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9 consigli: preparatevi con noi e non soccombete
Le giornate calde sono legate soprattutto al relax e alle vacanze, ma come possiamo sopportare il caldo eccessivo senza danneggiare la nostra salute?
Contenuto dell'articolo
- Sapete come avviene lo scambio di calore con l'ambiente?
- Termoregolazione del corpo umano
- E le temperature estreme?
- Come possiamo aiutarci con le alte temperature che il caldo estivo ci assale?
- 1. L'aria condizionata = un buon aiutante ma un cattivo nemico
- 2. Abbigliamento e calzature
- 3. Prendere il sole e nascondersi dal sole
- 4. I liquidi
- 5. Dieta
- 6. Acqua dall'esterno
- 7. Rilassarsi nella natura
- 8. Tempo, previsioni e cambiamenti climatici locali
- 9. Come si fa a ventilare correttamente?
Ci piace il caldo, soprattutto in concomitanza con le vacanze e il relax in riva al mare. Non arricchisce i ritmi di lavoro o la vita degli anziani, ma rischia di peggiorare la salute. Dobbiamo proteggere anche i bambini.
Il tempo attacca con le alte temperature.
Come affrontarlo senza danneggiare la salute?
Il corpo umano ha bisogno di calore, che mantiene attraverso la termoregolazione. Il rapporto tra ambiente interno ed esterno funziona su un equilibrio che è più difficile da mantenere durante le alte temperature dei termometri.
Il nostro corpo scambia informazioni o energia con l'ambiente esterno e questo rapporto si applica anche alla temperatura ambientale.
Il corpo può produrre calore: in inverno ci riscaldiamo, ci vestiamo di più, riscaldiamo le nostre case.
In estate, invece, ci vestiamo di meno e sudiamo di più.
Sapete come avviene lo scambio di calore con l'ambiente?
Il calore viene scambiato tra il corpo e l'ambiente in vari modi.
1. Irradiazione di calore
Si chiama anche irraggiamento.
Si sposta da un oggetto all'altro attraverso i raggi infrarossi e lo fa senza bisogno di toccarsi.
In questo modo, il corpo umano può trasferire fino al 60% del calore.
La quantità di calore ceduta e ricevuta dipende da varie proprietà dell'ambiente e degli oggetti circostanti, come la temperatura, l'umidità e la velocità dell'aria.
2. Conduzione
Conosciuta anche come conduzione.
Nella conduzione è necessario il contatto tra due oggetti. Il calore viene trasferito da un luogo con una temperatura più alta a un luogo con una temperatura più bassa. La velocità di trasferimento è influenzata anche dalla conduttività termica.
Nel corpo, il sangue è un buon conduttore di calore, mentre il tessuto adiposo è un isolante.
L'aria intorno alla pelle funge da isolante.
In condizioni normali, si perde circa il 15% del calore.
Tuttavia, la situazione cambia...
Il tasso più elevato di conduzione del calore si verifica in acqua e in ambienti umidi. In questo caso, si verifica fino al 65% della perdita di calore.
3. Flusso
= convezione.
È causato dal movimento delle molecole ed è strettamente legato alla conduzione del calore. Utilizziamo questo principio di scambio di calore quando utilizziamo ventilatori e aria condizionata.
La perdita di calore è approssimativamente del 15%.
4. Evaporazione
Evaporazione = evaporazione dell'acqua.
L'acqua viene trasferita all'ambiente circostante attraverso la pelle, senza il controllo dell'organismo. In condizioni normali, circa 600 millilitri di liquido vengono espulsi nell'ambiente circostante in questo modo.
+
La pelle contiene ghiandole sudoripare, attraverso le quali viene secreto il sudore. La sudorazione aumenta il rilascio di calore nell'ambiente. Lo sappiamo soprattutto durante l'esercizio fisico, ma anche in caso di temperatura corporea elevata e di clima caldo.
Le ghiandole sudoripare possono produrre fino a 1,3-2 litri di sudore.
Al 100% di umidità relativa, la dissipazione del calore si arresta.
1 litro di sudore = 2000 kJ di energia termica.
Un altro esempio è il trasferimento di calore al vapore acqueo, quando si espira.
Respirando su un vetro o uno specchio, cosa succede? Diventa umido.
Attraverso questo meccanismo possiamo trasferire circa il 30% del calore.
Termoregolazione del corpo umano
La regolazione del calore ha un centro nell'ipotalamo, che fa parte del cervello. L'equilibrio tra la perdita e la produzione di calore è importante per l'omeostasi generale o stabilità dell'ambiente interno.
Temperatura corporea misurata:
- in bocca = 35-37,5 °C
- nel retto = 0,3-0,5 °C in più
- sotto il braccio = 0,5 °C in meno
Attraverso la termoregolazione, il corpo cerca di mantenere la temperatura interna = 37 °C.
Temperatura interna = temperatura dei tessuti profondi (organi del torace, della cavità addominale e del cranio)
La temperatura superficiale varia in base alle proprietà dell'ambiente.
Per la produzione di calore vengono utilizzati i seguenti elementi:
- metabolismo cellulare basale
- il lavoro muscolare, il brivido familiare del corpo e dei muscoli
- regolazione ormonale, risposta allo stress
- metabolismo e digestione + fame
I principali produttori di calore sono il fegato, il cuore, i muscoli e il cervello.
L'organismo cerca di regolare l'aumento della temperatura corporea dilatando i vasi sanguigni, evaporando durante la respirazione, sudando e limitando la produzione di calore.
Quando la temperatura corporea si abbassa, i vasi sanguigni si restringono, il calore viene prodotto da tremori muscolari, pelle d'oca - piloerezione, ormoni, sostanze chimiche e anche dal metabolismo.
E le temperature estreme?
Il corpo umano è in grado di mantenere costante la temperatura corporea interna per un periodo di tempo in condizioni ambientali di circa 12-54°C.
Temperatura elevata
= ipertermia.
Il corpo accumula, costruisce calore in eccesso, che non è sufficiente a trasferire.
La tolleranza è fino a 39 °C di temperatura corporea.
Oltre i 40 °C c'è il rischio di insufficienza cardiocircolatoria, pressione bassa e perdita di coscienza.
La soglia di sopravvivenza è fissata a 43 °C.
L'organismo cerca di trasferire il calore attraverso una combinazione di meccanismi di regolazione.
Si riduce:
- attività fisica
- tono muscolare - tensione muscolare
- appetito
- secrezione di ormoni tiroidei e surrenali
- i vasi sanguigni si dilatano
- aumenta la sudorazione
- la respirazione e l'evaporazione del vapore sono accelerate
Inoltre, si cerca attivamente di adattarsi.
Si cerca attivamente di adattarsi, ad esempio vestendosi con abiti leggeri.
I rischi delle alte temperature
L'ipertermia si manifesta esteriormente con la sudorazione, ma non solo: il cuore aumenta il suo lavoro e il volume dei minuti, i vasi sanguigni si dilatano.
Con la sudorazione eccessiva, il corpo viene privato di liquidi e minerali, gli elettroliti.
Ne consegue una disidratazione e un abbassamento della pressione sanguigna che, insieme, sono un fattore significativo nello sviluppo del collasso.
Con la disidratazione e la bassa pressione sanguigna, si riduce l'apporto di sangue alla pelle = problema.
Il corpo non è in grado di trasferire il calore attraverso la pelle.
Le temperature troppo elevate rischiano di alterare l'omeostasi e le funzioni cerebrali.
I sintomi dell'ipertermia sono:
- pelle rossa e calda
- inizialmente umida e sudata.
- in seguito pelle secca - un sintomo tardivo di surriscaldamento
- sensazione di nausea o vomito
- mal di testa
- debolezza
- ridotta tolleranza al cambiamento di posizione, prima dalla posizione sdraiata o seduta a quella eretta
- pressione sanguigna bassa
- collasso
- polso e respirazione rapidi
- riduzione o cessazione della minzione
- per la compromissione della funzione cerebrale
- alterazioni mentali, confusione, disorientamento, allucinazioni, delirio
- convulsioni del corpo
- disturbi della coscienza, incoscienza
Conoscete il colpo di calore e il colpo di calore? Cos'è il colpo di calore...
Il colpo di calore è causato dall'accumulo di calore in eccesso nel corpo umano.
Il calore si accumula e l'organismo non è in grado di trasferirlo. La termoregolazione è compromessa.
Esposizione al calore eccessivo dell'ambiente = colpo di calore.
La seconda forma è il colpo di calore o scottatura.
Questo termine viene spesso confuso in modo impreciso con il colpo di calore tra il pubblico non esperto.
Tuttavia...
Il colpo di calore è causato dall'esposizione diretta ai raggi solari della testa e del collo: il cervello si surriscalda e così il centro termoregolatore.
Per saperne di più leggi l'articolo di questa rivista:
Colpo di calore, colpo di calore - estate, sole, calore, acqua e la nostra salute
Attenzione al gruppo di persone a rischio!
Per questo gruppo di persone è importante ricordare che i problemi possono insorgere prima e con una dose minore di calore.
Il rischio maggiore di complicazioni dipende anche da patologie preesistenti, come nel caso degli anziani. Al contrario, nei bambini piccoli il centro termoregolatore non è completamente sviluppato e può comportarsi in modo diverso rispetto all'età adulta.
Gruppi e fattori di rischio:
- Bambini
- anziani
- donne in gravidanza
- persone disidratate
- persone con febbre
- malattie cardiovascolari
- disturbi della sudorazione e della regolazione dell'escrezione minerale
- attività fisica eccessiva
- assunzione di determinati farmaci
- abuso di droghe e alcol
Ricordate:
Non lasciate mai i bambini in auto!!!
Anche un'auto con l'aria condizionata si trasforma in pochi minuti in una stufa quando il motore viene spento.
Nessun organismo vivente può rimanere in un tale calore!
C'è il rischio di un grave surriscaldamento e di morte.
Come possiamo aiutarci con le alte temperature che il caldo estivo ci assale?
Una domanda che ci obbliga a utilizzare tutti i metodi disponibili per raffreddare il nostro corpo, l'aria e l'ambiente.
1. L'aria condizionata = un buon aiutante ma un cattivo nemico
Le alte temperature ci costringono a utilizzare l'aria condizionata nei veicoli, nelle case e nei luoghi di lavoro.
Un ventilatore non è più sufficiente, abbiamo bisogno dell'aria condizionata, ma questa soluzione non è sempre la più salutare.
L'aria condizionata ha un effetto sulla nostra salute, anche negativo, soprattutto se vengono violati alcuni principi di utilizzo.
Avrete sicuramente sentito parlare della differenza di temperatura troppo elevata tra l'esterno e l'ambiente climatizzato: ne sono un esempio l'auto, l'autobus, ma anche il passaggio dall'ufficio all'ambiente esterno.
L'aria fredda non deve soffiare direttamente sul corpo: mal di testa, dolori muscolari, dolori al collo e infiammazioni articolari sono rischi. Imparate a usare correttamente l'aria condizionata.
2. Abbigliamento e calzature
Armatevi di un abbigliamento adeguato per una giornata calda.
Con questo termine si intende un abbigliamento arioso e leggero, pantaloni larghi, abiti, camicie e camicette.
I materiali più adatti da indossare in estate sono la seta, il cotone o il lino, ma anche il bambù, la canapa, ma anche varie combinazioni di materiali, anche nuove fibre che assorbono il sudore e non mantengono la pelle umida.
Gli abiti artificiali e stretti non sono adatti.
È necessario pensare al colore appropriato, e si tratta di tonalità chiare, pallide.
Le mappe bagnate dal sudore si nascondono in diverse fantasie e in colori estivi.
Se si suda, bisogna sostituire l'indumento.
È molto importante proteggere la testa dalla luce diretta del sole: il cervello è sensibile quando la temperatura sale.
Anche gli occhi hanno bisogno di protezione: scegliete occhiali da sole con filtro UV.
E le calzature?
Anche le calzature devono essere arieggiate.
Non chiuse e che perdono.
I piedi poi si vaporizzano e c'è spazio per le malattie fungine.
= sandali, scarpe con il cinturino, scarpe da ginnastica di tela e simili.
Il problema sono gli stivali da lavoro, spesso progettati per motivi di sicurezza.
3. Prendere il sole e nascondersi dal sole
Crogiolarsi al sole fa ovviamente parte dell'estate, soprattutto per la pelle delle donne, ma anche gli uomini non sono da meno.
Ilsole è necessario anche per la produzione di vitamina D.
Per questo, tuttavia, sono sufficienti pochi minuti di esposizione al sole su tutto il corpo.
Per il resto del tempo, è necessario applicare sul corpo una protezione solare con un adeguato SPF: SPF 50 e 50+ per i bambini e gli anziani. Proteggere la pelle con indumenti ariosi e coprirsi il capo è di grande aiuto.
Per una panoramica dettagliata, consultare l'articolo:
Una bellapelle abbronzata e la nostra salute
+
Quale protezione solare è giusta per voi?
Per le persone anziane e i bambini, questo vale doppio. In alternativa, è bene allontanarsi dal sole diretto per andare all'ombra o in una dependance.
È inoltre ampiamente raccomandato di non esporsi al sole da mezzogiorno a metà pomeriggio. L'ora esatta non è fondamentale quanto l'intensità dei raggi solari.
Troppo tempo al sole = un problema (scottature).
4. I liquidi
Ci viene sempre ricordata la corretta abitudine di bere, e durante le calde giornate estive questo è doppiamente vero.
Non è necessario bere due volte di più del normale, ma sicuramente un po' di più. La mancanza d'acqua rischia la disidratazione e la pressione bassa, che insieme portano alla perdita di coscienza, cioè al collasso.
La disidratazione è anche un rischio di malfunzionamento cerebrale, renale e naturalmente cardiovascolare.
Anche in questo contesto, si evidenzia l'aumento del rischio nei bambini e negli anziani.
Perdita di liquidi in condizioni normali in un adulto:
- 800-1400 ml di liquidi nelle urine
- 600-800 ml durante la respirazione
- 500 ml con la sudorazione e attraverso la pelle - aumenta a 1500-2000 ml con lo sforzo
- 100 ml attraverso le feci
E durante il caldo estivo è ancora maggiore.
Fabbisogno idrico giornaliero in base all'età
Età | Quantità di liquidi al giorno |
Neonati | 120-180 ml per 1 kg di peso |
Da 1 a 6 anni | 100-125 ml di acqua per 1 kg di peso corporeo |
fino a 12 anni | 70-100 ml per 1 kg di peso |
bambini e ragazzi più grandi | 40-60 ml di liquidi per 1 kg di peso |
adulti | 20-45 ml di acqua per 1 kg di peso corporeo |
Esempio:
70 kg di peso = 1400-3150 ml di liquidi.
In condizioni normali sono sufficienti circa 2,5 litri al giorno, ma nelle giornate calde il fabbisogno aumenta.
Attenzione...
È meglio bere in quantità ridotte ma spesso.
Le persone in cura per problemi cardiaci o renali devono prestare attenzione all'assunzione di liquidi.
Per queste persone sarà il medico di famiglia a stabilire la quantità necessaria.
Come faccio a sapere se sto bevendo troppo poco?
La quantità e il colore dell'urina mi dicono se non sto assumendo abbastanza liquidi, e questo prima che si verifichino problemi.
Urina poco scura = non abbastanza liquidi.
Abbastanza liquidi = urina chiara e minzione adeguata.
La sensazione di sete arriva tardi. Si dice che la sensazione di sete non dovrebbe arrivare. In estate può essere un problema che la maggior parte delle persone conosce.
Pertanto, è meglio anticipare e portare con sé dell'acqua.
Ancora una volta, ricordiamo l'importanza per i bambini, le persone in gravidanza o gli anziani.
Di solito si dimenticano dell'acqua.
E anche per riscaldarsi quando si corre in biblioteca, al negozio o per una passeggiata in città con il caldo più intenso.
+
Molti liquidi = problema
Può causare avvelenamento da acqua.
Sì, proprio così: avvelenamento da acqua.
In questo contesto, si dice che l'organismo è in grado di assumere al massimo 15 litri di acqua in un giorno. Tuttavia, questo dato è individuale: per alcuni può essere anche solo di 10 litri.
I sintomi di un'intossicazione idrica sono
- mal di testa
- vomito
- disorientamento, confusione
- pressione intracranica elevata
- gonfiore del cervello
- compromissione della coscienza fino al coma
- morte se non trattata
Cosa posso bere?
Chiedete:
Quali liquidi sono appropriati e quali inappropriati?
I liquidi appropriati sono
- acqua di sorgente - acqua pura
- acqua in bottiglia per bambini
- acqua filtrata
- acqua da tavola in bottiglia
- acqua minerale, ma con minore mineralizzazione
- tè alla frutta
- tisane
- tè alla gelatina
- tè rooibos
- succhi di frutta e verdura freschi diluiti con acqua
- anguria (non è un liquido, ma ha un alto contenuto di acqua)
Il caffè e il tè nero sono diuretici.
Non rientrano nel gruppo dei liquidi inappropriati.
Ma non dimenticate un bicchiere di liquido analcolico.
Liquidi inappropriati:
- Alcool - liquido assolutamente inappropriato
- Bevande zuccherate
- bevande a base di cola
- acqua minerale zuccherata
- bevande energetiche
- nettare
La birra è ottima per placare la sete.
Ma solo mentre la si beve.
Quando viene versata nel corpo, porta con sé le ultime gocce d'acqua.
Il suo effetto è fortemente diuretico.
Si dice che 1,5 litri di birra possano produrre fino a 2,5 litri di urina.
=
Manca un litro di liquidi.
5. Dieta
Come per i liquidi, anche l'alimentazione dovrebbe essere più controllata, non solo in relazione al peso corporeo.
Quando fa caldo sentiamo meno i sapori, ed è per questo che ci sentiamo più a nostro agio con pasti leggeri.
Nell'introduzione abbiamo detto che con il caldo la produzione di calore da parte del metabolismo si riduce e l'appetito diminuisce.
Quindi ha senso.
Tanto cibo = tanta energia.
Tanta energia = tanto calore.
Come facciamo a sapere cosa è buono e cosa no in estate?
In generale, si parla di alimenti leggeri, rappresentati in particolare da frutta e verdura (e ora possiamo citare l'anguria).
Alimenti per le giornate calde:
- Anguria
- zucca
- zucchine
- cetriolo (anche a fette in acqua)
- pomodori
- peperoni
- avocado
- olio d'oliva
- una via di mezzo tra una bevanda e un pasto = frullato
- latticini e proteine di buona qualità
- integratori alimentari, vitamine, minerali
- e una serie di altre cose
Naturalmente, per i carnivori e la carne.
Ma piuttosto carne magra, pollame o coniglio e pesce.
Il motivo è il suo minore valore energetico.
Combiniamola con verdure verdi, rosse e gialle e olio d'oliva.
Il vostro apparato digerente vi ricompenserà per le porzioni ridotte in una giornata calda.
Lacucina mediterranea è la strada da seguire. Nel mondo esistono molti metodi alimentari diversi e ogni persona trova qualcosa di diverso. Basta affrontare la spesa e la preparazione dei cibi in modo sensato.
Rispettare alcuni principi quando si maneggiano gli alimenti
La manipolazione e la preparazione dei cibi hanno alcune linee guida in estate, che riguardano soprattutto la carne, i latticini o le uova.
Importante:
- conservazione - il più breve tempo possibile al riparo dal freddo
- ridurre i tempi di scongelamento
- preparare gli alimenti a una temperatura sufficiente e per un tempo sufficiente
- alimenti provenienti dalla propria cucina
- in vacanza, attenzione al cibo e alle bevande di strada
- abitudini igieniche
- mani pulite
- pulire l'area di lavoro
- pulire i piatti
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6. Acqua dall'esterno
Un'ottima opzione è quella di recarsi in una spiaggia al mare o in una piscina o in un altro specchio d'acqua adatto a questo scopo.
In alternativa, sarà sufficiente rinfrescarsi in casa. L'acqua fresca della doccia o del bagno porterà almeno un po' di refrigerio. La tempra deve essere iniziata lentamente e migliorata gradualmente.
Acqua fresca, acqua estiva, acqua tiepida.
È individuale.
Aiuterà il corpo e la mente.
Attenzione:
Con l'aumento del livello di alcol nel sangue, aumenta anche il livello di coraggio.
Questo legame può essere l'inizio di un disastro.
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7. Rilassarsi nella natura
Durante le giornate estive non possiamo dimenticare il relax attivo.
Questo significa uscire nella natura, fare escursioni, ma per un periodo più breve sono adatti anche i parchi cittadini.
L'attività di movimento ci aiuterà anche a ricaricare la nostra forma mentale e a liberarci dallo stress. Sarà giusto prendersi il tempo necessario per dormire, o fare una siesta pomeridiana dopo pranzo.
Muoversi nella natura può mettere a disagio le zecche.
Anche se la loro incidenza diminuisce con il caldo.
E bisogna evitare le ferite.
8. Tempo, previsioni e cambiamenti climatici locali
Il tempo in estate è tipicamente caratterizzato da temperature elevate. È meglio sapere con almeno un giorno di anticipo cosa ci aspetta domani. Pianifichiamo le nostre attività di conseguenza.
Il tempo in montagna varia, quindi è bene informarsi sulle condizioni locali. Le tempeste di calore non sono rare in estate.
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In campagna, nei parchi e all'aperto, è probabile che le temperature siano più sopportabili dopo le 18.00.
Ma...
In città la situazione è diversa: il sole che brucia tutto il giorno su strade, edifici, cemento e altre strutture sta facendo sentire il suo peso. La temperatura non scende.
Notate il termometro sull'autostrada.
Temperatura dell'aria 35°C.
Temperatura della strada 55°C.
Pensiamo...
9. Come si fa a ventilare correttamente?
Certamente non durante il giorno.
È consigliabile ventilare subito e al mattino presto, quando la temperatura dell'aria non è ancora elevata.
+
Poi bisogna aspettare la sera, quando l'aria si è nuovamente raffreddata.
In alternativa, ci si può aiutare appendendo alle finestre un lenzuolo o un asciugamano inumidito.
Questo aiuterà a raffreddare e inumidire almeno leggermente l'aria.
L'aerazione deve avvenire aprendo tutte le finestre, preferibilmente in modo da creare una corrente d'aria nella stanza, in modo da scambiare una grande quantità d'aria in poco tempo.
Di notte, le finestre possono essere lasciate aperte per la ventilazione, ma questa è una raccomandazione individuale e alcune persone potrebbero non sentirsi a proprio agio con la ventilazione notturna.
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