Edema - gonfiore del cervello: quali sono le cause e i sintomi + Diagnostica

Edema - gonfiore del cervello: quali sono le cause e i sintomi + Diagnostica
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L'edema cerebrale si riferisce al gonfiore del cervello ed è un fenomeno abbastanza comune con molte cause.

Caratteristiche

L'edema cerebrale viene suddiviso in vasogenico, cellulare, osmotico e interstiziale in base alle cause della sua insorgenza.

Può insorgere per diverse cause, tra cui un trauma cranico, un'ischemia vascolare, lesioni intracraniche o un idrocefalo ostruttivo che porta a un edema interstiziale.

Le conseguenze dell'edema cerebrale possono essere devastanti e, se non trattate, addirittura fatali.

Edema è il nome tecnico di gonfiore.

L'edema è la risposta naturale dell'organismo a un qualche tipo di lesione, ad esempio in caso di trauma, ustione, shock, infiammazione e infezione o reazione allergica.

Si tratta dell'accumulo di liquidi liberi e del loro riversamento nel sito della lesione: l'area lesa si gonfia, aumenta di volume e si espande.

La maggior parte degli organi del corpo si trova all'interno delle cavità corporee ed è circondata da tessuti molli, muscoli e pelle elastici, che permettono agli organi di espandersi liberamente.

Il cervello è circondato su tutta la sua superficie dal cranio o da un osso duro.

Quando si verifica l'edema, la pressione all'interno del cranio inizia ad aumentare rapidamente e importanti centri cerebrali vengono compressi.

L'edema cerebrale può colpire tutte le età, i generi e i gruppi etnici. La frequenza reale dell'edema cerebrale può essere sottovalutata a causa dei suoi sintomi spesso aspecifici.

Può insorgere per diverse cause, tra cui un trauma cranico, un'ischemia vascolare con apporto ematico inadeguato, lesioni intracraniche o idrocefalo ostruttivo che porta al cosiddetto edema interstiziale.

Le conseguenze dell'edema cerebrale possono essere devastanti, persino fatali se non trattate.

Progetti

La spiegazione del meccanismo del danno cerebrale nell'edema cerebrale si basa sulla cosiddetta dottrina di Monroe-Kellie.

La dottrina Monroe-Kellie afferma che la cavità cranica è invariante di volume e contiene componenti incomprimibili: una componente solida costituita da materia cerebrale (circa 1400 ml) e una componente liquida costituita da sangue (circa 150 ml) e liquido cerebrospinale (circa 150 ml).

A causa di questo volume solido e costante, un aumento di volume di una di queste componenti deve automaticamente portare a una perdita e a una compressione dell'altra componente nella stessa quantità.

Nell'edema cerebrale, il cervello si "gonfia" e il suo volume relativo aumenta.

L'aumento del volume cerebrale riduce l'afflusso di sangue al cervello e l'aumento della pressione può causare ulteriori danni strutturali alle parti edematose e non edematose del cervello.

L'edema cerebrale può derivare da una serie di disturbi.

I principali tipi di danno sono suddivisi in base alla causa:

  • vasogenico
  • cellulare
  • osmotico
  • interstiziale

Attraverso questi meccanismi, l'edema cerebrale si verifica in malattie come il tumore cerebrale, i traumi, l'ipossia, cioè la mancata ossigenazione del cervello, le infezioni, i disturbi metabolici o l'ipertensione acuta.

Le cause neurologiche possono includere l'epatite (infiammazione del fegato), la sindrome di Reye, l'avvelenamento da monossido di carbonio, l'avvelenamento da piombo e il gonfiore cerebrale ad alta quota. Una causa rara di edema cerebrale è il cosiddetto pseudotumore cerebri.

1. Edema cerebrale vasogenico

È la forma più comune di edema e deriva dall'interruzione della barriera emato-encefalica.

Attraverso la rottura della barriera emato-encefalica, gli ioni e le proteine fluiscono più liberamente e passano nello spazio esterno ai vasi sanguigni, causando l'aspirazione di fluidi nel tessuto cerebrale.

Ad esempio, nei tumori cerebrali vengono prodotte sostanze chimiche come il fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF), il glutammato e i leucotrieni, che aumentano la permeabilità del fluido attraverso i vasi arteriosi intorno ai tumori.

Questo cosiddetto edema peritumorale determina il quadro clinico tipico dei pazienti con tumori cerebrali.

Nel 65% dei pazienti si verificano disturbi del pensiero, della parola e della coscienza.

2. Edema cellulare o citotossico

Si verifica entro pochi minuti dalla lesione cerebrale.

Colpisce le cellule cerebrali e se ne distinguono tre tipi:

  • Cellule gliali - Un altro nome per la neuroglia, sono le cellule nervose di supporto e svolgono principalmente una funzione di sostegno, protezione, nutrimento e rigenerazione per le cellule nervose stesse.
  • Neuroni - Cellule nervose
  • Cellule endoteliali - L'endotelio è un sottile strato di cellule che costituisce il rivestimento interno dei vasi sanguigni.

L'edema citotossico deriva da un fallimento del trasporto di ioni attraverso le membrane cellulari. Il sodio entra liberamente nella cellula e il meccanismo per escluderlo in eccesso non funziona.

Di conseguenza, altri anioni iniziano ad affluire nella cellula, cercando di riportare la cellula ad uno stato neutro. Questo porta all'edema intracellulare, cioè al "gonfiore" della cellula stessa.

Questa forma di edema è causata, ad esempio, da una lesione cerebrale traumatica o da un ictus improvviso.

3. Edema cerebrale interstiziale

L'edema cerebrale interstiziale è causato dallo spostamento del liquido cerebrospinale (liquor) dallo spazio dei ventricoli cerebrali a quello del tessuto cerebrale.

L'aumento della pressione intracranica spinge il liquido tra le cellule cerebrali, che si accumula così nello spazio extracellulare, cioè intorno alle cellule, soprattutto nella sostanza bianca del cervello.

I pazienti con idrocefalo o meningite soffrono di questo tipo di gonfiore.

4. Edema osmotico

Si verifica generalmente nei disturbi che influenzano l'osmolarità, come l'iponatremia, la chetoacidosi diabetica o altre malattie metaboliche simili.

In questi casi, le cellule cerebrali sottraggono acqua al plasma, provocando un edema esteso.

L'istopatologia dell'edema cerebrale può mostrare sia la patologia sottostante (tumore, infezione, alterazioni anossiche) sia l'edema diffuso dei corpi cellulari in edema citotossico o degli spazi interstiziali.

Sintomi

L'edema cerebrale può essere asintomatico e visibile solo attraverso le scansioni, ma può anche causare complicazioni pericolose per la vita.

Un'anamnesi dettagliata fornisce informazioni preziose per individuare la possibile causa dell'edema.

I pazienti possono avere un'anamnesi, ad esempio, di trauma cranico, ictus, cancro, malattia metabolica o altri fattori.

Il quadro clinico dell'edema cerebrale varia da asintomatico a grave compromissione dei segni vitali, coma e morte. I sintomi compaiono nella maggior parte dei pazienti quando la pressione intracranica (ICP) supera i 20 cm H2O.

I sintomi possono variare notevolmente a seconda della localizzazione e dell'estensione dell'edema cerebrale.

L'edema cerebrale localizzato può causare:

  • debolezza
  • disturbi visivi
  • convulsioni
  • alterazioni sensoriali
  • diplopia - visione doppia
  • altri disturbi neurologici

I seguenti sintomi possono essere presenti nell'edema cerebrale diffuso:

  • cefalea
  • nausea
  • vomito
  • sonnolenza
  • alterazione dello stato mentale
  • confusione
  • coma
  • convulsioni o altre manifestazioni
Modello e animazione del cervello, onde
I sintomi variano a seconda della localizzazione e dell'estensione del gonfiore. Fonte: Getty Images

Diagnostica

La diagnosi precoce dell'edema cerebrale è estremamente importante: può prevenire l'ernia cerebrale, le sequele permanenti o la morte.

Un esame neurologico dettagliato fornirà informazioni preziose. Di solito si osserva un cambiamento dello stato mentale, ad esempio lentezza, sonnolenza o, al contrario, agitazione e comportamento incontrollabile.

Una caratteristica importante è lo sviluppo di pupille fisse e dilatate.

I pazienti devono sottoporsi a una tomografia computerizzata (TC) dell'encefalo, che può mostrare un edema, visibile come un'area di bassa densità e perdita di differenziazione tra materia grigia e bianca.

Inoltre, possono essere presenti anche un restringimento e un appiattimento dei ventricoli cerebrali, un appianamento delle convoluzioni cerebrali e la scomparsa degli spazi tra di esse. Tale reperto è indicativo di un aumento della pressione intracranica.

La causa dell'edema può essere rivelata durante la prima TC, soprattutto nei casi di tumore cerebrale, ischemia cerebrale o idrocefalo.

La TC viene utilizzata anche come esame di follow-up per monitorare la progressione o per correggere la terapia dell'edema.

Macchina per TAC o RM - tomografia computerizzata e risonanza magnetica
La scansione CT/MRI è di grande importanza. Fonte: Getty Images

Anche la risonanza magnetica (RM) è utile: in una ponderazione T2 specifica, si osservano grandi focolai luminosi che mostrano il fluido.

L'aumento della pressione intracerebrale viene monitorato con uno speciale monitor. Una sonda viene inserita nel cervello o in un ventricolo cerebrale attraverso una cosiddetta ventricolostomia.

Corso

Il decorso e lo sviluppo dell'edema cerebrale dipendono dalla causa che lo ha generato.

Se la causa dell'edema è acuta, come un'ischemia cerebrale o un'infezione, lo sviluppo sarà rapido e drammatico.

Nelle malattie croniche (per esempio, metaboliche), l'edema si sviluppa più lentamente. L'insorgenza dei sintomi è strisciante e inizialmente impercettibile.

L'edema può manifestarsi, ad esempio, con un rallentamento del ritmo psicomotorio, inefficienza generale, dimenticanza, difficoltà a camminare, ecc.

L'edema nei tumori cerebrali dipende dalla malignità del tumore. Se si tratta di un tumore altamente maligno e aggressivo, l'edema si svilupperà più rapidamente. I primi sintomi possono quindi essere la perdita di coscienza o una crisi epilettica.

La prognosi dell'edema cerebrale è molto variabile e dipende dal grado di coinvolgimento del cervello, dalla gravità e dalla causa dell'edema.

Se il paziente entra in coma dopo la diagnosi di edema, la prognosi può essere infausta.

Se il trattamento non viene iniziato in tempo, il paziente può morire o subire effetti permanenti di danno cerebrale irreversibile.

L'edema cerebrale dovuto a diagnosi reversibili e curabili, come la chetoacidosi diabetica o l'ipertensione non trattata o un lieve trauma cranico, ha una prognosi relativamente buona e il paziente può recuperare completamente.

Come viene trattato: titolo Edema cerebrale - gonfiore

Trattamento dell'edema cerebrale, farmaci e chirurgia

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  • solen.cz - Fisiopatologia e opzioni terapeutiche dell'ipertensione intracranica, Miroslav Kalina, MD, Dipartimento di Neurologia, Ospedale Na Homolce, Praga.
  • ncbi.nlm.nih.gov - Edema cerebrale, Sara M. Nehring; Prasanna Tadi; Steven Tenny.
  • ncbi.nlm.nih.gov Fisiopatologia e trattamento dell'edema cerebrale nelle lesioni cerebrali traumatiche, Ruchira M. Jha; Patrick M. Kochanek, J. Marc Simard
  • pubmed.ncbi.nlm.nih.gov - Edema cerebrale ed elevata pressione intracranica, Matthew A Koenig