- medicalnewstoday.com - Koilonychia: perché ho le unghie a forma di cucchiaio? Medical News Today. Debra Rose Wilson, Ph.D., MSN, R.N., IBCLC, AHN-BC, CHT
- dermatologypropraxi.com - Malattie e patologie delle unghie. Dermatologia per la pratica. Alena Štumpfová, MD.
- healthline.com - Unghie a cucchiaio (koilonychia). Healthline. Debra Sullivan, Ph.D., MSN, R.N., CNE, COI
- TŘEŠŇÁK HERCOGOVÁ, Jana. Dermatovenerologia clinica. Praga: Istituto per la cura della salute del popolo: Mladá fronta, 2019. Servizi sanitari. ISBN 978-80-204-5321-1
- solen.cz - Malattie delle unghie. Solen. MUDr. Helena Korandová, CSc.
Unghie incarnite: perché si formano? Diagnosi e trattamento
Le unghie incarnite, note anche come unghie a cucchiaio, possono indicare diversi disturbi, sia locali che generali. Si tratta di una forma patologica della lamina ungueale. Quali sono le cause delle unghie incarnite?
Le unghie incarnite sono caratterizzate da un centro infossato e da un'estremità ricurva verso l'alto. Le unghie sane hanno una forma ovale che segue la forma del dito.
Le unghie a cucchiaio presentano una depressione a forma di cucchiaio al centro dell'unghia. Se una persona presenta questa forma di unghie, può indicare una carenza di ferro, una micosi dell'unghia, un danno meccanico o altri disturbi dell'organismo.
Unghie sane e non sane
In generale, le unghie dovrebbero avere un colore rosa tenue, una lunghezza naturale e la loro superficie dovrebbe essere priva di crepe, macchie di colore e altre deformità (onde, solchi, fosse...).
L'unghia è una placca di cheratina dura che ricopre le estremità delle dita delle mani e dei piedi. L'unghia è fisiologicamente composta dalla matrice ungueale (la radice dell'unghia), dalla lunula (una mezzaluna di colore più chiaro), dalla cuticola (la pellicina dell'unghia), dal letto ungueale e dalla lamina ungueale stessa.
Le unghie incarnite sono tecnicamente definite koilonychia.
Oltre a somigliare a un cucchiaio, le unghie tendono a spezzarsi e a rompersi a causa dell'indebolimento della qualità complessiva della lamina ungueale.
La condizione delle unghie dipende da una serie di fattori:
- età
- Salute generale e diagnosi
- Malattie locali delle unghie (micosi)
- Stile di vita (dieta, stress)
- Assunzione di nutrienti adeguati (vitamine, minerali, proteine)
- Cura delle unghie (manicure, pedicure, alimentazione, protezione)
- Danno meccanico (lavoro, sport, lesioni)
Eziologia e cause delle unghie incarnite
Le unghie a forma di cucchiaio sono definite professionalmente koilonychia. Questa condizione può essere il risultato di un danno meccanico, di una malattia locale dell'unghia o di una malattia interna dell'organismo.
La koilonychia è principalmente associata a una carenza del minerale ferro.
Malattie micotiche dell'unghia
Le micosi causano nella maggior parte dei casi un'alterazione della qualità, della forma o del colore dell'unghia. Le micosi possono manifestarsi sia sulla pelle che sulle unghie di mani e piedi.
Esistono diversi tipi di funghi, come i dermatofiti, i lieviti, le muffe o i micromiceti.
Si tratta di microrganismi infettivi che attaccano le unghie, danneggiandone la superficie, la qualità e l'aspetto. Le unghie possono risultare indebolite, fragili, piegate o, in alcuni casi, ammaccate. L'indebolimento della struttura ungueale porta alla rottura, alla spaccatura e, raramente, all'approfondimento e all'incurvamento.
Carenza di ferro e carenza di nutrienti
Il ferro è uno dei minerali essenziali per il corretto funzionamento dell'organismo, in particolare per la produzione di emoglobina ed eritrociti (globuli rossi). La carenza di ferro può causare anemia.
Inoltre, le unghie incarnite sono associate a una carenza di vitamine B e C.
Se il livello di emoglobina (il pigmento rosso del sangue che lega l'ossigeno) si riduce, si riduce anche il livello degli stessi globuli rossi. L'apporto di sangue e l'alimentazione dei tessuti sono insufficienti.
A causa dell'anemia, le unghie sono deboli, fragili e friabili, hanno un aspetto concavo e a forma di cucchiaio. Le lamine ungueali sono infossate al centro.
Anche l'eccessiva stanchezza, la debolezza generale, la mancanza di respiro e le frequenti vertigini sono sintomi di una grave carenza di ferro.
Ilferro è uno dei minerali più comunemente mancanti nell'organismo: questa condizione può derivare da una carenza di ferro nella dieta o dall'incapacità dell'organismo di assorbirlo.
La causa può essere un'eccessiva perdita di ferro o l'emocromatosi, cioè un eccessivo deposito di ferro nel fegato.
Insieme a un'alimentazione inadeguata, sono coinvolte varie malattie del tratto digestivo e infiammazioni intestinali, che compromettono l'assorbimento dei nutrienti nell'organismo.
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Malattie cardiovascolari
Le alterazioni delle unghie possono verificarsi quando l'apporto di sangue alle parti periferiche del corpo è compromesso in varie malattie cardiovascolari, come la malattia ischemica degli arti inferiori (IHD) o la sindrome di Raynaud.
Malattie autoimmuni
Alcune malattie autoimmuni possono manifestarsi nella pelle e nei suoi derivati, come il lupus, il lichen planus, l'artrite reumatoide, la sclerodermia o la psoriasi.
Malattie della ghiandola tiroidea
L'ipotiroidismo e l'ipertiroidismo sono disturbi della ghiandola tiroidea e comportano alterazioni nella produzione e nei livelli degli ormoni tironina e tiroxina, che rivestono un'ampia importanza per l'organismo. Gli squilibri ormonali possono causare alterazioni nella qualità e nella forma delle unghie.
Le variazioni e le diminuzioni dei livelli di questi ormoni causano affaticamento, debolezza muscolare, rischio di arteriosclerosi, disturbi digestivi, alterazioni del metabolismo e del peso corporeo.
Anche la qualità della pelle e dei capelli ne risente. Con il progredire della malattia, le unghie possono indebolirsi: diventano fragili, deboli e in alcuni casi ammaccate.
Quando è necessario rivolgersi a un medico?
Le unghie incarnite sono un sintomo da non trascurare. Non si tratta necessariamente di qualcosa di grave, ma se l'alterazione della struttura delle unghie è dovuta a un disturbo locale o generale, è necessaria una diagnosi professionale da parte di un medico.
È necessario recarsi da un dermatologo in caso di alterazioni e imperfezioni dell'unghia che siano acute, che peggiorino o che persistano per lungo tempo.
In presenza di altri sintomi fisici generali, è consigliabile rivolgersi al medico di famiglia, che provvederà a indirizzarvi al reparto più appropriato.
Diagnosi e trattamento della koilonychia
Nella maggior parte dei casi, la diagnosi iniziale di coilonichia viene fatta da un dermatologo, che esamina localmente l'unghia danneggiata. Un raschiamento del tessuto ungueale confermerà o escluderà la presenza di un'infezione.
Nel caso della koilonychia, il medico indica un prelievo di sangue e un emocromo per determinare il livello di globuli rossi, la concentrazione di ferro e di altri nutrienti importanti.
Se si sospetta una malattia interna, il dermatologo indirizzerà il paziente al reparto competente, ad esempio se si sospetta un disturbo della tiroide, verranno effettuati esami del sangue per verificare l'equilibrio ormonale e altri esami endocrinologici necessari.
Il trattamento della koilonychia dipende dalla causa esatta della sua insorgenza, pertanto il piano di trattamento è individuale per ogni paziente.
In caso di infezione micotica delle unghie, il medico prescriverà un trattamento antimicotico sotto forma di preparati topici o di farmaci antimicotici complessi per via orale.
L'integrazione di ferro è indicata quando l'emocromo è alterato. È necessario assumere una maggiore quantità di ferro dalla normale dieta, ma anche attraverso integratori. Le fonti naturali di ferro includono principalmente carne rossa, fagioli, verdure a foglia, uova o prodotti a base di cereali, ecc.
Per altre malattie endocrine o metaboliche, il trattamento principale è volto a eliminare la causa della malattia e a eliminare (alleviare) i sintomi indesiderati.
Esempi di fonti naturali di ferro nella dieta:
- Carne (carne rossa)
- Pesce e frutti di mare
- Verdure (broccoli, spinaci, lattuga)
- Noci e semi
- Uova
- Cereali (quinoa)
- Legumi (fagioli, piselli, ceci)
- Cioccolato fondente
Salute delle unghie
La dieta e l'alimentazione influiscono sulla qualità delle unghie, dei capelli e della pelle. Per questo motivo, è consigliabile seguire una dieta nutrizionalmente equilibrata e provare, se necessario, integratori alimentari di provata efficacia.
L'assunzione di proteine, zinco, selenio, ferro e vitamina B (complesso B) è importante per la salute di unghie e capelli.
Una cura regolare e delicata (manicure, pedicure), la limitazione delle sostanze irritanti e l'igiene delle mani sono essenziali per prevenire le infezioni delle unghie.
Per migliorare la qualità delle unghie si possono utilizzare farmaci o prodotti cosmetici topici protettivi e nutrienti, ma è indispensabile consultare un medico, soprattutto in caso di infezioni alle unghie.
Prevenzione delle unghie sane:
- Una dieta sana e nutrizionalmente equilibrata
- Apporto adeguato di ferro minerale
- sufficiente apporto di zinco, selenio, silicio e calcio
- sufficiente apporto di vitamine A, B, C, D ed E
- Adeguato apporto di proteine nella dieta
- Cure regolari e delicate
- Disinfezione degli strumenti cosmetici
- Igiene delle mani per prevenire le infezioni
- Riduzione delle sostanze irritanti e degli adesivi
- Supporto e nutrizione delle unghie con prodotti di provata efficacia
- Protezione delle unghie da attività rischiose
- Visitare un medico in caso di problemi di salute