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- HÁNA, Václav - Endocrinologia per la pratica. 2a edizione aggiornata. Praga.
- medicinapropraxi.cz - Diagnosi e trattamento razionale delle malattie della tiroide. Medicina per la pratica. Jan Jiskra, M.D., Ph.
- thyroid.org - Gennaio è il mese della consapevolezza della tiroide. Associazione americana della tiroide
- mayoclinic.org - Gozzo
- my.clevelandclinic.org - Struma
- webmd.com - Struma
Ghiandola tiroidea ingrossata: cos'è il gozzo, quali sono i sintomi e le cause?
Un ingrossamento della ghiandola tiroidea può causare diversi problemi di salute legati alla respirazione o alla deglutizione. Perché si manifesta il gozzo e come si cura? Quando è consigliabile rivolgersi a un medico?
Sintomi più comuni
- Malessere
- Dolore al collo
- Dolore alla deglutizione
- Raucedine
- Spiritualità
- Nausea
- Costipazione
- Depressione - umore depresso
- Diarrea
- Aumento di peso
- Sudorazione
- Formicolio
- Disturbi del ciclo mestruale
- Disturbi della deglutizione
- Tremore
- Battito cardiaco rallentato
- Tosse secca
- Tremori
- Stanchezza
- Pressione sanguigna elevata
- Frequenza cardiaca accelerata
Caratteristiche
Vai all'articolo per scoprire qual è il ruolo della ghiandola tiroidea, l'eziologia del gozzo, i sintomi e le opzioni di trattamento.
La tiroide in breve
La tiroide è un piccolo organo situato nella parte anteriore del collo, davanti al tubo laringeo. Ha la forma di una farfalla, più piccola al centro e con due ampie parti laterali simili ad ali. La tiroide è controllata dal sistema nervoso centrale, in particolare dall'ipofisi.
La funzione della tiroide è quella di produrre gli importanti ormoni tiroxina e triiodotironina, che intervengono nel metabolismo energetico, nella regolazione del peso, nella termoregolazione, nella funzione digestiva e del sistema nervoso e in molte altre attività dell'organismo.
L'ormone La tiroxina T4 contiene 4 atomi di ioduro e la triiodotironina contiene 3 atomi di ioduro.
Che cos'è il gozzo?
Il gozzo è il nome dato a un ingrossamento patologico della ghiandola tiroidea dovuto a varie cause. Il gozzo può essere associato a una diminuzione, a un aumento o a un'inalterata funzione tiroidea.
L'eziologia dell'ingrossamento della tiroide varia da stili di vita scorretti, effetti di trattamenti farmacologici, gravidanza, malattie autoimmuni, benigne o maligne della tiroide.
Un gozzo non è necessariamente indice di una funzione tiroidea scorretta: in alcuni casi, anche una ghiandola tiroidea ingrossata può produrre la giusta quantità di ormoni. Un gozzo con una funzione ormonale e ghiandolare normale viene definito gozzo non tossico.
Per gozzo si intende l'ingrossamento della ghiandola tiroidea stessa, indipendentemente dalla sua funzione e dalla quantità di ormoni prodotti.
Tuttavia, il gozzo risultante deve essere considerato come una possibile base per lo sviluppo di un aumento o di una diminuzione della funzione tiroidea.
- Ipofunzionale - funzione ridotta della ghiandola
- Iperfunzionale - aumento della funzione della ghiandola
- Eufunzionale - funzione della ghiandola invariata
La maggior parte dei casi di gozzo non causa problemi di salute, ma in alcuni casi la sua crescita e l'aumento della pressione sull'esofago e sulla faringe causano problemi di salute e difficoltà di respirazione e deglutizione.
In base alla vista e alla palpazione, il gozzo viene suddiviso in 4 stadi:
- Una ghiandola tiroidea ingrossata non è né palpabile né visibile
- L'ingrossamento è palpabile e visibile solo quando la testa è inclinata
- L'ingrossamento della ghiandola è visibile con una normale postura della testa
- Il gozzo è visibile da lontano e causa una deformità del collo.
Progetti
L'eziologia dell'ingrossamento della tiroide è varia: può essere dovuto a cause dietetiche e nutrizionali, alla gravidanza, a processi infiammatori, alla formazione di noduli benigni, a malattie autoimmuni o al cancro della tiroide.
Carenza di iodio nella dieta
Loiodio è essenziale per il corretto funzionamento e la produzione degli ormoni tiroidei. Un apporto insufficiente di iodio con la dieta può portare al gozzo e ad altri disturbi della tiroide.
Il gozzo da carenza di iodio colpisce soprattutto i Paesi in via di sviluppo ed è più che altro un fenomeno del passato nei Paesi moderni.
Anche il consumo eccessivo di alimenti contenenti tiocianati e i cosiddetti strumigeni, come broccoli, cavolfiori, cavoli e foraggi, può contribuire alla carenza di iodio, riducendo la produzione di ormoni tiroidei.
La gravidanza
I disturbi della tiroide in gravidanza si distinguono in iperfunzionali e ipofunzionali e possono insorgere sia prima dell'inizio della gravidanza sia dopo il parto come tiroidite post-partum.
Gli ormoni tiroidei sono essenziali per il corretto sviluppo del cervello e del sistema nervoso del feto. Sia l'ipotiroidismo che l'ipertiroidismo non trattati durante la gravidanza possono avere conseguenze negative sia per il feto che per la madre.
Nel primo trimestre di gravidanza, i livelli circolanti di gonadotropina corionica placentare (hCG), che ha un effetto stimolante sulla tiroide, aumentano fino a circa metà gravidanza.
Tiroidite
La tiroidite è un processo infiammatorio della ghiandola tiroidea che provoca gonfiore, dolore e ingrossamento della ghiandola stessa. L'infiammazione può essere accompagnata da una diminuzione o da un aumento della produzione di ormoni tiroidei.
Esistono diversi tipi di tiroidite, ma il trattamento varia a seconda del tipo.
Noduli tiroidei non maligni (gozzo nodulare)
Quando si formano dei noduli nel tessuto della ghiandola, la ghiandola stessa può ingrossarsi. La maggior parte dei noduli sono benigni e quindi non portano al cancro. I noduli sono solidi o pieni di liquido.
In casi meno comuni, i noduli possono crescere fino a raggiungere dimensioni tali da causare problemi di respirazione o di deglutizione del cibo.
Cancro della tiroide
È uno dei tumori più comuni delle ghiandole endocrine del corpo umano, ma è raro tra tutti i tumori. Il cancro maligno della ghiandola può causare il gozzo.
La malattia è accompagnata da altri sintomi associati.
Malattie autoimmuni
La malattia di Graves-Basedow è un rappresentante delle malattie autoimmuni che comportano un aumento della funzione tiroidea e deriva da una reazione autoimmune, quando gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario valutano erroneamente la ghiandola tiroidea come un componente estraneo all'organismo.
I recettori tiroidei vengono scambiati con gli anticorpi del sistema immunitario che cercano di distruggerli. La tiroide è quindi costretta a produrre quantità eccessive di ormoni tiroxina e triiodotironina.
Questa condizione è chiamata anche ipertiroidismo. La tiroide cerca di soddisfare la costante richiesta dei recettori e aumenta il suo volume per produrre ancora più ormoni. Si parla anche di gozzo tossico.
La malattia di Hashimoto è una malattia autoimmune che riduce la funzione della tiroide. In questo caso, la produzione di ormoni tiroidei è completamente bloccata dagli anticorpi del sistema immunitario. Quando il livello di ormoni tiroidei nel sangue si riduce, si verifica l'ipotiroidismo.
L'ipofisi invia uno stimolo a produrre ormone tireotropico, che stimola la tiroide, ma provoca solo il suo ingrossamento: il gozzo.
Fattori di rischio per il gozzo
L'ingrossamento della tiroide e i vari disturbi tiroidei possono verificarsi alla nascita e in qualsiasi momento della vita. La formazione del gozzo può aumentare a causa di alcuni fattori come l'età avanzata, il fattore genetico, la gravidanza, lo squilibrio ormonale, la mancanza di iodio nella dieta e molti altri.
Fattori di rischio comuni per la formazione del gozzo:
- Storia familiare di malattia autoimmune
- Età avanzata
- Genere femminile
- Gravidanza e parto
- Menopausa e menopausa
- Esposizione eccessiva alle radiazioni
- Effetto collaterale di un trattamento farmacologico
- Eccessiva assunzione di stromogeni con la dieta
Sintomi
In molti casi, il gozzo è indolore, asintomatico e viene rilevato durante un esame endocrinologico. Tuttavia, negli stadi più avanzati del gozzo, si possono riscontrare aumento della pressione, difficoltà di deglutizione e di respirazione.
Manifestazioni comuni del gozzo:
- Ingrossamento palpabile della ghiandola tiroidea
- Ingrossamento visibile della ghiandola tiroidea
- Pressione e dolore alla gola
- Raucedine
- Tosse
- Difficoltà a deglutire
- Dolore alla deglutizione
- Difficoltà a respirare
Altri sintomi nell'articolo:Tiroide: quali sono i sintomi di una ridotta o aumentata funzionalità?
Diagnostica
Lo scopo della diagnosi di gozzo è quello di scoprire la causa esatta dell'ingrossamento della ghiandola tiroidea.
La diagnosi di gozzo si basa sulla visita di un endocrinologo o di un medico generico, che indirizza il paziente a un endocrinologo. Lo stato della ghiandola tiroidea viene valutato mediante aspirazione (guardare) e palpazione (sentire).
Oltre alla ghiandola stessa, il medico valuta anche l'area circostante e i linfonodi.
Un esame importante è l'ecografia di superficie della tiroide, un test di imaging indolore che fornisce un'immagine delle strutture interne della ghiandola.
Un esame della tiroide prevede anche il prelievo di un campione di sangue e la determinazione del livello degli ormoni tiroidei.
Una tiroide non funzionante è caratterizzata da una diminuzione degli ormoni tiroidei tiroxina e triiodotironina, mentre l'ormone TSH (ormone tireotropo) prodotto dall'ipofisi è elevato.
Al contrario, quando la tiroide è iperattiva, i livelli ematici degli ormoni T3 e T4 sono elevati e la quantità di ormone TSH è ridotta.
In alcuni casi viene eseguita una scintigrafia tiroidea, che consiste nell'iniettare una sostanza radioattiva nella vena del paziente.
Utilizzando una speciale telecamera a scintillazione che cattura le radiazioni della sostanza iniettata, è possibile creare un'immagine approfondita delle strutture interne della ghiandola.
È inoltre possibile eseguire una biopsia del tessuto tiroideo, che prevede il prelievo di un campione della ghiandola con uno speciale ago sottile e un'ecografia. Il campione di tessuto viene quindi inviato a un laboratorio per l'elaborazione istologica.
Prevenzione della salute della tiroide
Controlli regolari dal medico e un trattamento immediato di qualsiasi problema di salute sono la prevenzione di base.
La prevenzione consiste in una dieta equilibrata, nell'assunzione delle vitamine e dei minerali necessari, nell'assunzione di una quantità sufficiente di proteine, nell'esercizio fisico, nella limitazione dell'alcol e del fumo, nell'equilibrio ormonale e in una sana gestione del peso.
La modifica dello stile di vita dipende dal disturbo tiroideo specifico.
In caso di gozzo con carenza di iodio, è necessario garantire l'assunzione di iodio nella dieta. La dose giornaliera di iodio per un adulto è di circa 150 microgrammi. Oltre al sale iodato, il pesce e i frutti di mare in particolare sono fonti naturali.
Un apporto sufficiente di iodio è particolarmente importante per le donne in gravidanza e in allattamento.
In caso di gozzo e di eccesso di iodio, invece, la soluzione è opposta, ovvero una riduzione dell'apporto di iodio con la dieta. È quindi necessaria una diagnosi specialistica e un consulto con un medico, seguito da un adeguamento della dieta.
Il mese di gennaio è noto come Thyroid Awareness Month, un mese di educazione alla prevenzione, ai rischi per la salute e alle opzioni di trattamento della ghiandola tiroidea.
Giornate e festività mondiali e internazionali legate alla salute
Come viene trattato: titolo Struma
Opzioni di trattamento per il gozzo: monitoraggio, farmaci, iodio e chirurgia.
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