Dolore rettale: cosa provoca pressione, bruciore o pizzicore acuto?

Dolore rettale: cosa provoca pressione, bruciore o pizzicore acuto?
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Questo sintomo è comune nelle malattie meno gravi, come le emorroidi, la stitichezza e la diarrea. Il contrario è nelle malattie più gravi, come le ragadi croniche, il cancro o altre che richiedono un intervento chirurgico. Il dolore si verifica anche dopo un incidente, nel diabete, ma anche come conseguenza di una malattia a trasmissione sessuale.

Il dolore al retto può assumere varie forme, dal prurito, al classico dolore, al fastidioso bruciore o ad altri sintomi. Il dolore stesso, in varie forme, può essere un problema serio se si protrae per molto tempo ed è costantemente ricorrente.

Ma molte persone tendono a sottovalutare il problema.

In questo caso, però, è opportuno rivolgersi tempestivamente a un medico professionista, perché il dolore può segnalare diversi problemi gravi.

E trascurarlo può significare gravi complicazioni.

Dolore anale = dolore anale = proctalgia.

Dietro il dolore ci sono le emorroidi

Molto spesso le emorroidi sono associate al dolore rettale. Si tratta di vene dilatate nella zona rettale, che possono infiammarsi. Si verifica un'infiammazione, che è particolarmente dolorosa durante il passaggio delle feci.

In questo caso, il dolore si avverte al momento del passaggio delle feci, durante lo svuotamento.

A volte sulla carta igienica compaiono macchie di sangue più o meno chiare che, insieme al dolore, indicano che si tratta di un problema medico. Può essere presente del sangue non solo sulla carta ma anche nelle feci.

Le emorroidi, pur non essendo una malattia grave, sono molto fastidiose, per cui è necessario non ritardare il trattamento medico.

Fissura o

La fessura anale è il secondo possibile problema associato al dolore rettale. Si tratta di una lacerazione della parete del retto che si verifica quando si passano feci molto consistenti. Il problema si manifesta con dolore acuto e sanguinamento durante le feci.

Nella maggior parte dei casi, tuttavia, non è così e la lacerazione diventa cronica. Si verificano dolori periodici e intermittenti e distensione del retto. La soluzione è quindi chirurgica e ancora più difficile.

Fistola anale

Il dolore può anche essere associato alla formazione di canali tra l'ano e altri tessuti o la superficie del corpo, cioè la pelle. Questi canali sono molto facilmente infettati da batteri, che aggravano l'infiammazione e rendono il trattamento più impegnativo. Quando li si nomina, si può incontrare il nome tecnico di fistola anale.

Ascesso e dolore

Anche l'ascesso nella zona rettale si manifesta con dolore. Si tratta di un'infiammazione circoscritta ma suppurativa con tendenza alla necrotizzazione. L'ascesso si forma quando la mucosa del retto è danneggiata. I batteri penetrano nella mucosa e nei tessuti più profondi e causano l'infiammazione sotto forma di ascesso.

Prolasso rettale

Condizione in cui il retto scivola fuori dalla sua posizione ed esce dal corpo attraverso l'ano. Si manifesta con dolore, ma anche con sanguinamento. Le forme più lievi possono essere spinte indietro. In questo caso, la recidiva del prolasso è comune. Le forme più gravi vengono operate.

Donna, dolore nella zona dei glutei, tenere le mani, stitichezza o diarrea, tenere la carta igienica
Il dolore può essere presente con la stitichezza e la diarrea. Fonte: Getty Images

Anche con stitichezza e diarrea

Il dolore al retto può verificarsi anche in caso di stitichezza. Quando le feci dure vengono spinte fuori a causa di un accumulo al suo interno, per l'impossibilità di defecare. Il contrario è la diarrea. Se le feci sono sottili e frequenti la defecazione si ripete. La frequenza delle feci irrita il retto e l'ano. Di conseguenza, il dolore nell'area può verificarsi prima, durante e dopo la defecazione.

Il cancro

Il cancro è una delle malattie più pericolose che si manifestano con dolore rettale. Se il tumore si trova nel retto o nella parte inferiore del colon, possono essere presenti anche altri sintomi, come diarrea o stitichezza. Una complicazione è la successiva ostruzione dell'intestino se il tumore lo restringe troppo.

Dolore nella zona anale nelle malattie infettive

Anche diverse malattie infettive a trasmissione sessuale si manifestano con dolore all'ano. Tra le modalità di trasmissione più comuni vi sono i rapporti sessuali. Un altro esempio sono le infezioni parassitarie. Le malattie a trasmissione sessuale che possono provocare dolore nella zona anale comprendono

  • gonorrea
  • sifilide
  • verruche genitali
  • herpes genitale
  • lievito
  • clamidia

Altre malattie e dolore

L'ano doloroso, soprattutto durante i movimenti intestinali, è associato anche a diverse malattie intestinali idiopatiche, come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn.

Alcune di queste infiammazioni intestinali immuno-mediate sono molto complicate da trattare.

Punto interrogativo, causa sconosciuta
Quando la causa è sconosciuta, è meglio indagare piuttosto che curarsi da soli. Fonte: Getty Images

Anche le infiammazioni della pelle nella zona anale possono causare fastidio e dolore.

L'infiammazione è frequente nei bambini che usano il pannolino. Le proprietà aggressive delle feci, insieme all'umidità, hanno un effetto negativo sulla pelle.

Altre cause di prurito o altri disagi:

  • Diabete mellito.
  • malattie del fegato
  • malattie renali
  • ingrossamento della prostata, prostatite
  • aumento dell'attività della tiroide (ipertiroidismo)
  • incontinenza fecale
  • dermatite atopica, allergica
  • pelle secca
    • per eccessiva o insufficiente igiene anale
  • psoriasi - psoriasi
  • micosi, infezioni fungine
  • prostalgia fugace - stati improvvisi di dolore intenso e fastidioso all'ano (ricorrenti)
  • sindrome dell'ano levatore - dolore muscolare nella zona anale (ricorrente o persistente)
  • dolori articolari, ad esempio anche nell'artrosi dell'anca (coxartrosi)
  • dolore alla prostata, ad esempio a causa di un'infiammazione

Problemi ginecologici

Il dolore nella zona rettale può verificarsi anche in caso di problemi femminili, soprattutto in caso di infiammazione delle ovaie e del loro apparato pendulo, della vagina e dell'utero, ma anche in caso di gravidanza ectopica.

Le donne dopo un parto difficile possono avere dolore nella zona rettale.

Dopo traumi e sforzi eccessivi

Un sintomo doloroso nella zona rettale può essere anche una lesione al coccige dovuta a una caduta o a un incidente. In questo caso si tratta di un dolore secondario. Il problema in questo caso non è direttamente nel retto. Una lesione e un dolore possono essere causati anche da un corpo estraneo nel retto. Questo accade anche durante varie pratiche sessuali.

Il dolore al retto si manifesta anche con la coccigodinia.

La sindrome del coccige, come viene altrimenti chiamata, insorge dopo la lesione di cui sopra, ma anche a causa di una seduta prolungata. Inoltre, può essere una nevralgia o un dolore dopo un parto difficile.

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