Pericardite: infiammazione del rivestimento del cuore. Quali sono le cause e i sintomi?

Pericardite: infiammazione del rivestimento del cuore. Quali sono le cause e i sintomi?
Fonte foto: Getty images

La pericardite è un processo infiammatorio del rivestimento esterno del cuore (pericardio) che ha diverse eziologie. Quali sono le cause della pericardite, i primi sintomi e le opzioni di trattamento?

Caratteristiche

La pericardite è una malattia infiammatoria del pericardio (rivestimento esterno) del cuore. In molti casi si assiste a un graduale miglioramento della salute senza conseguenze, ma possono verificarsi gravi complicazioni.

In particolare, il rischio è quello di sviluppare un tamponamento cardiaco e un versamento pericardico - l'accumulo di liquido sotto il pericardio. Qual è l'eziologia della pericardite, i sintomi e le opzioni di trattamento? Le risposte a queste domande e a molto altro sono riportate nell'articolo.

L'involucro del cuore in breve

Il pericardio è un sacco protettivo solido (membrana) che circonda il cuore. È costituito da due foglietti, uno esterno fibroso e uno interno sieroso. In condizioni fisiologiche, nella cavità pericardica sono presenti 20-30 ml di liquido tra i due strati.

Al di sotto del pericardio si trova il miocardio (muscolo cardiaco) e lo strato fibroso interno è l'endocardio.

Funzioni del pericardio:

  • Regolazione (limitazione) del movimento del cuore.
  • Funzione protettiva contro le infezioni del cuore
  • Riduzione dell'attrito del cuore contro i tessuti circostanti.

Pericardite

Malattia infiammatoria del rivestimento del cuore di varia eziologia. Il sintomo caratteristico è il dolore toracico sul lato sinistro, che in alcuni casi assomiglia a un infarto del miocardio. Può essere presente anche un dolore lancinante alla spalla sinistra.

In base alla durata dell'insorgenza del processo infiammatorio, la pericardite si divide in acuta e cronica.

La pericardite è una malattia del pericardio del cuore, in cui il tessuto pericardico è gonfio e infiammato. Una lesione infiammatoria su base infettiva o non infettiva si trova direttamente nel pericardio.

Questo processo infiammatorio interferisce con la funzione fisiologica del cuore.

Il versamento pericardico è una condizione causata dall'accumulo di una grande quantità di liquido tra il pericardio e il cuore stesso. In circostanze fisiologiche, nel pericardio è presente una piccola quantità di liquido che consente al cuore di muoversi agevolmente al suo interno.

Iltamponamento cardiaco rappresenta un aumento della pressione sul cuore dovuto a un'eccessiva formazione di liquido o di sangue nel pericardio, con conseguente riduzione della gittata cardiaca e insufficiente apporto di sangue all'intero organismo.

La conseguenza più grave della presenza di liquido eccessivo nel pericardio è il collasso emodinamico dovuto all'oppressione delle cavità cardiache (incapacità di riempirle).

Il liquido in rapida formazione nella pericardite acuta può comprimere il cuore a tal punto da rendere impossibile il riempimento del ventricolo destro con il sangue.

Fisiologia cardiaca e pericardite (versamento pericardico)
Fisiologia cardiaca e pericardite (versamento pericardico). Fonte: Getty Images

Progetti

In base all'eziologia della sua insorgenza, la pericardite si divide in tipi infettivi e non infettivi. La causa infettiva è più comune.

Si tratta principalmente di infezioni virali e batteriche, funghi (miceti) o parassiti.

Le infezioni virali includono principalmente Coxsackie, virus di Ebstein-Barr, echovirus, enterovirus, parvovirus, herpesvirus o HIV. Le infezioni batteriche includono Spathyloccocus, Coxiella burnetti o batteri della tubercolosi. Le infezioni micotiche includono principalmente Hipoplasma e Candida.

La pericardite non infettiva può insorgere in seguito a malattie autoimmuni, metaboliche o tumorali nelle vicinanze, come il lupus sistemico, la sarcoidosi, l'artrite reumatoide, la vasculite, l'ipotiroidismo o un danno meccanico al pericardio stesso.

Sono possibili anche la sindrome di Dessler (pericardite dopo infarto del miocardio) e la sindrome postpericardiotomica in pazienti dopo interventi cardiovascolari (cardiaci).

Nella pratica clinica, il termine pericardite idiopatica viene utilizzato per indicare principalmente la pericardite acuta in cui l'eziologia esatta non è stata stabilita.

Sintomi

Le manifestazioni della malattia dipendono anche dalla rapidità con cui la pericardite è insorta nell'organismo. La pericardite acuta si manifesta principalmente con un dolore lancinante dietro lo sterno, sul lato sinistro, che può irradiarsi verso la spalla sinistra, il collo e la mascella.

Se si manifestano i sintomi acuti sopra descritti, è necessario chiamare immediatamente i servizi di emergenza, soprattutto se il dolore è accompagnato da sintomi vegetativi - sudorazione, debolezza o vertigini.

Tuttavia, il dolore toracico nella pericardite può anche essere sordo e pressante.

La pericardite può essere accompagnata da difficoltà respiratorie, palpitazioni, tosse, maggiore stanchezza, dolori muscolari e, se la condizione è progressiva, da gravi sintomi di insufficienza cardiaca (gonfiore alle caviglie, ai polpacci o alla parete addominale).

In caso di pericardite cronica, i segni clinici possono non essere molto pronunciati: la condizione si sviluppa gradualmente e il pericardio può adattarsi in qualche misura all'aumento del volume dei fluidi.

Possibili sintomi della pericardite

  • Dolore al petto
  • Palpitazioni cardiache (palpitazioni)
  • Tosse secca
  • Respiro corto
  • Respirazione difficoltosa
  • Gonfiore degli arti inferiori
  • Difficoltà a deglutire e a tossire
  • Dolori muscolari e articolari
  • Aumento della temperatura corporea
  • Stanchezza e debolezza eccessive

Diagnostica

La procedura diagnostica specifica viene stabilita dal medico dopo aver raccolto l'anamnesi, eseguito un esame iniziale di base e valutato i sintomi clinici del paziente.

Il principio di base è il prelievo di un campione di sangue e la sua valutazione di laboratorio, che conferma o smentisce la presenza di virus o batteri infettivi nell'organismo. Vengono inoltre rilevati i valori dei marcatori infiammatori (CRP, leucocitosi) che determinano la presenza di infiammazione nell'organismo del paziente.

La diagnosi di base della pericardite prevede un ECG (elettrocardiografia): viene misurata l'attività elettrica del cuore e il risultato è una curva ECG che determina esattamente le onde, le oscillazioni e gli intervalli dei singoli battiti cardiaci del paziente.

In base alla diagnosi dell'ECG, è possibile individuare i disturbi del ritmo cardiaco, la cui causa può essere la pericardite.

Tra i metodi di imaging fisico, si utilizza l'esame a raggi X. Dall'immagine del torace si possono ottenere informazioni sulla forma e sulle dimensioni dell'ombra cardiaca e si può determinare la presenza di liquido in eccesso (versamento pleurico o pericardico).

Un'ombra cardiaca sferica ingrandita può essere un segno di un eccessivo versamento pericardico.

Attualmente si preferisce ricorrere alla risonanza magnetica o alla tomografia computerizzata, che hanno una maggiore sensibilità nelle fasi iniziali della malattia.

La RM (risonanza magnetica) e la TC (tomografia computerizzata) sono utilizzate principalmente per ottenere un'immagine dettagliata del pericardio. Hanno la migliore sensibilità solo per mostrare il pericardio ispessito e calcificato.

L'ecocardiografia è utile per ottenere immagini dettagliate delle strutture interne del cuore e descrive le dimensioni, le condizioni e la struttura del muscolo cardiaco e delle valvole.

L'esame viene eseguito principalmente per rilevare l'accumulo di fluidi intorno al cuore. L'ecocardiografia mostra la funzione sistolica ed eventuali restringimenti delle camere cardiache.

Il cateterismo cardiaco viene utilizzato per misurare contemporaneamente le pressioni nelle camere cardiache. Un tubo speciale (catetere) viene inserito nel sistema venoso. Un catetere viene inserito direttamente nel cuore del paziente.

Se è presente un versamento di grandi dimensioni, si esegue l'analisi del liquido pericardico (pericardiocentesi), che viene inviato per analisi di laboratorio biochimiche, microbiologiche e patologiche.

La pericardiocentesi è anche una procedura terapeutica per drenare quantità eccessive di liquido pericardico.

Previsioni

Una buona prognosi dipende dalla diagnosi precoce, dall'identificazione della causa e dal trattamento esperto.

La prognosi dei pazienti con pericardite è influenzata dall'intensità dell'infiammazione e dal trattamento scelto. La pericardite virale nella maggior parte dei casi viene curata senza sequele. La prognosi della pericardite causata da un danno cardiaco dipende dalla sua gravità.

Tuttavia, qualsiasi causa di pericardite acuta può persistere e portare a una successiva pericardite cronica.

Tra le malattie che spesso portano alla pericardite cronica vi sono la tubercolosi, la radioterapia e le condizioni successive a un intervento chirurgico al cuore. L'ispessimento, la cicatrizzazione e la calcificazione del pericardio limitano successivamente il riempimento del cuore, dando luogo alla cosiddetta pericardite costrittiva.

Prevenzione della pericardite

La prevenzione della pericardite è limitata, ma alcuni principi e fattori possono ridurre al minimo il rischio di insorgenza.

L'eliminazione del rischio di infezione, l'adozione di accurate misure igieniche e l'evitare il contatto con persone infettive sono essenziali. Si raccomanda la vaccinazione contro alcuni virus come l'influenza o un vaccino concomitante contro la malattia di Covid 19 (soprattutto per le persone immunocompromesse).

Se è presente un'altra diagnosi medica, è necessario un trattamento professionale, per evitare complicazioni mediche associate.

Un fattore importante nella prevenzione della pericardite grave è la diagnosi precoce: è necessario rivolgersi immediatamente a un medico ai primi sintomi.

Un sistema immunitario forte è un prerequisito essenziale per un decorso più facile della malattia. È consigliabile svolgere un'attività fisica regolare, eliminare lo stress, seguire una dieta equilibrata e sana e assumere regolarmente le vitamine e i minerali necessari.

Come viene trattato: titolo Pericardite

Trattamento della pericardite: farmaci, puntura, intervento chirurgico

Mostra di più
fcondividi su Facebook

Risorse interessanti

  • STANĚK, Vladimír. Cardiologia in pratica. 2a edizione aggiornata e ampliata. Axonite s.r.o., casa editrice di letteratura medica, 2020. Asclepio (Axonite CZ). ISBN 978-80-88046-21-9
  • solen.cz - Pericardite suppurativa. Solen. Radomír Šímek et al.
  • kardiologickarevue.cz - Pericardite. Cardiodiagnostická revue - Medicina interna online.
  • healthline.com - Tutto sulla pericardite. Healthline. Marjorie Hecht.