nervo può verificarsi anche in caso di lesioni, gonfiore o infiammazione dei tendini o dei legamenti della zona.
La sindrome del tunnel carpale è una delle malattie professionali più comuni.
È una conseguenza della ritenzione idrica nel corpo e del gonfiore dei tessuti molli. Questa sindrome opprimente è molto spiacevole. È accompagnata non solo da dolore, ma anche da rigidità del polso e da problemi ai nervi e ai muscoli non solo del polso, ma anche della mano. Ciò comporta un'alterata funzionalità della mano.
Che cos'è il tunnel carpale?
Il tunnel carpale è uno stretto istmo che collega l'avambraccio al palmo della mano, formato dalle ossa del polso (ossa carpali, ossa carpi) e da una fascia di legamenti (retinaculum flexorum). Attraverso questa fessura scorrono un grande nervo mediano (nervus medianus) e 9 tendini. Il nervo innerva dal primo al terzo dito e metà del quarto dito della mano.
L'innervazione di questo nervo garantisce il movimento, cioè la motricità grossolana e fine, e la sensibilità delle dita. I tendini, i flessori delle dita, sono responsabili della mobilità in quanto tale. I problemi nell'area del tunnel carpale provocano una serie di problemi, dal dolore, alla mobilità ridotta, alla sensibilità in quell'area.
Progetti
I problemi possono insorgere in modo acuto, ad esempio in caso di incidente, o recidivo, ma spesso sono cronici. Diversi problemi insorgono a causa della pressione. Diverse cause possono essere responsabili di un aumento della pressione interna, ad esempio:
- alterazioni delle ossa
- eccesso di materiali vari nella zona (grasso, liquidi)
- posizione inadeguata
- movimenti ripetitivi del polso
La sindrome del tunnel carpale è una complicazione lavorativa comune che comporta una frequente disabilità. I movimenti stereotipati del polso si verificano anche in attività non lavorative.
Le professioni e le altre attività a rischio includono, ad esempio:
- il lavoro prolungato al computer (tastiera e mouse) come problema moderno e comune
- lavori prolungati con cacciaviti, pinze, ecc. (elettricisti, imbianchini e altri lavoratori)
- vibrazioni di trapani, martelli pneumatici, martelli pneumatici, seghe a catena
- lavoro pregresso come lattaia
- lavoro dietro il nastro e sulle catene di montaggio
- cucito, pulizia
- cuochi
- giardinieri
- suonare strumenti musicali come il pianoforte, gli strumenti a corda, ad esempio il violino
- atleti, in particolare culturisti e ciclisti
- camminare a lungo con le stampelle
La causa più comune della sindrome è lo sforzo cronico e il sovraccarico fisico a lungo termine dei polsi a causa del lavoro o di altre attività monotone, oltre a una scorretta ergonomia (posizione) delle mani sul lavoro, ad esempio al computer e nello sport.
A volte, tuttavia, questo danno da pressione può verificarsi anche in seguito a un incidente, a un'infiammazione dei tendini e dei legamenti di questa zona. La pressione del tunnel carpale è anche una conseguenza di alcune malattie. Anche i cambiamenti ormonali nel corpo sono fattori di rischio.

Alcuni fattori di rischio che influenzano lo sviluppo della sindrome del tunnel carpale:
- trauma, frattura, impingement, distorsione
- gonfiore ed eccesso di liquidi nella zona (malattie renali, gravidanza)
- cambiamenti ormonali
- disfunzioni della tiroide
- gravidanza, in particolare il 3° trimestre
- contraccettivi ormonali
- menopausa
- acromegalia
- alterazioni degenerative di legamenti, tendini e ossa
- malattie reumatiche
- artrite
- lupus eritematoso
- infiammazione in una determinata area (osso, tendine)
- diabete e neuropatia (danni ai nervi)
- gotta
- sovrappeso e obesità
- alcolismo
- disturbi alimentari
- tumore, tumore, cisti, ganglio, lipoma
- restringimento congenito del tunnel carpale
Sintomi
Il dolore può irradiarsi alla spalla e al braccio. La difficoltà è esacerbata da alcune posture (tenere un libro, la posizione della mano quando si guida), ma anche dallo sforzo. L'insorgenza dei sintomi durante il riposo e la notte è frequente e caratteristica, con conseguente compromissione o interruzione del sonno.
Suggerimento: nell'articolo sono riportate informazioni sull'insonnia.
Un esempio è il caso in cui il soggetto viene svegliato di notte dal dolore e, dopo essersi riscaldato, la difficoltà si attenua. Il soggetto non riesce ad allacciare i bottoni, ad afferrare un ago o un coltello. Anche stendere il bucato e far cadere gli oggetti dalle mani può essere un problema. Il disturbo riguarda quindi sia la motricità fine che quella grossolana.
I sintomi caratteristici della sindrome del tunnel carpale sono:
- parestesia, cioè una sensazione di formicolio alla mano, al pollice, all'indice e al medio e a metà dell'anulare
- formicolio, pizzicore alle dita e al polso
- dolore, ad esempio bruciore
- il dolore può risalire fino alla spalla, al braccio
- Funzionalità compromessa, mobilità limitata, limitazioni nella motricità fine e grossolana
- incapacità di allacciare i bottoni
- oggetti che cadono dalle mani
- torsione della mano al polso
- stringere le dita nel palmo della mano
- rigidità
- perdita di forza muscolare, debolezza, cedimento muscolare
- maggiore affaticamento della mano
- gonfiore o solo sensazione di gonfiore, ma senza edema
- alterazione della sensibilità, intorpidimento della mano
- variazione del colore e della temperatura della pelle della mano e delle unghie.
I problemi soggettivi (percepiti dall'uomo) si sviluppano come segue:
- Fasi come l'opacità mattutina delle dita
- fasi di parestesia o formicolio alle dita durante la notte
- fasi in cui le parestesie sono presenti durante il giorno, soprattutto nella posizione della mano sopraelevata
- una fase caratterizzata da una ridotta mobilità delle piccole articolazioni.
La tabella mostra le fasi di classificazione della sindrome del tunnel carpale
Grado di compromissione | Difficoltà in un determinato stadio |
Lieve |
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Moderato |
|
Grave |
|
Diagnostica
Il test di provocazione consiste in movimenti mirati della mano volti a restringere lo spazio nel tunnel carpale, provocando così il problema, oppure nell'uso di un martello o nel piegare, sforzare il polso o sollevare la mano per 60 secondi.
Per confermare la diagnosi si ricorre anche all'EMG (esame elettromiografico), che monitora l'attività elettrica a livello neuromuscolare per confermare l'oppressione del nervo. Il blocco del nervo è un metodo che prevede l'iniezione di un anestetico locale nella zona. Se il fastidio si attenua, la diagnosi è confermata.
Nella diagnosi differenziale si ricorre anche a radiografie, ecografie, TAC o risonanza magnetica. Nel caso di problemi immunologici si ricorre anche a un prelievo di sangue, così come nel caso di problemi ormonali. In alternativa si può ricorrere anche alla revisione chirurgica del tunnel carpale.
La diagnostica differenziale serve a differenziare la causa delle difficoltà. Problemi simili possono essere causati da altre patologie, per esempio malattie neurologiche, tendinee, articolari, problemi alla colonna vertebrale cervicale. È anche possibile avere diverse difficoltà insieme alla sindrome del tunnel carpale.
Suggerimento: articolo separato nella rivista sulla colonna vertebrale cervicale.
Corso

Qualsiasi anomalia causerà un problema, sia in modo acuto, sia a causa di una lesione, sia in modo cronico.
Anche se le cause possono essere diverse, i sintomi sono di solito simili. I primi a comparire sono sintomi come formicolii notturni o a riposo, formicolii alla mano e alle dita, ma anche parestesie diurne dopo uno sforzo o un posizionamento inappropriato della mano. La mano fa male, il polso, ma anche le dita sono rigide.
Si associano anche disturbi del sonno, causati dal dolore e dalle parestesie durante il sonno, soprattutto al mattino. Riscaldare la mano e il polso aiuta.
La capacità di movimento e la destrezza delle dita si riducono. Di conseguenza, si verifica una perdita di forza e di massa muscolare. Si aggiunge il gonfiore del polso. A volte può essere presente una sensazione di gonfiore, anche senza che sia evidente e confermata.
La mano, le dita e la pelle in generale si scoloriscono, si pallidificano e si ha una sensazione di freddo. La presa compromessa, la frequente caduta di oggetti dalle mani e la ridotta sensibilità dell'area di innervazione sono il culmine del problema. L'avvertenza è la risoluzione del problema, che di solito indica un grave danno alle fibre nervose nelle fasi avanzate della sindrome del tunnel carpale.

Come viene trattato: titolo Sindrome del tunnel carpale
Trattamento della sindrome del tunnel carpale: farmaci, pomate, esercizi, chirurgia
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