Pelle gialla, ittero: quali sono le cause dell'ittero (viso, occhi, corpo)?

Pelle gialla, ittero: quali sono le cause dell'ittero (viso, occhi, corpo)?
Fonte foto: Getty images

L'ingiallimento della pelle è un sintomo che indica diverse malattie, come quelle del sangue, del fegato, della cistifellea o di altri apparati digestivi. Si verifica anche in caso di disidratazione o malnutrizione. Quando si presenta questo sintomo, è importante sottoporsi a una visita professionale.

La pelle giallastra è causata da una sostanza chiamata bilirubina, che si forma dal pigmento rosso del sangue, l'emoglobina, dopo essere stata rilasciata dai globuli rossi morti e decomposti.

La bilirubina viaggia attraverso il sangue fino al fegato, dove viene trasformata e poi trasferita nella bile.

La colorazione giallastra della pelle è nota professionalmente anche come subittero. L'ittero è il nome dato alla colorazione gialla della pelle e del bianco degli occhi.

Di solito si presenta insieme alla colorazione gialla del bianco degli occhi e anche di alcune membrane mucose.

Ittero = icterus
Pelle gialla del viso, degli arti (mani, piedi), del corpo e occhi gialli
Subicterus = pelle giallastra

Questa colorazione gialla della pelle è dovuta a un aumento della bilirubina nel sangue e successivamente nella pelle.

Questo sintomo è caratteristico di diverse malattie, ad esempio dell'apparato digerente, ma anche del sangue. L'ittero non è una malattia in sé, ma solo un sintomo.

L'ittero si manifesta quando il valore della bilirubina nel sangue è superiore a 35 mmol/l.

Bianco giallo dell'occhio in caso di ittero, itterizia, escissione, dettaglio dell'occhio
Bianco degli occhi di colore giallo. Fonte della foto: Getty Images

Malattie che si manifestano con una colorazione gialla della pelle

L'ittero può essere suddiviso in diverse varianti, a seconda che la bilirubina sia coniugata o non coniugata. Un'altra variante è la distinzione in base alla causa scatenante, ovvero in preepatica, epatica e postepatica.

Divisione per causa:

  • preepatica (causa precedente al fegato), come nel caso dell'emolisi, quando la bilirubina si forma a un ritmo maggiore.
  • epatica, quando la causa è nel fegato, per esempio un danno epatico
  • post-epatica (la causa è dietro il fegato), per esempio quando il deflusso della bile nei dotti biliari e nella cistifellea è compromesso.

La causa della pelle itterica si verifica prima del fegato

La colorazione gialla della pelle si verifica perché il fegato non elabora ed espelle la bilirubina. La causa è l'aumento dei livelli (produzione) di bilirubina, come nel caso dell'emolisi.

L'emolisi è la disgregazione dei globuli rossi, che si verifica per vari motivi.

Nell'emolisi viene rilasciata nel sangue una quantità di emoglobina superiore a quella che il fegato è in grado di elaborare in breve tempo. La conseguenza è una colorazione gialla della pelle.

Neonato, sdraiato nella culla, vestito, coperto, ittero neonatale, pelle giallognola
Colpisce il 45-65% dei neonati, nella maggior parte dei casi non è un segno della malattia. Fonte della foto: Getty Images

Cause dell'emolisi:

  • Nei neonati (icterus neonatorum), è un sintomo del cambiamento dell'emoglobina fetale in emoglobina dopo la nascita, si verifica nel 45-65% dei neonati ed è fisiologico
  • Anemia emolitica
  • L'anemia perniciosa (anemia da carenza di vitamina B12) è il risultato di una reazione autoimmune che causa un inadeguato assorbimento della vitamina nell'intestino.
  • Somministrazione di una trasfusione incompatibile
  • Malaria

Ittero epatico (fegato)

In questo caso, la causa è un'alterata funzionalità del fegato, causata da varie malattie. La capacità di elaborare la bilirubina non coniugata dal sangue e la sua escrezione nella bile è ridotta.

L'accumulo di colorante biliare fa sì che la pelle, le mucose, il bianco degli occhi diventino gialli. In questo caso, si verifica anche la presenza di urina di colore scuro.

Il colore della pelle è arancione. La mancanza o il ridotto livello di colorante nelle feci le rende pallide: professionalmente, questo pallore delle feci viene definito feci ipocoliche.

La tipica malattia che più spesso si manifesta con una colorazione gialla e giallastra della pelle è l'epatite, una malattia infettiva in cui è presente un'elevata concentrazione di bilirubina nel sangue.

Sono colpite anche le mucose e il bianco degli occhi, che presentano anch'essi una colorazione giallastra. Nella maggior parte dei casi si tratta di una malattia virale del fegato, che viene infettato da un qualche tipo di virus dell'epatite A, B, C, D, E o G.

Il tipo più comune è l'epatite virale A. È la meno grave e si trasmette attraverso le mani o l'acqua contaminata. Anche le epatiti virali B e C sono comuni.

L'epatite si presenta generalmente con sintomi diversi dal colorito giallastro della pelle, come stanchezza, feci chiare, urine scure, aumento della temperatura corporea e talvolta dolori muscolari o articolari.

Per ulteriori informazioni, consultare gli articoli:
sull'epatite + trasmissione dell'epatite

Fegato danneggiato e sua funzione per la cirrosi epatica, conseguenza dell'alcolismo
Cirrosi epatica, anche come conseguenza dell'alcolismo. Fonte: Getty Images

Quali sono le cause di questo tipo di ittero?

  • alcol e danni al fegato (cirrosi epatica)
  • esposizione tossica a sostanze chimiche, farmaci, veleni, funghi, ecc.
  • disturbi genetici come la sindrome di Gilbert
  • malattia di Wilson, una malattia metabolica ereditaria autoimmune in cui il rame si deposita nel fegato
  • epatite infettiva
  • epatite autoimmune di tipo non infettivo
  • tumore del fegato

Ittero post-epatico

Questo tipo di giallore viene anche definito ittero ostruttivo, perché è causato da un disturbo nel deflusso della bile dal fegato. Si tratta di una sorta di ostruzione (ostruzione o barriera).

Se l'ostruzione impedisce il deflusso della bile, questa si accumula e provoca una colorazione gialla della pelle, delle mucose e del bianco degli occhi. A questi sintomi si aggiungono prurito, urine scure e feci da chiare a bianche.

Si parla anche di feci acoliche, a causa dell'assenza di bile.

L'assenza di bile nell'intestino provoca la steatorrea, ovvero l'escrezione di grassi attraverso le feci, in quanto la bile scompone i grassi. Di conseguenza, si verifica una carenza di vitamine liposolubili che non vengono assorbite dall'organismo: si tratta delle vitamine A, D, E e K.

Modello di cistifellea e dotti biliari, che mostra i calcoli della cistifellea, o colelitiasi
Colelitiasi (calcoli della cistifellea). Fonte: Getty Images

Le cause dell'ittero post-epatico comprendono:

  • calcoli biliari (colelitiasi), se il calcolo ostruisce il dotto biliare, si verificano coliche e, in caso di chiusura prolungata, ittero
  • l'alcol, che, oltre a danneggiare il fegato, può causare l'ostruzione dei dotti biliari
  • difetti congeniti dei dotti biliari
  • infiammazione autoimmune dei dotti biliari, nota anche come colangioepatite autoimmune, in cui i dotti biliari sono danneggiati
  • un tumore del fegato che opprime il dotto biliare
  • tumore del pancreas in cui è presente un'oppressione dei dotti biliari

Altre cause di pelle giallastra

Anche l'anoressia può essere una causa, trattandosi di un disturbo alimentare mentale. Anch'essa può manifestarsi con una colorazione gialla della pelle. Ad esempio, quando la persona colpita è affetta da anemia (carenza di globuli rossi) dovuta a un ridotto apporto di sostanze nutritive, cioè a malnutrizione. La quantità relativa di bilirubina nel sangue aumenta e questo porta all'ingiallimento della pelle.

Anche la disidratazione, causata da un basso apporto di liquidi e da un'elevata produzione di liquidi, può svolgere un ruolo importante. Quando la pelle è secca, può acquisire essa stessa una tonalità giallastra nel tempo.

L'ipotiroidismo si manifesta anche a livello della pelle, dei capelli e delle unghie. Si tratta di una malattia del sistema endocrino in cui la produzione di alcuni ormoni nell'organismo è insufficiente.

Il livello degli ormoni influisce su tutto l'organismo, per cui i sintomi della malattia si manifestano in modo molto diverso, ad esempio la stanchezza di una persona, la freddezza, i problemi di digestione e anche la pelle secca, che spesso si stacca. È presente anche una pelle giallastra.

Possono insorgere anche tumori del colon, che si manifestano in particolare con un'alternanza di diarrea e costipazione, perdita di peso, affaticamento e talvolta sangue nelle feci o sanguinamento dal retto.

Nel colon si formano diversi tipi di tumori: alcuni sono benigni, detti anche polipi, e rappresentano un rischio per il cancro. I tumori maligni danno metastasi.

Il tumore del colon ne è un esempio. Spesso metastatizza, cioè penetra in altri organi del corpo, ad esempio nel vicino fegato, dove il tumore interferisce con la sua funzione, provocando l'ingiallimento della pelle. In ogni caso, è un sintomo che non può essere sottovalutato.

È necessario rivolgersi al medico il prima possibile.

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