Estremità fredde: cosa significano e quali sono le loro cause?
Sono causate dal freddo, in modo del tutto naturale. Possono essere la causa di una mancanza di nutrienti, di vitamine, ma anche il sintomo di una malattia. Il più delle volte si tratta di malattie dei vasi sanguigni stessi. Si verificano anche in caso di problemi ormonali e di diabete.
Le estremità fredde possono essere segno di problemi ai vasi sanguigni o anche di problemi di termoregolazione, regolata da influenze ormonali e nervose.
Influenze ambientali
Se una persona è esposta a lungo a un ambiente freddo o a influenze ambientali, si verifica un naturale abbassamento della temperatura delle estremità. Ad esempio, nella sindrome di Raynaud si verifica una mancanza di afflusso di sangue alle estremità anche dopo una breve esposizione al freddo.
Oltre al movimento in ambienti freddi, le estremità fredde sono il risultato della mancanza di esercizio fisico, di uno stile di vita sedentario, di un lavoro sedentario o di uno stare fermi in un posto per lunghi periodi di tempo.
Con la mancanza di nutrienti
I disturbi della termoregolazione sono talvolta causati da carenze di sostanze nutritive, in particolare di ferro e di vitamine del gruppo B. Ciò si verifica anche nell'anoressia, ad esempio. L'anoressia è un disturbo alimentare mentale in cui una persona cerca di mantenere il proprio peso il più basso possibile, rifiutando il cibo o perdendo peso in modo estremo.
La malattia è associata a disturbi del ritmo cardiaco e a una bassa pressione sanguigna, che si traduce in una diminuzione del flusso sanguigno alle estremità del corpo e quindi in un raffreddamento dello stesso.
Quali malattie possono essere all'origine delle estremità fredde?
Le estremità fredde possono verificarsi anche in caso di malattie che accompagnano problemi vascolari o cardiaci. Anche le malattie cardiache influiscono sulla termoregolazione generale.
Le estremità fredde, soprattutto quelle inferiori, si verificano in una malattia cardiaca congenita chiamata coartazione aortica, il cui sintomo principale è l'alta pressione sanguigna nella metà superiore del corpo e la bassa pressione sanguigna nella metà inferiore.
La malattia è causata dal restringimento dell'aorta, l'arteria principale che esce dal cuore e che fa scorrere il sangue in tutto il corpo. A volte colpisce anche i grandi vasi sanguigni.
Anche l'ipotensione(pressione bassa) è un problema: i sintomi tipici della pressione bassa sono vertigini frequenti, difficoltà di concentrazione, sonnolenza eccessiva, debolezza muscolare e talvolta svenimenti.
La pressione bassa può essere causata da un insufficiente pompaggio del sangue dal cuore alle arterie o da un'errata regolazione dei vasi sanguigni che non riescono a regolare la resistenza al sangue. In questo modo, nell'ipotensione è difficile spingere il sangue verso i vasi sanguigni distanti, motivo per cui le estremità fredde sono un sintomo.
Malattia ischemica degli arti inferiori
Molto spesso i problemi di piedi freddi si verificano in caso di malattia ischemica degli arti inferiori. Si tratta di una malattia che colpisce le arterie, la cui permeabilità si restringe e può addirittura chiudersi, causando a sua volta problemi di flusso sanguigno.
L'arto, che subisce tale chiusura, cessa di essere adeguatamente rifornito di sangue e di altri nutrienti. I sintomi tipici sono dolore alle gambe, pelle secca e arto freddo, che si manifestano gradualmente.
In caso di pericolo, l'arto può diventare sanguinolento a causa della morte dei tessuti. In questo caso, è necessaria l'amputazione dell'arto colpito per evitare che l'infiammazione si diffonda oltre il vaso chiuso. Un esame precoce è importante per evitare la perdita dell'arto.
I sintomi della necrosi dell'arto sono:
- dolore
- pallore
- parestesia, una sensazione di formicolio
- paralisi
- assenza di polso nelle arterie degli arti inferiori
- freddezza
Fattori di rischio per lo sviluppo:
- Fumo
- dieta ad alto contenuto di grassi
- età
- mancanza di esercizio fisico
- stress
- diabete
- fattori genetici
- pressione alta
- lipidi elevati nel sangue
- acido urico elevato nel sangue
- alti livelli di fibrina nel sangue
- elevata omocisteina nel sangue
Anemia e estremità fredde
Le estremità fredde si manifestano anche in caso di anemia, soprattutto se vi è una carenza di globuli rossi e di emoglobina nel sangue. L'emoglobina è un pigmento del sangue che lega a sé l'ossigeno.
In caso di anemia, la persona è pallida, stanca e ha prestazioni ridotte. Nelle persone anziane, la malattia può anche causare confusione. Il più delle volte, quindi, le estremità fredde sono causate dalla circolazione sanguigna, che influisce notevolmente sia sull'alimentazione che sulla termoregolazione.
Altre malattie
Gli arti freddi possono essere la conseguenza di malattie della tiroide(ipotiroidismo), dei reni, delle surrenali(morbo di Addison), del lupus e del diabete. Anche la sclerodermia può essere una causa.
Lo stress e le estremità fredde sono un'associazione nota, dovuta principalmente alla costrizione dei vasi sanguigni delle estremità, che permette all'organismo di preparare una quantità di sangue sufficiente per gli organi vitali.
Febbre ed estremità fredde nei bambini
La febbre è la designazione di una temperatura corporea superiore a 38,5 gradi C. La temperatura corporea dovrebbe essere mantenuta al di sotto dei 38,5 gradi C, e non solo nei bambini. Oltre questo limite, è un peso per l'intero organismo.
Aumenta lo sforzo del cuore e del sistema circolatorio e, di conseguenza, l'apporto di sangue alle estremità, cioè agli arti, è ridotto (insufficiente). Nonostante la febbre, gli arti sono pallidi e freddi.
Video sulle estremità fredde
Malattie con sintomo "Estremità fredde"
- Anemia - anemia
- Malattia arteriosa periferica
- Aterosclerosi
- Neuropatia diabetica
- Coartazione dell'aorta
- Tamponamento cardiaco
- Dispepsia
- Vasculite
- Diabete - Diabete mellito
- Difetti cardiaci congeniti
- Insufficienza cardiaca
- Anoressia - Anoressia mentale
- Pressione sanguigna elevata
- Bassa pressione sanguigna - Ipotensione
- Shock cardiogeno
- Shock - stato di shock