Sindrome del burnout: quali sono le cause, i sintomi e le fasi?

Sindrome del burnout: quali sono le cause, i sintomi e le fasi?
Fonte foto: Getty images

La sindrome del burnout è uno stato di esaurimento emotivo, mentale e fisico che si verifica dopo un'esposizione prolungata a situazioni intrattabili e difficili e che influisce negativamente sulle condizioni di lavoro.

Caratteristiche

Oltre alle difficoltà psicologiche, la sindrome del burnout comporta anche problemi nella sfera sociale della vita. Spesso ha un impatto negativo sulla salute fisica di una persona e può portare a un'incapacità lavorativa a lungo termine.

La chiave per prevenire la sindrome da burnout è conoscerne i segnali iniziali e la prevenzione.

Il gruppo più a rischio è quello delle persone che lavorano nelle cosiddette professioni di aiuto, ad esempio medici, infermieri, operatori dei servizi sociali, personale medico che lavora nei reparti di oncologia, ecc.

Il lavoro che una persona svolge dovrebbe naturalmente portare alla soddisfazione di un lavoro ben fatto, dando un significato all'ambiente e alla persona stessa. Tuttavia, a volte il lavoro è fonte di fattori negativi nella vita di una persona.

Questi fattori negativi sono dovuti alle condizioni in cui si lavora, alle relazioni interpersonali e di gruppo, alla leadership, allo stile di lavoro e all'assegnazione complessiva del lavoro.

In alcuni tipi di occupazione vi è una maggiore incidenza di fattori di stress che possono influenzare negativamente la personalità di un individuo.

I medici, gli infermieri, gli assistenti sociali e altre cosiddette professioni di aiuto sono i più esposti a questo tipo di stress negativo.

Questo tipo di lavoro è caratterizzato dal fatto che richiede uno sforzo fisico e mentale eccessivo da parte dell'individuo. Inoltre, il tasso di successo in queste professioni è sproporzionatamente basso.

I medici e gli infermieri prendono sul personale i frequenti insuccessi sul lavoro e li percepiscono come propri fallimenti, incompetenza, senso di impotenza e disperazione.

Uno stato di esaurimento psicologico e di mancanza di speranza porta a una condizione chiamata sindrome da burnout.

Il nome tecnico di burnout è stato introdotto nel mondo della psicologia e della psichiatria negli anni '70 da Henrich Freudenberger.

Il burnout è una condizione in cui un individuo sperimenta un eccessivo esaurimento fisico, emotivo e mentale, causato da una prolungata ed eccessiva persistenza in situazioni emotivamente impegnative.

La sindrome del burnout è diversa da altre condizioni emotive, fisiche e psichiatriche:

  • Stress - Tutti sono stressati in qualche momento, ma la sindrome del burnout si verifica solo nelle persone che si dedicano eccessivamente alla loro professione, che hanno obiettivi irragionevoli, motivazioni e aspettative estreme. Di solito si tratta di professioni in cui c'è uno stretto contatto con le persone.
  • Depressione - Nella sindrome da burnout, l'individuo non prova sensi di colpa o rimorsi e si riferisce solo alle attività lavorative e ai rapporti con i colleghi.
  • Stanchezza - Rispetto alla sindrome da burnout, la stanchezza si riferisce più all'esaurimento fisico, che può essere superato con il riposo. Il riposo fisico o il sonno prolungato non aiutano nella sindrome da burnout.
La donna non è interessata al lavoro, è oberata di lavoro, esausta, seduta alla scrivania e non lavora.
La condizione può manifestarsi in diverse forme, non deve essere necessariamente un burnout. Fonte: Getty Images

Progetti

Le cause del burnout sono riconducibili a una serie di fattori, che possono essere suddivisi in fattori ambientali esterni e fattori interni che derivano dal tipo di personalità dell'individuo.

I fattori esterni comprendono

  • sovraccarico fisico e psicologico
  • spesso la mancanza di manodopera
  • mancanza di comunicazione sul posto di lavoro tra la direzione e il gruppo di lavoro
  • mancanza di motivazione positiva attraverso premi, elogi e riconoscimenti
  • team competitivo e natura del lavoro

I fattori interni comprendono i seguenti tratti del carattere e della personalità:

  • orientamento agli obiettivi
  • competitività
  • perseveranza
  • bassa autostima
  • bassa tolleranza allo stress
  • mancanza di empatia
  • mentalità chiusa e mancanza di comunicazione
  • necessità di aiutare gli altri

Le donne sono più inclini al burnout.

Ciò è probabilmente dovuto al maggior carico di lavoro delle donne, che sono impegnate nel lavoro e nella gestione della casa, della genitorialità e della cura dei figli.

Anche il maggiore coinvolgimento emotivo delle donne sul lavoro e l'approccio generale alla risoluzione dei problemi sul posto di lavoro contribuiscono ad aumentare il rischio di burnout.

Oltre a questi fattori, contribuiscono al burnout anche la perdita di ideali lavorativi, la frustrazione a lungo termine per una retribuzione inadeguata e i problemi esistenziali, le aspettative di riconoscimento sociale non soddisfatte, ecc.

Per alcune persone ambiziose e orientate agli obiettivi, esiste il cosiddetto terrore delle opportunità.

Si tratta di una situazione in cui un individuo non riesce a resistere a diverse offerte di lavoro allettanti e non sa scegliere: accetta più lavori, si pone obiettivi irrealistici e non ha limiti, soprattutto in termini di carico di lavoro.

Una persona di questo tipo diventa gradualmente stressata, con un dispendio di tempo, emotivamente stressata e con maggiori probabilità di fallimento. Questo porta alla perdita di autostima, alla preoccupazione, all'esaurimento psicologico e al burnout.

Sintomi

I sintomi della sindrome da burnout si manifestano principalmente in tre aree della vita:

  • salute mentale
  • contatti sociali
  • sintomi fisici

Nell'area mentale iniziano a predominare emozioni e atteggiamenti negativi:

  • umore depresso
  • disinteresse (apatia)
  • incapacità di provare piacere (anedonia)
  • nervosismo
  • irritabilità
  • paura
  • rabbia
  • ansia
  • mancanza di concentrazione
  • perdita di motivazione
  • esaurimento

Nelle relazioni sociali si verifica una perdita di contatto con il mondo esterno e si sviluppa un disinteresse per le relazioni interpersonali.

Il personale medico perde interesse per i pazienti, ricorre al lavoro d'ufficio o lavora da solo, il comportamento empatico scompare.

Un'infermiera siede esausta sulle scale e soffre di sindrome da burnout
Il burnout si verifica di solito in alcuni lavori. Fonte: il burnout: Getty Images

I tratti caratteristici del comportamento sociale nella sindrome da burnout sono:

  • disumanizzazione
  • ironia
  • cinismo
  • sottovalutazione delle difficoltà dei pazienti
  • incomprensibilità
  • disprezzo
  • critica

La comunicazione con una persona di questo tipo è sempre più difficile. Reagisce a qualsiasi critica con uno scoppio d'ira o di pianto, mentre allo stesso tempo avanza richieste irragionevoli all'ambiente circostante ed è molto critico.

Questo comportamento si ripercuote sulla vita personale e sulla famiglia: i parenti non sono il suo sostegno, ma piuttosto un peso.

I sintomi fisici sono associati alle difficoltà psicologiche e peggiorano gradualmente.

Questi includono

  • stanchezza fisica cronica
  • esaurimento
  • debolezza
  • malessere
  • difficoltà a dormire
  • sogni spaventosi
  • dolore addominale
  • diarrea
  • inappetenza o iperalimentazione
  • perdita o aumento di peso
  • tendenza alla dipendenza (alcol, droghe, farmaci)

Diagnostica

Per diagnosticare il burnout vengono utilizzati diversi questionari sulla salute mentale, il più comune dei quali è il BM Mental Health Questionnaire (Burnout Measure).

Questo questionario è stato compilato da Ayala Pines ed Elliot Aronson nel 1980 ed è tuttora utilizzato da molti medici e psicologi.

Contiene 21 domande di facile comprensione sullo stato d'animo e sui sentimenti di un individuo. Le risposte sono assegnate dal paziente sotto forma di numeri da 1 a 7. I numeri rappresentano la frequenza dei sentimenti (da mai a sempre) che il questionario richiede in ogni domanda.

La valutazione consiste nella somma dei punteggi in base alle risposte assegnate.

Il questionario è un metodo semplice e rapido di diagnosi.

Corso

Il decorso della sindrome da burnout presenta diverse fasi caratteristiche:

  1. La fase dell'entusiasmo - La gioia e la motivazione con cui i lavoratori, come medici e infermieri, entrano in un nuovo lavoro.
  2. Fase di stagnazione - Si verifica dopo l'ingresso in una "realtà" che non è quella immaginata e attesa. Delusione, demotivazione, perdita di entusiasmo per il lavoro ed emozioni negative iniziano a prevalere. Se il problema non viene affrontato, si passa alla fase successiva.
  3. La fase della frustrazione - In una situazione negativa a lungo termine e non risolta sul posto di lavoro, si verifica gradualmente un esaurimento fisico e psicologico. I lavoratori iniziano a chiedersi quale sia il significato del loro lavoro, se siano sufficientemente ricompensati per esso. Non si tratta solo di ricompensa economica, ma anche di gratitudine, elogi e riconoscimenti da parte di chi li circonda.
  4. La fase dell'apatia - Il lavoratore nella fase precedente non trova un significato positivo nel suo lavoro. Entra in uno stato in cui non è più interessato al lavoro, non si preoccupa, non si impegna. Diventa chiuso in se stesso. Lo stato d'animo negativo si riflette nella comunicazione con il paziente. L'empatia scompare, arrivano l'incomprensione, l'ironia e la disumanizzazione. Se non chiede aiuto in questa fase, arriva l'ultima fase: il burnout vero e proprio.
  5. Lo stadio del burnout - completo esaurimento mentale, emotivo e fisico, che si manifesta con problemi fisici che spesso portano all'incapacità del lavoratore.

Il burnout stesso ha tre fasi:

  1. La prima fase del burnout è caratterizzata dalla pressione temporale che gli operatori, in particolare nel settore sanitario, spesso sperimentano. La situazione è causata, ad esempio, dall'inadeguatezza del personale, delle attrezzature, dalla necessità di lavorare a turni e dai frequenti turni di notte. Inoltre, questa sensazione di disagio può essere causata anche dalla mancanza di competenze, dall'ignoranza del processo terapeutico o diagnostico. Coloro che hanno difficoltà a gestire abilmente le situazioni stressanti ed emotivamente impegnative sono i più vulnerabili.
    • Si avverte un senso di disperazione e un calo dell'autostima, che il dipendente trasferisce nella sua vita personale.
  2. Il secondo stadio è caratterizzato dall'insorgere di una nevrosi dovuta all'esaurimento prolungato. Il desiderio di rimediare, risolvere e cambiare la situazione è in primo piano ed è caratterizzato dalla parola "devo".
    • Tuttavia, il risultato di questo incessante bisogno di fare qualcosa è il caos, la distrazione, la mancanza di concentrazione, gli errori frequenti e un mucchio di lavoro incompiuto.
  3. Nella terza fase si instaura l'apatia e il disinteresse per il lavoro: la parola "devo" diventa "non devo".
    • Subentra l'anedonia, ovvero la sensazione di non riuscire a godere di nulla: non ci si sente bene per un lavoro ben fatto, né si gode di nessuna delle attività che prima soddisfacevano la propria vita professionale o personale. La resistenza e la delusione terminano con l'esaurimento e la stanchezza cronica.
I fiammiferi bruciati rappresentano la sindrome da burnout
Il burnout ha diverse fasi. Fonte: Getty Images

Prevenzione

Prevenire il burnout è la prevenzione più semplice: è possibile evitare la difficile situazione di vita che il burnout comporta.

Abbiamo riassunto i principi in pochi punti:

  • fissare obiettivi realistici
  • consapevolezza delle proprie capacità e abilità
  • conoscere i propri limiti
  • divisione delle responsabilità (per i dirigenti)
  • equilibrio tra attività e riposo
  • Privilegiare il riposo attivo
  • inclusione di attività al di fuori del lavoro
  • cercare la migliore comunicazione possibile
  • mostrare apprezzamento a chi ci circonda
  • accettare la supervisione del proprio lavoro
  • empatia e rispetto per i pazienti (per gli operatori sanitari)

Come viene trattato: titolo Sindrome del burnout - Burn-out

Trattamento della sindrome da burnout: farmaci e terapie

Mostra di più
fcondividi su Facebook

Risorse interessanti

  • solen.sk - Sindrome da burnout e modi per prevenirla
  • solen.sk - La sindrome del burnout nella pratica medica, i modi per gestirla e prevenirla
  • is.muni.cz - Questionario sul burnout psicologico (BM).
  • is.muni.cz - BAŇASOVÁ, Lucia. Sindrome del burnout, soddisfazione lavorativa e soddisfazione di vita nella popolazione lavorativa [online]. Brno, 2022 [citato il 2022-02-17]. Disponibile da: is.muni.cz. Tesi di laurea magistrale. Università Masaryk, Facoltà di Studi Sociali. Relatore della tesi Ondřej HORA.
  • helpguide.org - Prevenzione e trattamento della sindrome da burnout
  • vitrueremote.com - 5 fasi della sindrome da burnout.
  • healthline.com - Guida alla sindrome da burnout