Gengive sanguinanti: conoscete le cause più comuni?

Gengive sanguinanti: conoscete le cause più comuni?
Fonte foto: Getty images

Il sanguinamento è un problema che indica un'infiammazione o altre malattie delle gengive, ad esempio gengivite, parodontite o parodontosi. La sua causa è anche un'igiene orale insufficiente e scorretta. Il rischio è maggiore nei diabetici, nei fumatori e nelle donne a causa dei cambiamenti ormonali.

Il sanguinamento delle gengive indica solitamente problemi di infezione o infiammazione delle gengive che, se non risolti nelle fasi iniziali, possono evolvere in parodontopatia o parodontite.

Molto spesso il sanguinamento si verifica dopo aver lavato i denti o mentre si mangia.

Sanguinamento nella gengivite

La gengivite, tecnicamente chiamata gengivite, è un'infezione che si forma sulle gengive, ma anche sui denti. Si tratta di un'infezione batterica della placca. I batteri rilasciano sostanze tossiche e l'organismo si difende infiammandosi.

La zona colpita è rossa, gonfia e presenta anche dolore. La gengiva è più morbida e fragile, quindi è più soggetta a lesioni, ad esempio quando si lavano i denti, che causano sanguinamento.

La gengivite è principalmente legata alla mancanza di igiene, che permette la formazione della placca, formata da batteri che utilizzano gli zuccheri e li trasformano in acidi organici. Gli acidi agiscono poi sullo smalto del dente, che si demineralizza.

Di conseguenza, lo smalto del dente si ammorbidisce, si formano cavità e si sviluppa la carie. Anche la gengivite è quindi pericolosa da questo punto di vista. Se non viene trattata e le gengive sanguinanti vengono ignorate, si manifesta la malattia parodontale.

La parodontite come causa

La malattia parodontale si manifesta con il sanguinamento delle gengive, ma anche con la sensibilità dei denti. Negli ultimi stadi si verificano anche oscillazioni dei denti e dolore. Si formano anche croste parodontali e può essere presente uno scarico purulento dalle gengive. La malattia parodontale è una malattia dell'apparato pendulo del dente stesso.

Provoca la degenerazione del dente, il tessuto gengivale sviluppa una cosiddetta proboscide dentale e il dente traballa. È presente anche un forte sanguinamento, che non è dovuto all'infiammazione, ma piuttosto all'interruzione del sistema di sospensione.

SUGGERIMENTO: per ulteriori informazioni, consultare l'articolo sulla malattia parodontale.

Sanguinamento nella parodontite

Oltre alla malattia parodontale, il sanguinamento delle gengive è presente anche nell'infiammazione dell'apparato di sospensione del dente (parodontite). Si tratta di un'infiammazione localizzata sul tessuto gengivale adiacente al dente.

Se questa infiammazione viene ignorata, tende a diffondersi anche alla radice del dente. In questo caso si forma anche una piega gengivale, una sorta di canale attorno al bordo del dente che si forma quando il tessuto connettivo morbido della gengiva attorno al dente viene disturbato. I residui di cibo si depositano in questo punto ed espongono l'alveolo.

Le gengive sanguinanti sono un sintomo che dovrebbe indurre una persona a recarsi dal dentista per prevenire l'ulteriore sviluppo di possibili complicazioni.

Una parte importante di qualsiasi trattamento è la necessità di modificare il proprio approccio all'igiene dentale.

Igiene e trattamento dentale improprio

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La causa può essere un'igiene orale inadeguata. Fonte: Getty Images

Il sanguinamento può essere un segnale che indica una maggiore cura dell'igiene dentale. Anche un'igiene impropria o inadeguata può causare problemi alle gengive e quindi sanguinamento. Altre cause di sanguinamento possono essere uno spazzolino troppo duro, oppure protesi, ponti, corone, apparecchi o otturazioni inadeguati.

Il sanguinamento è un segnale che invita a rivolgersi a un igienista dentale, che potrà indicare come modificare le abitudini di spazzolamento per prevenire le infiammazioni.

Altre cause di gengive sanguinanti

I problemi di sanguinamento delle gengive si verificano anche in caso di malattie non direttamente correlate al cavo orale e alla sua mucosa. L'infiammazione del rivestimento della bocca, e quindi delle gengive, è un fattore di rischio per complicazioni come l'infarto, l'aterosclerosi o la disfunzione erettile.

In caso di gengive sanguinanti, è importante riflettere:

  • diabete
  • malattie del fegato, a causa dell'alterazione della coagulazione del sangue
  • disturbi della coagulazione
  • carenza di vitamina K e C, B12
  • carenza di ferro, carenza di acido folico
  • malnutrizione
  • leucemia

L'infiammazione della mucosa della cavità orale e delle gengive è più frequente in caso di

  • diabete
  • fumatori
  • donne in gravidanza
  • durante i cambiamenti ormonali (ciclo mestruale, menopausa, gravidanza)
  • alimentazione scorretta
  • l'uso di alcuni farmaci (farmaci antiaggreganti come il warfarin, l'acido acetilsalicilico, l'eparina, alcuni farmaci per l'epilessia)
  • chemioterapia e radioterapia
  • aumento dei livelli di stress
  • riduzione delle difese immunitarie
  • protesi e apparecchi ortodontici
  • vecchiaia

Video sulle gengive sanguinanti

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