Cifosi, ipercifosi e dorso tondo: quali sono le cause e i sintomi?

Cifosi, ipercifosi e dorso tondo: quali sono le cause e i sintomi?
Fonte foto: Getty images

La cifosi è il nome dato alla curvatura naturale della colonna vertebrale. In modo impreciso, questo termine viene utilizzato anche per indicare la curvatura patologica o la cifosi eccessiva. Professionalmente, la curvatura patologica viene definita ipercifosi.

Caratteristiche

La cifosi è la naturale e normale curvatura della colonna vertebrale, presente in ogni persona.

Chiamare una curvatura patologica ed eccessiva della colonna vertebrale nel senso di cifosi = ipercifosi.

Una colonna vertebrale eccessivamente curva non è solo un problema estetico: nei casi più gravi, può causare una serie di problemi meno o più gravi.

La causa è solo una postura sbagliata o dobbiamo guardare più a fondo? Perché abbiamo una colonna vertebrale curva?

Scopritelo dopo una breve introduzione alla colonna vertebrale.

Sempre più bambini, adulti e anziani soffrono di problemi alla colonna vertebrale: è un problema di civiltà legato ai tempi moderni, alla mancanza di esercizio fisico e a uno stile di vita generalmente sedentario.

La seduta prolungata e l'inattività possono sembrare attraenti al momento, ma sono letteralmente devastanti per la nostra colonna vertebrale.

Perché?

Il corsetto muscolare e legamentoso si sta indebolendo e non è più in grado di sostenere funzionalmente la colonna vertebrale nel suo complesso.
Gli squilibri muscolari causano alterazioni morbose dell'intero sistema muscolo-scheletrico, che si manifestano con una postura scorretta e meccanismi di movimento inadeguati.

Questi cambiamenti hanno una serie di effetti negativi sulle vertebre, sui dischi intervertebrali e su altri componenti del sistema muscoloscheletrico.

Il carico irregolare sostenuto, gli effetti dell'invecchiamento o i cambiamenti degenerativi favoriscono vari processi patologici, alcuni dei quali sono descritti nei nostri articoli:

La colonna vertebrale è composta da...

La colonna vertebrale ha un'importante funzione motoria, ma non si esaurisce qui: è anche un importante sostegno del corpo, che ne sostiene il peso.

Questa unità funzionale è costituita da vertebre, dischi intervertebrali, piccole articolazioni intervertebrali, legamenti o muscoli. Naturalmente, bisogna pensare anche al sistema nervoso. Il midollo spinale passa attraverso la colonna vertebrale e da esso partono i nervi che portano a tutto il corpo.

La colonna vertebrale umana è composta da 33-34 vertebre.

La colonna vertebrale è divisa in diverse parti:

  • la colonna vertebrale cervicale - 7 vertebre, abbreviate da C1 a C7
  • colonna vertebrale toracica - 12 vertebre, abbreviate da Th1 a Th12
  • colonna vertebrale lombare - 5 vertebre, da L1 a L5
  • colonna vertebrale sacrale - 5 o 6 vertebre, da S1 a S5 (S6)
    • sono fuse al sacro o all'osso sacro
  • coccige - 4 o 5 vertebre, da Co1 a Co4 (Co5).

In latino si parla di vertebre:

  • C - vertebre cervicali
  • Th - vertebre toraciche
  • L - vertebre lombari
  • S - vertebre sacrali
  • Co - vertebre coccigee

La colonna vertebrale costituisce circa il 35% della lunghezza del corpo umano.
In latino si parla di columna vertebralis.

Tra le vertebre si trovano i dischi intervertebrali, che fungono da collegamento tra le vertebre, ma hanno anche una funzione di movimento e di ammortizzazione:

  • assorbimento degli urti durante il movimento, la camminata, la corsa e il salto
  • stabilizzazione della colonna vertebrale
  • mantenere l'equilibrio
  • bilanciare le forze di compressione e di trazione che si distribuiscono su tutta la superficie delle vertebre
  • spostare, piegare o ruotare il corpo

Quanti dischi abbiamo?

Abbiamo 23 dischi intervertebrali.
Riempiono lo spazio intervertebrale dalle vertebre C2 e C3 a L5 e S1.
Latino: disci intervertebrales.
Da qui deriva anche il nome dei dischi.

I dischi sono flessibili ma rigidi e si adattano alla loro funzione specifica in ogni segmento della colonna vertebrale. Ad esempio, nella regione cervicale possono muoversi perfettamente, mentre nelle anche si muovono meno, ma questo segmento sopporta il carico maggiore.

Nella colonna vertebrale lombare, le vertebre e i dischi sono più grandi.

Il disco è costituito da due strutture principali: l'anulus e il nucleo.

L'anulus (anulus fibrosus) è un involucro flessibile a più strati, simile a una cipolla. Nella parte in cui il disco tocca la vertebra c'è anche una placca di copertura (endplate vertebrale), importante per l'innervazione e l'apporto di sangue.

Nello spazio interno si trova il nucleo polposo.

Il nucleo non ha apporto di sangue. Il suo nutrimento è fornito in gran parte dal movimento. Il movimento, il carico ripetitivo della superficie, l'alternanza di compressione e rilassamento che si verifica, ad esempio, quando si cammina. Questo condiziona il flusso e la circolazione del fluido all'interno del disco.

Immaginate una spugna.
Quando la si comprime, espelle il liquido.
Quando la spugna si espande per tornare alle sue dimensioni originali, aspira il fluido.

Il ciclo del fluido intorno al nucleo funziona in modo simile. Quest'acqua contiene ossigeno e sostanze nutritive importanti per il nucleo del disco. Inoltre, è necessaria per far uscire i materiali di scarto da quest'area.

Il fallimento di questo meccanismo contribuisce alle alterazioni degenerative.
Vita sedentaria e inattiva = ridotta nutrizione del disco.

Per questo motivo sottolineiamo l'importanza dell'esercizio fisico nella vita di una persona.

Allo stesso modo, il movimento è essenziale per i muscoli e i legamenti della colonna vertebrale. I muscoli rigidi e annodati non riescono a svolgere la loro funzione, con conseguente squilibrio muscolare.

+

La colonna vertebrale è curva a forma di lettera S. Questa curvatura è naturale e viene definita lordosi, cifosi e scoliosi.

Una colonna vertebrale a forma di S viene definita:

La forma della colonna vertebrale è importante per sostenere e sopportare il peso del corpo, per assorbire gli urti durante il movimento e per la posizione del centro di gravità del corpo.

La lordosi è una curvatura in avanti. Questo tipo di curvatura è una flessione della colonna vertebrale cervicale e lombare. La lordosi cervicale ha da 20 a 40 gradi. La lordosi lombare ha da 40 a 60 gradi.

La cifosi riguarda la colonna vertebrale toracica e raggiunge i 20-40 gradi. Un modello simile di flessione si riscontra nel sacro.

La scoliosi è una curvatura laterale. Questa curvatura della colonna vertebrale fino a 10 gradi è considerata fisiologica.
Se è superiore a 10 gradi, si tratta di una curvatura patologica della colonna vertebrale.

Squilibrio muscolare

Si tratta di un disturbo muscolo-scheletrico che generalmente si riferisce a un'alterazione della funzione, della coordinazione e dell'equilibrio dei muscoli che interagiscono e si completano a vicenda nella postura o nel movimento.

Il disturbo può assumere varie forme, come l'eccessiva tensione o, al contrario, la lassità muscolare.

È causato da carichi irregolari, posture errate, cattive abitudini di movimento, attività sportiva inadeguata e scorretta, lesioni, vita sedentaria.

Di conseguenza, insorge un dolore all'apparato muscolo-scheletrico, ai muscoli, alle articolazioni e alla colonna vertebrale, che si manifesta all'esterno con la postura o il movimento.

Nel caso del problema in questione, incontriamo anche la denominazione:

Sindrome dell'incrocio superiore e inferiore.

La sindrome dell'incrocio superiore è il termine che indica uno squilibrio muscolare nella metà superiore del corpo, mentre la sindrome dell'incrocio inferiore è il termine che indica uno squilibrio nella metà inferiore del corpo.

Si riferisce alla predisposizione di alcuni gruppi muscolari a subire disturbi, cioè ad accorciarsi o indebolirsi.

L'accorciamento muscolare si verifica in gruppi muscolari quali:

  1. collo:
    • muscolo trapezio - muscolo trapezio
    • muscolo levatore delle scapole - elevatore scapolare
  2. muscoli della colonna vertebrale - muscolo erectores spinae
  3. muscoli pettorali - muscolo pettorale
  4. muscolo iliopsoas - un gruppo di muscoli del bacino e delle anche
  5. muscoli della coscia:
    • muscolo quadricipite femorale - muscolo quadricipite femorale
    • bicipiti femorali, ovvero i muscoli posteriori della coscia, ad esempio il muscolo bicipite femorale.
  6. muscoli del polpaccio - muscolo tricipite surrae

L'indebolimento e la flaccidità dei muscoli si verificano ad esempio nei gruppi muscolari:

  1. flessori del collo - muscolo colli
  2. muscoli intercostali - muscolo romboideo, muscolo romboide
  3. muscoli addominali - muscolo retto dell'addome, il muscolo retto dell'addome
    ma anche i muscoli obliqui dell'addome - muscolo obliquo dell'addome
  4. muscoli glutei - muscolo gluteo massimo, muscolo medio e muscolo minimo, cioè i muscoli glutei grande, medio e piccolo
  5. muscoli della superficie anteriore della tibia, ad esempio il muscolo tibiale anteriore.

Sindrome dell'incrocio superiore

Si tratta di una condizione di squilibrio muscolare nella metà superiore del corpo. I muscoli vengono sottoposti a un lavoro eccessivo per lungo tempo, accorciandosi e indebolendosi. In questo caso si verifica un'ipercifosi della colonna vertebrale toracica.

Quando è possibile notarla:

  • iperlordosi cervicale, un mento sporgente che sovraccarica i muscoli e lo scheletro del collo
  • schiena rotonda
  • le spalle cadono in avanti
  • scapole sporgenti

Può provocare dolore al collo, alla nuca, alla testa, alle spalle, alle braccia, agli arti superiori e tra le scapole. Può essere associata anche una sindrome pseudoradicolare in quest'area.

Sindrome crociata inferiore

In questa forma si verifica uno squilibrio muscolare tra i muscoli della colonna vertebrale, del bacino e degli arti inferiori. Si sviluppa un'iperlordosi lombare.

Questa sindrome si manifesta con una frequenza maggiore.

La causa fondamentale è l'accorciamento e la tensione dei muscoli della schiena, del bacino e delle cosce. I muscoli addominali e i glutei diventano deboli. Si manifesta con dolori alla schiena, alle tibie, alle anche, alla parte bassa della schiena, alla colonna vertebrale lombare e persino con un sovraccarico delle articolazioni dell'anca con il rischio di coxartrosi.

Leggi anche l'articolo.

L'ipercifosi è definita come...

L'ipercifosi è un eccessivo disallineamento anteroposteriore della colonna vertebrale, che si valuta quando la cifosi toracica supera i 40 gradi.

Gradi di cifosi:

  1. Angolo di inclinazione di 31-40 gradi.
  2. Da 41 a 40 gradi
  3. Da 51 a 70 gradi
  4. 71 gradi o più

La cifosi si presenta spesso insieme alla scoliosi, nel qual caso si parla di cifoscoliosi.

Si sviluppa per lo più nella regione toracica della colonna vertebrale. In alcuni casi non è visibile o è così pronunciata da formare una gobba. Provoca una serie di condizioni gravi, che vanno dal dolore alle complicazioni neurologiche.

L'ipercifosi è detta anche dorso rotondo e il picco dell'ipercifosi si verifica più spesso tra la 6a e l'8a vertebra toracica.

Progetti

L'ipercifosi può essere congenita, acquisita, posturale.

L'ipertrofia congenita si sviluppa durante la crescita intrauterina del feto come deformità congenita della colonna vertebrale, come ad esempio difetti strutturali delle vertebre, la loro fusione parziale o completa (sinostosi), la mancanza di vertebre, ecc.

La forma acquisita si sviluppa nell'infanzia.

Può insorgere come conseguenza dell'osteoporosi, dopo un infortunio, un intervento chirurgico, malattie reumatiche, carenze vitaminiche e minerali, come forma degenerativa nella spondilosi, nell'osteocondrosi e nell'ernia del disco.

Il più delle volte insorge come conseguenza di difetti posturali, cioè di una postura errata, a cui contribuisce una posizione scorretta del bacino e del coccige, e si verifica in parte come compensazione dell'iperlordosi.

Varie fonti citano come causa uno squilibrio muscolare. Si tratta di uno squilibrio tra i muscoli coinvolti nella postura, che coinvolge anche i muscoli del tronco.

In genere viene descritto come:

I muscoli della schiena e del torace sono tesi, accorciati, mentre i muscoli addominali sono flaccidi, allungati. Lo squilibrio interessa anche i muscoli delle scapole, del bacino, del pavimento pelvico e degli arti inferiori.

Riassunto delle cause dell'ipercifosi:

  • traumi e lesioni alla colonna vertebrale
  • chirurgia spinale, chirurgia toracica
  • alterazioni degenerative come osteocondrosi, spondilosi, osteoporosi
  • ernia del disco
  • indebolimento o paralisi dei muscoli della schiena, corsetto muscolare
  • tubercolosi delle ossa
  • difetti congeniti, spina bifida
  • postura difettosa
  • stile di vita passivo, inattività, sedentarietà
  • carico unilaterale sulla colonna vertebrale
  • piedi piatti
  • accorciamento di un arto inferiore
  • cambiamenti ormonali durante la pubertà
  • rachitismo o rachitismo dovuto a carenza di vitamina D
  • malattia di Scheuermann
  • tumore
  • distrofia muscolare
  • obesità
  • predisposizione genetica e storia familiare

+ influenza multifattoriale, cioè una combinazione di più cause.

Morbo di Scheuermann

Una forma specifica è la cosiddetta cifosi adolescenziale o giovanile, detta anche malattia di Scheuermann.

È definita anche come cifosi strutturale. Sono presenti deformazioni della colonna vertebrale, delle vertebre e dei dischi intervertebrali. Si basa sul danneggiamento della cuffia del disco intervertebrale, sulla deformazione a cuneo delle vertebre e sulla formazione dei nodi di Schmorl.

Ciò comporta sintomi quali

  • gobba
  • inclinazione del tronco
  • movimento in avanti della testa
  • caduta delle spalle
  • distanziamento dei capezzoli
  • scapole non allineate
  • iperlordosi lombare
  • cambiamento della posizione del bacino
  • curvatura della volta plantare

Colpisce fino al 10% della popolazione infantile.
MA
Solo l'1% sviluppa una malattia grave.
Il momento più comune di insorgenza dei sintomi è tra i 9 e i 17 anni di età.

Colpisce più spesso i ragazzi.

La causa della malattia è sconosciuta.

Sintomi

I sintomi dell'ipercifosi dipendono dall'entità della deformazione spinale.

La cifosi patologica ha diversi gradi. Il primo non è evidente, poiché è nell'intervallo fino a 40°. Tuttavia, con il loro aumento, compaiono anche diversi sintomi.

Un esempio è la schiena rotonda visibile a occhio nudo.

Ma i problemi non finiscono qui: non si tratta solo di un problema estetico.

In caso di ipercifosi grave, aumenta il rischio di compromettere gli organi interni della cavità toracica, ovvero gli organi del sistema respiratorio e cardiovascolare, in particolare i polmoni (riduzione della capacità respiratoria), il cuore e i grandi vasi sanguigni.

In caso di curvatura patologica a lungo termine, esiste il rischio di sovraccarico delle vertebre e dei dischi. Il carico unilaterale nella parte anteriore delle vertebre può portare a cambiamenti nella loro struttura, così come nei dischi, contribuendo alla loro usura e al processo degenerativo.

Pertanto, è importante il riconoscimento precoce dell'ipercifosi e il conseguente trattamento tempestivo.
Un ritardo può significare il fallimento del trattamento.
Quanto più precocemente viene iniziato il trattamento, tanto maggiori sono le possibilità di successo.

I sintomi dell'ipercifosi sono elencati nella seguente tabella

  • Dolore spinale
    • colonna vertebrale cervicale, toracica e lombare
  • dolore irradiato al petto e alle spalle
    • paura di problemi cardiaci a causa del dolore al cuore
  • dolore all'anca
    • sovraccarico delle articolazioni dell'anca, rischio di coxartrosi
  • testa in avanti
  • schiena arrotondata, cioè eccessivamente arcuata o ingobbita
  • spalle sporgenti
  • limitazione della mobilità, soprattutto delle spalle e degli arti superiori.
  • torace appiattito e muscoli pettorali accorciati
  • scapole sporgenti
  • addome sporgente
  • rigidità e tensione muscolare
  • cambiamento della posizione del bacino - cedimento del bacino
  • sviluppo di iperlordosi compensatoria della colonna vertebrale cervicale e lombare
  • difficoltà di respirazione e limitazione della capacità polmonare complessiva
    • soprattutto durante l'esercizio fisico
    • in misura maggiore anche a riposo
  • congestione del collo e della tibia
    • spostamento del dolore in queste parti della schiena
    • sindrome CC e CB
    • lombalgia
    • pseudoradicolopatia
    • radicolopatia nell'ernia del disco

Leggi anche gli articoli:
Lombalgia
Pseudoradicolopatia
Ernia del disco
Radicolopatia

Le forme più gravi di ipercifosi hanno anche un impatto psicosociale per la persona colpita dalla condizione, soprattutto per un bambino nel periodo vulnerabile dell'adolescenza.

Diagnostica

La diagnosi spetta a uno specialista in ortopedia, neurologia e pediatria.

Il medico raccoglie l'anamnesi.

Esamina quindi la colonna vertebrale a vista, valutando la postura e il movimento da diversi lati - vista laterale, piegamento -, palpa la pelle, la sua sensibilità, la forza muscolare, la rigidità muscolare, valuta i riflessi e lo stato neurologico.

Utilizza vari strumenti, test e metodi (piombini, righelli, livelle, metodi di screening come il test di Adams, valutazione della maturità ossea).

I principali metodi di imaging comprendono radiografia, TC, RM. Nella cifosi cervicale si esegue un esame angiologico.

È importante riconoscere se si tratta di un difetto posturale o di una manifestazione secondaria di un'altra malattia. Il processo di esclusione di altre malattie è chiamato diagnosi differenziale.

I genitori possono osservare nei loro figli: la postura, la posizione eretta, la posizione seduta, la deambulazione, gli schemi di movimento. Può essere utile una flessione fluida della colonna vertebrale in posizione supina vista di lato.

Corso

Il decorso della malattia dipende direttamente dalla sua forma e dall'entità della cifosi. In caso di deviazione angolare maggiore, si prevedono difficoltà nell'intero apparato muscolo-scheletrico.

Si manifestano arrotondamento della schiena, postura tipica e postura difettosa.

Il mal di schiena deriva dal sovraccarico della colonna vertebrale, in diverse aree, dal collo e dal torace alla parte bassa della schiena e all'osso sacro.

Allo stesso modo, l'eccessiva flessione influisce negativamente sul meccanismo di movimento quando si cammina, sovraccaricando le articolazioni degli arti inferiori, le anche, per cui può insorgere anche il dolore all'anca.

Il rischio è...

Il torace ospita gli organi vitali. Quando sono oppressi, sorgono le difficoltà che li accompagnano. Ad esempio, una riduzione della capacità respiratoria dei polmoni, un'alterazione della circolazione sanguigna. Di conseguenza, anche l'apparato digerente può risentirne.

Nei bambini piccoli è difficile riconoscere se si tratta di una forma grave.

Il momento più frequente per la comparsa dei primi sintomi è l'età scolare: i bambini si abbassano a scuola e durante l'apprendimento per una serie di motivi, che si basano su uno squilibrio del corsetto muscolare.

Questo periodo è caratterizzato dalla combinazione di diversi fattori, come ad esempio

  • lunghi periodi di seduta
  • crescita rapida
  • cambiamenti ormonali
  • mancanza di attività fisica

La colonna vertebrale è più flessibile fino a circa 17 anni, dopodiché inizia a irrigidirsi.

Uno dei fattori negativi è il sovrappeso e l'obesità nei giovani.

La prevenzione inizia nell'infanzia

Il compito del genitore è quello di insegnare al bambino una postura corretta, una seduta corretta. È necessario condurre i bambini a uno stile di vita sano, all'alimentazione, alla scelta di attività sportive adeguate.

Quando si mangia, è necessario pensare ad assumere una quantità sufficiente di vitamine, minerali come la vitamina D, calcio e integratori per sostenere le articolazioni.

È necessario mantenere una sufficiente attività fisica per bilanciare il tempo trascorso a scuola. Ridurre al minimo l'inattività a lungo termine e mantenere il peso entro limiti normali.

Anche la scuola, guidata da un fisioterapista o da un allenatore esperto, può essere d'aiuto. Anche la scuola svolge un ruolo importante in questo periodo, così come gli insegnanti con i quali i bambini trascorrono una parte significativa del loro tempo.

La scelta di un letto, di un materasso e di un cuscino adatti è importante.

Come per il trattamento, anche per la prevenzione vale il motto: prima è, meglio è.

Come viene trattato: titolo Cifosi - ipercifosi

Trattamento della cifosi - ipercifosi: farmaci, esercizio fisico o chirurgia?

Mostra di più
fcondividi su Facebook

Risorse interessanti