Quali sono le cause del malessere e della stanchezza eccessiva? Può essere un sintomo di una malattia?

Quali sono le cause del malessere e della stanchezza eccessiva? Può essere un sintomo di una malattia?
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Può insorgere dopo un'intensa attività fisica, lo stress, ma anche con la disidratazione. Se persiste e si associano altri sintomi, è necessario pensare a delle malattie. Dal sistema nervoso a quello endocrino, cardiovascolare, respiratorio ed escretore. È presente nell'influenza, nelle infiammazioni lievi delle vie respiratorie superiori, ma anche in malattie gravi.

È una condizione in cui l'attività cerebrale è soppressa o l'intero organismo è in declino.

Se la causa del malessere non è la stanchezza fisica causata da un'attività precedente, può essere un sintomo di malattia.

A volte il malessere può essere associato ad affaticamento o a mal di testa. Può essere di breve durata, non ricorrente e non essere una condizione a lungo termine. In questo caso non è necessario rivolgersi subito al medico. Solo in concomitanza con altri sintomi si può iniziare a pensare che possa essere il sintomo di una malattia.

Fluidi corporei e debolezza

La disidratazione può essere associata a un consumo insufficiente di alcol, quando il corpo manca di liquidi. In questo caso si manifesta il mal di testa e il malessere.

La disidratazione è particolarmente pericolosa nei bambini e negli anziani affetti da più malattie: in questi due gruppi si manifesta rapidamente e può complicare improvvisamente la condizione generale.

La disidratazione è associata a una riduzione dell'assunzione di liquidi, ma anche a un aumento della produzione di liquidi, cioè quando c'è una sproporzione tra l'assunzione e l'escrezione. Esempi di questa condizione sono la febbre, la diarrea, il vomito. Ma anche l'aumento della temperatura ambientale, per esempio in estate o in un ambiente di lavoro.

Suggerimento.

Diarrea e stati patologici

Di solito è causata da un aumento della temperatura corporea o dalla febbre, ed è legata a malattie infiammatorie e infettive causate da batteri e virus.

Malattie infettive e stati febbrili

Il malessere è più comunemente associato alle malattie infettive. È un sintomo tipico dell'influenza, insieme alla stanchezza, all'aumento della temperatura e ai brividi. In quanto tale, l'influenza è una malattia infettiva del sistema respiratorio causata da virus a RNA e richiede il trattamento da parte di un medico generico.

Allo stesso modo, la tubercolosi, che colpisce i polmoni ma talvolta anche i reni, le meningi e le ossa, presenta, oltre al malessere, affaticamento, mancanza di respiro, tosse e febbre.

Il malessere si manifesta anche nell'encefalite e nella meningoencefalite da zecche, una malattia infettiva e virale che colpisce il cervello e le meningi, detta anche meningite da zecche.

Si manifesta con cefalea, febbre e sensazione di vomito.

La toxoplasmosi è una malattia infettiva parassitaria che si trasmette per contatto diretto ed è causata dal Toxoplasma gondii.

Anche alcune malattie infettive della pelle fanno ammalare le persone. Un esempio è la varicella, caratterizzata da eruzione cutanea, prurito, febbre e malessere. È una malattia altamente contagiosa causata dall'herpesvirus umano HHV-3. È un virus a DNA che si trasmette anche per via diretta.

Si tratta di un virus a DNA che è anche correlato al virus della mononucleosi infettiva o al virus dell'herpes zoster. Il virus dell'herpes zoster causa l'herpes zoster, una malattia cutanea virale dolorosa che si manifesta con malessere e vesciche della pelle.

Malessere nell'avvelenamento

Nell'ambito del malessere si parla anche di intossicazione (avvelenamento), di vario tipo. L'avvelenamento può essere accidentale o intenzionale. L'intento può essere diretto contro un'altra persona, come atto criminale, ma anche contro la propria persona.

Possono verificarsi perdita di coscienza e altre gravi complicazioni, a seconda della sostanza abusata.

Anche nel diabete.

La stanchezza e la sonnolenza accompagnano anche il diabete, anche con livelli di zucchero nel sangue bassi o alti.

Oltre al malessere, esistono lievi differenze nei sintomi per ogni condizione. Nell'articolo della rivista elenchiamo anche i sintomi esatti.

Altre condizioni e malattie

Nell'ambito dei disturbi nervosi, la sindrome da stanchezza cronica è anche un sintomo a lungo termine di malessere, affaticamento e mal di testa. Oppure varie malattie nervose autoimmuni e degenerative, come la sclerosi multipla, la miastenia gravis.

Un caso frequente è quello dell'ictus.

Se una persona viene trattata con l'ipertensione e i valori della pressione salgono oltre la norma a lungo termine, anche in questo caso si può avvertire questa sgradevole debolezza. Naturalmente, lo stesso vale per la pressione bassa (ipotensione).

In entrambi i casi, possono essere associati affaticamento e vertigini.

Si accompagna a diverse altre malattie cardiovascolari, come l'insufficienza cardiaca, l'infarto, l'infarto del muscolo cardiaco. È frequente la sensazione di svenimento in caso di riduzione o aumento dell'attività cardiaca, cioè bradicardia e tachicardia. Anche nelle malattie polmonari, per esempio nella broncopneumopatia cronica ostruttiva. E anche nell'anemia questo sintomo non fa eccezione.

È uno dei tipici sintomi generali.

Si verifica anche in caso di disturbi delle ghiandole endocrine. Vari processi oncologici e la crescita di tumori indeboliscono l'organismo. Il sintomo associato è anche l'inappetenza e la perdita di peso improvvisa.

L'uomo è esausto, sovraccarico di lavoro.
Il carico di lavoro e lo stress a lungo termine sono il rischio di sviluppare malessere. Fonte: foto: Getty Images

L'apparato digerente può essere colpito da infiammazioni, ulcere, malattie autoimmuni, intolleranza a un componente della dieta. Diversi stati patologici contribuiscono alla comparsa di malessere.

Anche la steatosi e la cirrosi epatica hanno un sintomo di accompagnamento sotto forma di malessere. La cirrosi è il più comune disturbo metabolico del fegato causato dall'alcol o dall'obesità. Lo stesso vale per le malattie del sistema escretore.

Allo stesso modo, lo stress prolungato, il carico di lavoro, la tensione mentale, i disturbi del sonno o la sua mancanza. Diversi disturbi psicologici presentano sintomi di debolezza, stanchezza e malessere.

I disturbi psicologici comprendono la sindrome di astinenza, i disturbi alimentari (anoressia).

Una delle cause non patologiche, anzi naturali, di malessere, stanchezza e affaticamento è nota soprattutto alle donne: la gravidanza. Oltre a questo periodo, si verifica anche con i cambiamenti ormonali in caso di sindrome premestruale, ciclo mestruale o al momento della menopausa.

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