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Alcolismo: gli effetti comprovati dell'alcol sul nostro corpo
La piacevole sensazione di essere ubriachi di alcol, che in piccole quantità migliora l'umore, l'autostima o la socievolezza, è attraente. Allo stesso tempo, è solo un piccolo passo verso la dipendenza da alcol - l'alcolismo. È allarmante che un numero sempre maggiore di giovani beva alcol, senza essere pienamente consapevole dei rischi per la salute che comporta.
Contenuto dell'articolo
L'alcolismo influisce negativamente sulla salute fisica e mentale di una persona. Tuttavia, liberarsi dall'alcol può essere molto difficile per qualcuno. Forse queste righe vi aiuteranno a decidere cosa fare dopo.
Negli ultimi anni, l'attenzione della società si è concentrata su abusi come la dipendenza da marijuana, droghe pesanti o addirittura computer e slot machine. Queste dipendenze meritano ovviamente la loro attenzione, ma l'alcolismo è passato in secondo piano.
Il bere occasionale, che è il meccanismo di innesco della dipendenza da alcol, è stato messo in secondo piano.
Anche la nostra cultura e le nostre tradizioni, che inconsapevolmente incoraggiano il consumo di alcol, contribuiscono a questo fenomeno. Eppure i numeri non mentono e gli alcolisti sono innumerevoli.
Alcol e adolescenti
Nonostante tutte le misure, è impossibile prevenire il consumo di alcol da parte dei minorenni. In media, si stima che il primo contatto con l'alcol avvenga intorno ai 10 anni.
Volete saperne di più sull'alcolismo?
Come si manifesta l'alcolismo cronico?
Quali malattie provoca?
Continuate a leggere con noi.
Come riconoscere un alcolista cronico?
Nonostante l'incessante martellamento del consumo eccessivo di alcol, ci sono dei segnali che permettono al medico di capire che un paziente sta bevendo. Alcuni di questi non sfuggono nemmeno all'occhio di un profano.
Per la maggior parte degli alcolisti esiste un'anamnesi familiare positiva. Ciò significa che l'alcolismo si è già manifestato in famiglia. Se entrambi i genitori e i nonni bevono, c'è un'alta probabilità che la prole sviluppi una dipendenza da alcol. Si può anche presumere che il primo contatto avvenga in giovane età.
Tabella con le manifestazioni dell'alcolismo:
Primi segni di alcolismo | I pazienti soffrono di insonnia, inappetenza, nausea, soprattutto al mattino, vomito e debolezza muscolare generale. |
Manifestazioni avanzate dell'alcolismo | Già queste possono indicare la direzione verso cui il paziente si sta dirigendo. Si osserva una marcata perdita di peso, una paralisi dei muscoli peronieri, che causa una ridotta estensione del piede e quindi l'inciampo e un'andatura atassica - instabile. Debolezza e parestesie agli arti inferiori si alternano a forti dolori. |
Manifestazioni tipiche dell'alcolismo cronico | Questi segni non sono più confutabili dal paziente e sono specifici del consumo eccessivo di alcol. |
Segni dell'alcolismo cronico:
- i pazienti tendono ad essere cachettici - emaciati
- prevale l'ascite - addome pieno di liquidi
- sono anche chiamati malamente ragni, perché assomigliano davvero a ragni
- addome ampio, braccia e gambe magre
- sull'addome è presente un caratteristico disegno venoso
- caput medusae = testa della medusa
- nella parte superiore dell'addome sono palpabili il fegato e la milza ingrossati
- spesso presentano una colorazione gialla della pelle, delle mucose e delle sclere = ittero, subittero
- sul viso compaiono eritema palmare e vene a ragno
- l'andatura atassica, l'inciampo, le frequenti cadute sono esacerbate e accentuate
- le capacità intellettive sono a un livello molto basso
- sono spesso aggressivi e volgari
Malattie somatiche causate dal consumo di alcol
L'alcol non distrugge solo la mente di chi lo consuma, ma contribuisce anche allo sviluppo di un'ampia gamma di malattie somatiche.
Spesso lo si associa allo sviluppo della cirrosi epatica, ma questa è solo la punta dell'iceberg: le malattie che può causare sono un intero spettro. Si può dire che colpisce ogni sistema, ogni organo e ogni cellula del corpo umano.
Malattie somatiche causate dall'alcol:
- malattie neurologiche
- malattie cardiovascolari
- malattie del sangue e degli organi ematopoietici
- malattie respiratorie
- malattie endocrine
- malattie del rene e del sistema urinario
- malattie dell'apparato digerente
- malattie della pelle
- malattie infettive
- malattie oncologiche
Malattie neurologiche
I sintomi e le malattie neurologiche più comuni causati dall'alcol sono cefalea, emicrania, disturbi del sonno, epilessia, polineuropatia, miopatia, danni organici al sistema nervoso centrale (atrofia cerebrale alcolica), atrofia e danni cerebellari, encefalopatia alcolica, ictus ed emorragia cerebrale.
I disturbi del sonno tipici dell'alcolismo sono l'insonnia - insomnia.
Sono causati da danni a livello della fase REM del sonno, il momento in cui l'attività cerebrale del dormiente è più elevata, con conseguenti problemi di mantenimento del sonno.
L'epilessia è una delle complicazioni più note dell'alcol. Naturalmente deriva da altre cause patologiche, ma l'alcol la fa da padrone.
È l'interruzione dell'attività elettrica del cervello a causare le crisi epilettiche.
Il paziente cade improvvisamente in stato di incoscienza, con convulsioni su tutto il corpo. Dopo che le convulsioni si sono attenuate, si sveglia spontaneamente nel giro di pochi minuti.
Lamiopatia alcolica si riferisce a danni neuromuscolari ai muscoli causati da dosi eccessive di alcol.
All'inizio causano debolezza muscolare, parestesie, dolore muscolare e spasmi muscolari.
Tuttavia, se il consumo di alcol persiste, la condizione può progredire fino a contratture muscolari (accorciamento) e paralisi grave degli arti con gonfiore dei muscoli.
CONSIGLIO: Come distinguere un'emicrania da un normale mal di testa?
Malattie cardiovascolari
L'alcol influisce anche sul sistema cardiovascolare: provoca ad esempio l'ipertensione arteriosa e le sue complicazioni, oltre a essere coinvolto nello sviluppo di malattie coronariche, infarto del miocardio, disturbi del ritmo cardiaco e cardiomiopatia alcolica (ingrossamento del cuore).
L'ipertensione arteriosa, tradotta come pressione alta, è una malattia molto comune della civiltà.
La genetica, uno stile di vita non sano e, naturalmente, l'alcol giocano un ruolo fondamentale nel suo sviluppo. È la causa principale delle coronaropatie e degli infarti.
L'ipertensione arteriosa si manifesta in vari modi. I sintomi tipici sono mal di testa, vertigini, strabismo, arrossamento del viso, vampate di calore, nausea, vomito e pressione toracica.
Lacardiomiopatia alcolica significa letteralmente l'ingrossamento del muscolo cardiaco dovuto all'alcol.
Nasce da un'insufficienza cardiaca sottostante, in cui l'organo deve sforzarsi e inizia a diventare ingombrante (ingrossato) - cardiomiopatia ipertrofica. Per fare un paragone, è come se il bicipite si ingrossasse durante l'esercizio fisico. Il cuore ipertrofizzato non può sopportare lo sforzo all'infinito e si dimette. Questo porta alla cardiomiopatia dilatativa, in cui le pareti del cuore si assottigliano.
In definitiva, si tratta di un'insufficienza cardiaca progressiva.
Malattie del sangue e degli organi ematopoietici
L'effetto tossico dell'alcol non tralascia nemmeno le cellule più piccole del nostro corpo. Danneggia non solo le cellule del sangue, ma anche il luogo in cui si formano: il midollo osseo. Provoca anemia, disturbi della coagulazione del sangue, danneggia il midollo osseo, gli eritrociti, le piastrine e i leucociti.
L'anemia ha mille cause e l'etanolo è una di queste: è già tossico nel midollo osseo.
L'anemia è un disturbo del sangue in cui i globuli rossi (eritrociti) e il pigmento rosso emoglobina nel sangue sono ridotti.
Poiché i globuli rossi legano l'ossigeno, l'apporto di ossigeno al corpo è compromesso. Si verifica un'ipossia tissutale.
I disturbi dell'emocoagulazione (disturbi della coagulazione del sangue) sono un aspetto grave della tossicità dell'alcol.
L'emocoagulazione (coagulazione del sangue) è un processo naturale del corpo umano che previene le emorragie. Negli alcolisti questa funzione è compromessa, motivo per cui si verificano spesso emorragie.
Malattie dell'apparato respiratorio
Le malattie dell'apparato respiratorio non sono in primo piano quando si parla di malattie legate all'alcol, ma ci sono. Le più comuni sono la laringite, la bronchite o la polmonite complicata.
Lapolmonite (pneumonia) è una malattia infettiva, ma anche non infettiva, delle basse vie respiratorie. L'infezione attacca e danneggia il tessuto polmonare.
Il legame tra alcolismo e polmonite risiede nell'indebolimento del sistema immunitario (polmonite infettiva) o come conseguenza dell'aspirazione di cibo (polmonite non infettiva).
Si manifesta con disturbi respiratori, bassa saturazione e temperature elevate, insieme a sintomi di accompagnamento (debolezza, nausea, vomito, vertigini, sudorazione).
Malattie endocrine
I disturbi del sistema endocrino sono piuttosto comuni nell'alcolismo, come il diabete, i disturbi ipofisari o l'insufficienza adrenocorticale.
Ildiabete mellito (diabete) è una grave malattia metabolica causata da un malfunzionamento del pancreas.
Il pancreas è una ghiandola in cui viene prodotto l'ormone insulina, che ha il compito di assorbire il glucosio. In caso di carenza, il livello di zucchero nel sangue aumenta. Lo zucchero in grandi quantità danneggia i vasi sanguigni e quindi tutti gli organi del corpo.
Malattie dei reni e del sistema urinario
Una complicanza comune dell'alcolismo è il danno ai reni, tanto da richiedere la dialisi, e anche il resto del sistema urinario ne risente.
Per proteinuria alcolica si intende la presenza di proteine nelle urine e nella maggior parte dei casi indica un reperto benigno, ma può anche segnalare un grave danno renale.
Questo può avvenire a livello glomerulare, tubulare o in entrambi i casi.
La presenza di proteine nelle urine può essere rilevata a casa con carta indicatrice.
Nefropatia è un termine complesso per indicare qualsiasi disturbo renale causato da vari meccanismi, ma non da un'infezione. Anche la tossicità dell'etanolo e il suo effetto cronico sui reni portano a tali danni.
Malattie dell'apparato digerente
Tra le patologie più note causate dalla tossicità dell'etanolo vi sono le malattie dell'apparato digerente. Anche un bambino piccolo sa che l'alcol provoca la cirrosi epatica, ma si verificano anche pilorospasmo e conseguente vomito, esofagite, gastrite, ulcera gastrica, epatopatia (ingrossamento del fegato), epatite alcolica (infiammazione del fegato), pancreatite, cancro del pancreas, ernie iatali, sindrome di Mallory-Weiss.
Lacirrosi epatica è una malattia in cui gli epatociti muoiono e la struttura originaria del fegato subisce un rimodellamento cirrotico, che compromette la funzione epatica.
Il fegato cessa così di svolgere le sue funzioni, causando gravi complicazioni e la morte dell'individuo.
Leulcere gastriche sono una delle complicazioni più comuni dell'abuso di alcol.
Si formano sulla mucosa gastrica danneggiata dall'etilene e causano forti dolori addominali, bruciore di stomaco, nausea e vomito.
La più pericolosa è la rottura di un'ulcera gastrica che sanguina. In questo caso, il paziente vomita sangue fresco. Questa complicazione è pericolosa per la vita e rischia di uccidere il paziente.
CONSIGLIO: I problemi al fegato rivelano questi sintomi
Malattie della pelle
Le persone che bevono alcolici spesso soffrono anche di malattie della pelle. Queste includono, ad esempio, malattie della pelle purulente e gonfie o ragadi. Il motivo della loro comparsa è una combinazione di immunità indebolita e igiene trascurata.
Sono più comuni anche la seborrea e altre dermatiti, l'eritema palmare o un aumento del rischio di sviluppare la psoriasi.
I congelamenti delle parti acrali sono frequenti, soprattutto nelle persone esposte al freddo. Il fatto che il paziente si ritrovi per strada è quasi sempre legato all'alcol, sia che si tratti di pernottamento perché l'ubriaco non ha raggiunto casa, sia che si tratti di senzatetto.
Malattie infettive
Come già accennato, alcune malattie respiratorie degli alcolisti si basano anche sulla soppressione dell'immunità cellulare e umorale. Spesso sviluppano varie infezioni, reinfezioni (ricadute, reinfezioni). Una di queste malattie è la già citata polmonite o la tubercolosi polmonare. C'è anche un aumento del rischio di contrarre l'epatite C o l'infezione da HIV.
Latubercolosi polmonare è una malattia batterica del parenchima polmonare con un alto tasso di mortalità. È causata dal batterio mycobacterium tuberculosis hominis.
È piuttosto comune negli alcolisti cronici immunocompromessi.
Il pericolo non risiede solo nella forma polmonare, ma anche nella diffusione della malattia e nell'invasione di altri tessuti.
Malattie oncologiche
I tumori più comuni causati dall'alcol sono il cancro del fegato, dello stomaco e del pancreas e il cancro del colon-retto, ma si possono osservare anche tumori del labbro, della lingua, della laringe e della faringe.
Il tumore del fegato (carcinoma epatocellulare) rappresenta fino al 90% di tutti i tumori del fegato e la sua incidenza è in aumento.
È preceduto da una trasformazione cirrotica ed è quindi molto comune negli alcolisti. Tuttavia, si verifica anche in pazienti con epatite B e C e in pazienti con steatosi epatica.
Si manifesta con dolore sotto l'arco costale destro, ipertensione portale, senso di pienezza, inappetenza, perdita di peso, indigestione, ascite, gonfiore degli arti inferiori, aumento della temperatura corporea, sudorazione notturna e ittero.
Iltumore del pancreas (adenocarcinoma duttale) è il tipo di cancro più insidioso in assoluto.
Ha un decorso poco appariscente e nella maggior parte dei casi viene diagnosticato in fase avanzata.
Anche la prognosi è molto sfavorevole a causa della formazione estremamente rapida di metastasi.
La malattia è inizialmente asintomatica, con solo un lieve dolore sotto l'arcata costale sinistra negli stadi più avanzati. Gradualmente si manifestano nausea, vomito, sudorazione eccessiva, bassa pressione sanguigna, tachicardia, perdita di peso, pallore e successivamente colorazione gialla della pelle e infine dolore lancinante.
Altri danni alla salute ed eventi causati dall'uso di alcolici
Come è noto, le persone ubriache hanno molto spesso vari incidenti, infortuni e bizzarrie, causati dallo stato attuale e dallo stato dell'organismo in ebbrezza (ubriachezza).
Disturbi del pensiero, rilassamento muscolare, andatura barcollante o visione offuscata hanno colpito molte vite umane.
Si tratta di episodi variegati, spesso originali e talvolta "ridicoli", che comportano un elevato rischio di danni alla salute della persona ubriaca, di conseguenze permanenti, di invalidità o di morte.
Quali situazioni si verificano più spesso?
Inalazione e soffocamento da vomito
L'inalazione del contenuto dello stomaco, chiamata aspirazione del vomito, è una causa comune di morte per asfissia nelle persone ubriache.
Il paradosso è che in una persona molto ubriaca non sempre si osservano i movimenti tipici del vomito. Più spesso si verifica il cosiddetto rigurgito del contenuto gastrico (flusso libero di vomito).
Questo fuoriesce dallo stomaco, attraverso l'esofago, nella cavità orale. Da lì viene solitamente inalato nei polmoni, dove poi forma un'ostruzione (barriera).
La causa è l'intossicazione da alcol, che provoca una depressione del sistema nervoso centrale e una compromissione della coscienza di vario grado (sonnolenza, stupore o coma). Per questo motivo, il paziente intossicato deve essere considerato comatoso. Possono verificarsi tutte le complicazioni della perdita di coscienza.
Si verifica anche una diminuzione del tono muscolare, quindi una mancata coordinazione dei muscoli della laringe e della faringe, e un malfunzionamento degli sfinteri dello stomaco. Questo significa solo una cosa, ovvero un alto rischio di rigurgito, aspirazione e morte per asfissia.
Annegamento - insufficienza respiratoria
L'annegamento o l'annegamento completo sono rischi elevati di morte per insufficienza respiratoria. Questi due eventi si verificano più frequentemente nelle persone ubriache perché il paziente perde coscienza di ciò che gli sta accadendo, non si difende e perde l'istinto di autoconservazione. Di solito dipende da altri per l'aiuto.
L'annegamento si riferisce a un danno respiratorio quando il viso e le vie respiratorie vengono immersi o sommersi dall'acqua.
Una volta che l'acqua entra nei polmoni, il surfattante (una sostanza che riduce la tensione superficiale dei polmoni) viene eliminato. Di conseguenza, gli alveoli (vesciche) dei polmoni collassano, causando l'atelettasia polmonare, una mancanza di aerazione del tessuto polmonare. Questa cascata di eventi causa un'ossigenazione inadeguata (ipossia).
Curiosità: dopo un annegamento, il paziente deve essere monitorato in una struttura medica per almeno 3 giorni, a causa dello sviluppo della sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), che di solito si sviluppa entro 72 ore.
Incidenti stradali e lesioni gravi
Una grande percentuale di chiamate all'ambulanza è dovuta a ferite causate dall'alcol. I passanti trovano spesso persone stese a terra in vari luoghi pubblici, fortemente intossicate e coperte di sangue. Le chiamate ai servizi di emergenza per questi casi aumentano durante le vacanze.
Un ubriaco non cammina sempre sul marciapiede, ma si aggira anche sul ciglio della strada e può trovarsi in mezzo al traffico intenso, dove può essere investito da un veicolo a motore. Per quanto riguarda gli incidenti stradali, il pedone è l'anello più rischioso, poiché non è protetto in alcun modo.
La presenza di alcol nel sangue complica anche la somministrazione di farmaci dopo un incidente stradale in una persona ubriaca e aumenta il tasso di emorragia, per cui le condizioni generali dell'infortunio sono più gravi rispetto a una persona sobria.