Dolore al seno durante e al di fuori del ciclo mestruale: cause e soluzioni

Dolore al seno durante e al di fuori del ciclo mestruale: cause e soluzioni
Fonte foto: Getty images

Il dolore al seno è sia un sintomo del ciclo femminile che il segnale di un disturbo. Quando preoccuparsi e quando no?

Il dolore al seno può essere una manifestazione fisiologica del ciclo femminile, ma anche il segnale di un potenziale disturbo. Quali sono i dolori di cui non preoccuparsi e quelli a cui prestare attenzione? Quali sono le possibili cause del dolore al seno e le relative soluzioni?

Il seno in breve

Il seno (mamma) è un organo ghiandolare appaiato situato all'incirca a livello della 3°-4° costola sopra il muscolo pettorale maggiore (musculus pectoralis major). Il seno si trova al centro della mammella e del capezzolo.

Quest'area è più pigmentata e presenta piccole protuberanze sulla sua superficie, che sono i dotti delle ghiandole mammarie.

La struttura interna di base del seno è la ghiandola mammaria (glandula), composta da un gran numero di lobuli; da ciascun lobulo confluisce un dotto lattifero lobulare che entra nel capezzolo.

La ghiandola mammaria è circondata da tessuto adiposo, che determina le dimensioni e la forma complessiva del seno.

Anatomia del seno femminile
Anatomia del seno femminile: parete toracica, vasi sanguigni, dotti mammari, capezzolo, cellule adipose, muscolo intercostale, muscolo pettorale, osso costale. Fonte: Getty Images

Dolore al seno

Il dolore al seno è un sintomo indesiderato comune durante il ciclo mestruale, ma può verificarsi anche al di fuori di esso. Di solito, si tratta di una manifestazione fisiologica del cambiamento degli ormoni; a volte, invece, il dolore è un segnale di un certo disturbo o malattia nell'organismo.

Il dolore al seno è tecnicamente chiamato mastodinia/mastalgia ed è un problema di salute comune alle donne di tutte le età.

Il dolore lieve, l'aumento della tensione e la tenerezza del seno sono comuni durante alcune fasi del ciclo femminile, in particolare nel contesto della sindrome premestruale (PMS) o durante il periodo dell'ovulazione.

Tuttavia, è sempre consigliabile rivolgersi al ginecologo in caso di dolore eccessivo o aspecifico.

Con l'aiuto di una visita specialistica (palpazione, ecografia o mammografia) è possibile determinare la causa del dolore ed escludere così diagnosi mammarie potenzialmente pericolose.

Dolore al seno durante il ciclo mestruale

Mestruazioni e sindrome premestruale

Le variazioni ormonali di estrogeni, progesterone e prolattina sono alla base del dolore al seno prima dell'inizio del ciclo mestruale. Questo dolore caratteristico è anche definito mastalgia ciclica.

L'aumento degli estrogeni durante l'ovulazione, prima delle mestruazioni, diminuisce di nuovo e si verifica anche un leggero aumento dei dotti lattiferi e delle ghiandole all'interno del seno a causa delle variazioni dei livelli di prolattina.

La maggior parte delle donne avverte dolore nella parte superiore e laterale del seno, ma si può notare anche una maggiore tenerezza sotto le ascelle.

Altri sintomi associati alla sindrome premestruale sono dolore al basso ventre, nausea, mal di testa, stanchezza o fluttuazioni emotive.

Manifestazioni di dolore al seno durante le mestruazioni:

  • Aumento della sensibilità del seno al tatto
  • Tenerezza nella zona delle ascelle
  • Leggero ingrossamento e gonfiore del seno
  • Aumento della pressione e della tensione al seno.

Ovulazione e giorni fertili

A causa della variazione dei livelli ormonali, durante l'ovulazione e nei giorni fertili del ciclo (finestra fertile) si può verificare un aumento della tensione e del dolore al seno.

Questo fenomeno doloroso è causato principalmente dall'aumento degli estrogeni dopo la rottura del follicolo (involucro) dell'ovulo nell'ovaio.

Il periodo più fertile del ciclo può quindi essere accompagnato da una maggiore tensione e tenerezza del seno.

Menopausa e menopausa

In alcuni casi, le donne avvertono dolore al seno anche durante la menopausa, in particolare in concomitanza con la sindrome menopausale, caratterizzata da sintomi specifici come vampate di calore, mal di testa, insonnia o aumento di peso.

Il calo degli ormoni provoca la scomparsa della funzione della ghiandola mammaria, che produce il latte materno e che viene sostituita dal grasso. Pertanto, possono verificarsi anche un aumento della tensione mammaria e una lieve tensione mammaria o alterazioni atrofiche della ghiandola mammaria.

L'età avanzata è un fattore di rischio per il cancro al seno ed è quindi necessario sottoporsi a controlli regolari dal ginecologo.

Dolore al seno al di fuori del ciclo mestruale

Quando una donna avverte un dolore al seno al di fuori del ciclo, nel senso dell'ovulazione, del sanguinamento mestruale o dell'allattamento, è necessaria una diagnosi e un trattamento tempestivi.

Può trattarsi di uno stiramento muscolare durante l'esercizio fisico, di linfonodi ingrossati, di cisti o anche di un segnale di una malattia più grave come il cancro al seno.

Dolore dopo l'esercizio fisico

In caso di attività fisica eccessiva che coinvolge i muscoli pettorali (musculus pectoralis major et minor), i muscoli possono essere sottoposti a uno sforzo eccessivo. In alcuni casi, il muscolo può essere stirato e le fibre muscolari danneggiate.

È più probabile che si tratti di un dolore muscolare che interessa la zona dell'ascella dove si attacca il muscolo pettorale. Tuttavia, se il dolore persiste, è necessario rivolgersi a un medico.

Scelta inappropriata del reggiseno

Se una donna utilizza da tempo un reggiseno della taglia e del tipo sbagliato, è possibile che si manifesti un lieve dolore al seno, soprattutto nel caso di reggiseni piccoli e stretti con effetto push-up, che comprimono ed esercitano una pressione eccessiva sul tessuto mammario quando vengono indossati.

Di solito, la sera dopo aver tolto il reggiseno, le donne avvertono una maggiore tenerezza al seno. Tuttavia, in caso di dolore aspecifico, è necessario consultare un medico per capire la causa del dolore.

Dolore nelle masse mammarie benigne

Nel corso della vita, una donna può avvertire un nodulo, una protuberanza o una parte indurita del tessuto mammario: nella maggior parte dei casi, si tratta di una massa benigna che deve essere monitorata per determinare il tipo di trattamento.

In alcuni casi, invece, può essere la manifestazione di una malattia più grave o di un tumore al seno.

Nella maggior parte dei casi, la presenza di un nodulo è associata a dolore e tenerezza nella zona del seno. È sempre necessaria una diagnosi da parte di un ginecologo specialista.

Lacisti al seno è una cavità (sacca) piena di liquido che può avere dimensioni variabili. Si tratta di una massa benigna. Nella maggior parte dei casi, la cisti si riassorbe o si riduce nel tempo.

Se si forma un gran numero di piccole cisti, si tratta di una mastopatia cistica. I medici di solito osservano la cisti, talvolta eseguendo una puntura (aspirazione del liquido).

L'eziologia delle cisti al seno non è ben nota, ma può essere legata ai cambiamenti e agli squilibri ormonali del ciclo mestruale e all'età della donna.

Il fibroadenoma è il tumore benigno più comune. Di solito si presenta nelle donne in giovane età, più comunemente tra i 20 e i 35 anni. Le dimensioni del tumore sono di circa 2-4 cm.

La superficie è soda e liscia al tatto e la massa è circoscritta con precisione al tessuto mammario circostante. È relativamente mobile. La sua crescita e il suo ingrandimento sono influenzati principalmente dai cambiamenti ormonali, dalla gravidanza, dall'allattamento o dalla menopausa.

L'adenoma deve essere monitorato e il trattamento è stabilito dal ginecologo.

L'ascesso è una rara massa benigna che può essere palpata come un nodulo. Si tratta di una crescita anomala di tessuto ghiandolare. Nella maggior parte dei casi, l'intero seno è infiammato e tenero. L'ascesso viene regolarmente monitorato dal medico. È particolarmente comune nelle donne che allattano.

Il lipoma è una massa benigna derivante dalle cellule adipose del seno, semisolida e relativamente ben circoscritta. Il papilloma è una massa benigna all'interno dei dotti lattiferi. Nella maggior parte dei casi è associato a una fuoriuscita patologica di sangue dal capezzolo del seno.

Dolore nella formazione maligna del seno

Il dolore al seno è uno dei possibili sintomi del tumore al seno, ma non è l'unico, poiché anche altri sintomi sono presenti nel tumore: ingrossamento del nodulo, ingrossamento dei linfonodi ascellari, stanchezza eccessiva, perdita di peso e molti altri.

Tuttavia, una mastopatia grave può anche significare un aumento del rischio di cancro al seno: ecco perché è importante sottoporsi regolarmente ad autoesami del seno a domicilio e a controlli preventivi con il proprio ginecologo.

Se la malattia viene diagnosticata in fase precoce, ci sono le migliori possibilità di curarla.

A causa della dolorosità e della possibile presenza di un'ampia gamma di formazioni nel seno, la diagnosi da parte di un ginecologo specialista è sempre necessaria.

Dolore al seno in gravidanza

L'eccessiva tensione mammaria è uno dei primi segnali che le donne notano in gravidanza. La tensione mammaria è un evento possibile durante la gravidanza di una donna.

Il più delle volte il dolore lieve è causato da cambiamenti ormonali, ma può essere associato a un problema specifico e a un malfunzionamento del seno. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, si tratta di un problema di allattamento e di dotti lattiferi.

È sempre necessario consultare un medico e sottoporsi a regolari controlli sanitari.

Il processo infiammatorio della ghiandola mammaria, chiamato professionalmente mastite, può manifestarsi anche al di fuori della gravidanza e dell'allattamento.

La causa è l'insufficiente svuotamento dei dotti lattiferi durante l'allattamento o una lesione al capezzolo, che diffonde l'infezione alla ghiandola mammaria. I sintomi sono la tensione e la durezza del seno, l'ingrossamento dei linfonodi ascellari, l'aumento della temperatura o la stanchezza.

Il trattamento viene stabilito dal medico curante.

L'iperprolattinemia è un aumento eccessivo della produzione di prolattina e si verifica soprattutto durante il periodo dell'allattamento. Il sintomo principale è il dolore al seno e le perdite lattiginose dai capezzoli. Il trattamento consiste nell'abbassare il livello dell'ormone prolattina.

L'esatta forma di trattamento viene stabilita dal medico curante.

Il blocco dei dotti lattiferi è causato principalmente dal latte denso che fuoriesce dalla ghiandola mammaria attraverso i dotti lattiferi. La causa può essere un insufficiente svuotamento dei dotti lattiferi.

Le manifestazioni sono: tenerezza e sensibilità del seno, processo infiammatorio del seno, aumento della temperatura o formazione di un piccolo nodulo. La soluzione è il massaggio delicato del seno, gli impacchi caldi e l'allattamento o il pompaggio più frequenti.

Tuttavia, il tipo esatto di trattamento e la terapia farmacologica saranno stabiliti dal medico curante.

Prevenzione del dolore al seno

La prevenzione di base del dolore al seno consiste in un regolare autoesame del seno a casa e in regolari visite preventive dal ginecologo.

In caso di dolore aspecifico, improvviso o prolungato, è consigliabile contattare urgentemente il ginecologo.

Anche la scelta del reggiseno giusto è importante: deve avere la giusta misura di coppa e circonferenza e non deve esercitare una pressione eccessiva sul seno o fornire un sostegno insufficiente.

È consigliabile anche un aiuto naturale in termini di stile di vita corretto, dieta completa ed equilibrata, integrazione delle vitamine necessarie (soprattutto quelle del gruppo B), dei minerali o dell'aiuto naturale delle erbe.

È inoltre consigliabile consultare un medico quando si assumono integratori a base di erbe. L'aiuto naturale di estratti di erbe "femminili" e tisane può essere utilizzato in relazione al dolore al seno nella sindrome premestruale.

Autoesame del seno a domicilio
L'autoesame del seno a domicilio con la vista e il tatto davanti a uno specchio come prevenzione della salute del seno. Fonte: Getty Images
fcondividi su Facebook

Risorse interessanti

  • ROZTOČIL, Aleš e Pavel BARTOŠ. Ginecologia moderna, Praga: Grada, 2011, ISBN 978-80-247-2832-2.
  • KOLÁŘOVÁ, Milena. Mestruazioni dolorose I. Praga: Triton, 2003.
  • fmed.uniba.sk - Fondamenti di mammologia. Kamil Pohlodek. Università Comenius di Bratislava
  • pubmed.ncbi.nlm.nih.gov - Valutazione e gestione del dolore al seno. Robin L Smith, Sandhya Pruthi, Lorraine A Fitzpatrick
  • ncbi.nlm.nih.gov - Mastalgia. Muhammad T. Tahir; Shafeek Shamsudeen
L'obiettivo del portale e dei contenuti non è quello di sostituire i professionisti esame. Il contenuto è a scopo informativo e non vincolante solo, non consultivo. In caso di problemi di salute, si consiglia di cercare aiuto professionale, visitando o contattando un medico o un farmacista.